Dante rosso

DANTE ALIGHIERI

  • MUORE A RAVENNA
    1321 BCE

    MUORE A RAVENNA

    Dante Alighieri muore a Ravenna nel 1321. La città di Firenze, non essendo riuscita a ottenere le spoglie del poeta, eresse in suo onore una tomba monumentale in Santa Croce.
  • È ALLA CORTE DI GUIDO DA POLENTA A RAVENNA
    1319 BCE

    È ALLA CORTE DI GUIDO DA POLENTA A RAVENNA

    Durante l'esilio Dante Alighieri fu ospite presso varie corti d'Italia, come la corte di Guido da Polenta a Ravenna.
  • È OSPITE DI CANGRANDE DELLA SCALA A VERONA
    1313 BCE

    È OSPITE DI CANGRANDE DELLA SCALA A VERONA

    Durante l'esilio Dante Alighieri fu ospite presso varie corti d'Italia, come la famiglia di cangiante della Scala a Verona.
  • DE MONARCHIA
    1310 BCE

    DE MONARCHIA

    Nel 1310 Dante scrive in latino De Monarchia. Trattato politico in cui Dante affronta il problema, molto dibattuto ai suoi tempi, del rapporto tra il papa e l'imperatore. L'autore li paragona a due soli, ciascuno dei quali deve "illuminare" il proprio ambito, rispettivamente, quello spirituale e quello temporale.
  • È OSPITE DEI MALASPINA A LUCCA
    1306 BCE

    È OSPITE DEI MALASPINA A LUCCA

    Durante l'esilio dante fu ospite presso varie corti d'Italia, come i Malaspina a Lucca.
  • DIVINA COMMEDIA
    1306 BCE

    DIVINA COMMEDIA

    La Divina Commedia, il capolavoro di Dante, è un poema in volgare composto da tre parti o cantiche: Inferno, Purgatorio, Paradiso. Narra il viaggio dell'autore attraverso i tre regni dell'aldilà. Le date di composizione non sono certe ma si ritiene che il poema sia stato iniziato dopo la condanna all'esilio, intorno al 1306, e terminato verso il 1320, poco prima della morte del poeta.
  • CONVIVIO
    1304 BCE

    CONVIVIO

    Dante scrive nel 1304 il Convivio. L'opera è una esposizione enciclopedica del sapere medioevale, composta di parti in prosa e parti in versi. Rivolta a un vasto pubblico, Dante sottolinea l'importanza del rispetto delle leggi morali per la convivenza civile.
  • DE VULGARI ELOQUENTIA
    1303 BCE

    DE VULGARI ELOQUENTIA

    Dante nel 1303 scrive l'opera De Vulgari Eloquentia in latino. L'opera è un trattato destinato a un pubblico dotto sull'importanza del volgare italiano, per definire una lingua letteraria da usare al posto del latino.
  • VIENE CONDANNATO ALL'ESILIO PERPETUO
    1302 BCE

    VIENE CONDANNATO ALL'ESILIO PERPETUO

    Nel 1302 Dante viene condannato a due anni di esilio e ad altre pene per l'accusa (falsa) di sottrazione illecita di denaro pubblico. Poiché non si presentò in città per discolparsi, venne condannato all'esilio perpetuo e al rogo se fosse rientrato a Firenze.
  • DIVENTA PRIORE DI FIRENZE
    1300 BCE

    DIVENTA PRIORE DI FIRENZE

    Dante partecipò attivamente alla vita politica di Firenze, ricoprendo varie cariche tra cui quella di Priore, la più importante. Firenze era divisa in due fazioni: i guelfi Neri, che esprimevano gli interessi delle classi ricche e nobiliari e appoggiavano papa Bonifacio VIII, e i guelfi Bianchi, che esprimevano gli interessi della classe popolare e non volevano l'ingerenza del papa nelle questioni cittadine.
  • SPOSA GEMMA DONATI
    1295 BCE

    SPOSA GEMMA DONATI

    Nel 1295 Dante sposò Gemma Donati; dalla loro unione nacquero tre figli.
  • VITA NUOVA
    1292 BCE

    VITA NUOVA

    Dante scrive la Vita Nuova nel 1292 in volgare. Opera mista di prosa e poesia in cui si racconta la storia d'amore di Dante per Beatrice. In essa Beatrice viene descritta come creatura divina e angelica, capace di avvicinare l'uomo a Dio.
  • BEATRICE MUORE
    1290 BCE

    BEATRICE MUORE

    In seguito alla morte di Beatrice, Dante attraversò un periodo di crisi e smarrimento, durante il quale abbandonò la poesia per dedicarsi a studi teologici e filosofici.
  • INCONTRA BEATRICE
    1274 BCE

    INCONTRA BEATRICE

    L'evento più importante della giovinezza di Dante Alighieri fu l'amore per una donna di nome Beatrice. Dante visse in silenzio l'amore per Beatrice, andata sposa a Simone de' Bardi, e in suo onore compose numerose rime d'amore.
  • NASCE A FIRENZE
    1265 BCE

    NASCE A FIRENZE

    Dante Alighieri nacque a Firenze da una famiglia guelfa appartenente alla piccola nobiltà. Ricevette una buona istruzione: fu allievo di Brunetto Latini, un noto letterario del tempo, e studiò presso l'Università di Bologna.