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La teoria di John Dalton
La teoria di John Dalton si fondava su cinque punti
La materia è formata da piccolissime particelle elementari chiamate atomi, che sono indivisibili e indistruttibili;
Gli atomi di uno stesso elemento sono tutti uguali tra loro;
Gli atomi di elementi diversi si combinano tra loro in rapporti di numeri interi e generalmente piccoli, dando così origine a composti;
Gli atomi non possono essere né creati né distrutti;
Gli atomi di un elemento non possono essere convertiti in atomi di altri elementi -
Il modello atomico di Rutheford
IL suo modello atomico diceva che in quasi tutta la massa dell'atomo fosse concentrato il nucleo (caricato positivamente) e gli elettroni gli ruotano attorno a distanze relativamente enormi.Rutherford intuì che i protoni da soli non bastavano a giustificare tutta la massa del nucleo e formulò l'ipotesi dell'esistenza di altre particelle, che contribuissero a formare l'intera massa del nucleo.Nel suo modello atomico non compaiono i neutroni, perché furono scoperte da Chadwick nel 1932 -
Niels Bohr
Nel 1913 Niels Bohr propose una modifica concettuale al modello di Rutherford. Postulò che gli elettroni avessero a disposizione orbite fisse, dette anche "orbite quantizzate", queste orbite possedevano un'energia quantizzata nelle quali gli elettroni emetteva o assorbiva energia sotto forma di onde elettromagnetiche solo se effettuava una transizione da un'orbita all'altra, e quindi passava ad uno stato a energia minore o maggiore. -
Da che cosa è composto l'atomo e come si identifica oggi?
L'atomo è composto principalmente da tre particelle subatomiche: i protoni, i neutroni e gli elettroni.
In particolare:
I protoni e i neutroni formano il "nucleo"
Gli elettroni sono presenti nello stesso numero dei protoni e ruotano attorno al nucleo senza seguire un'orbita precisa.
Si definiscono due quantità per identificare ogni atomo:
Numero di massa: la somma del numero di neutroni e protoni.
Numero atomico: il numero dei protoni,che corrisponde al numero di elettroni -
Dimensioni atomiche utilizzate oggi
Le dimensioni degli atomi possono essere definite in diversi modi; in particolare si utilizzano le seguenti grandezze:
Raggio atomico: è una grandezza definita nell'ambito della meccanica quantistica;
Raggio covalente: corrisponde al raggio dell'atomo quando è legato ad altri atomi e può essere considerato pari alla distanza tra i nuclei dei due atomi uniti dal legame chimico;
Raggio ionico: corrisponde alla grandezza dell'atomo quando è sotto forma di ione.
