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Nasce in Toscana a Certaldo, vicino Firenze, figlio illegittimo di un ricco uomo d'affari che era un ricco mercante della compagnia dei Bardi, una delle banche più potenti della città.
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Va a Napoli presso la corte del re Roberto d'Angiò per diventare mercante come il padre, ma preferisce la vita di corte
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Durante il soggiorno a Napoli capisce che la sua vera passione è la letteratura
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Negli anni del soggiorno napoletano si innamora di Fiammetta (probabilmente Maria d' Aquino, figlia illegittima del re), che sarà citata in quasi tutte le opere giovanili.
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Nel 1340 è costretto a tornare a Firenze
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Nel 1348 la peste nera colpisce Firenze
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Scrive la sua opera più conosciuta, il Decameron
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Si ritira anella sua casa di Certaldo
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Muore a Certaldo nel 1375