-
Il padre è Alighiero Alighieri mentre la madre si chiama Bella degli Abati, considerato l' Omero della letteratura italiana ; era il più grande classico moderno
-
A solamente 12 anni si sposa per convenienza fra famiglie e per cercare di calmare i rapporti fra Guelfi neri e Guelfi bianchi
-
-
-
-
Disputata fra Guelfi e Ghibellini, Dante fu un sostenitore dei Guelfi Bianchi
-
In un momento negativo per la repubblica Fiorentina
-
Era la musa ispiratrice ma non si sa se sia esistita veramente
-
L’opera, ruota attorno alla figura di Beatrice e all’amore che Dante ha nutrito nei suoi confronti, dal primo incontro.
-
essa è divisa in tre cantiche :
Inferno: fossa , peccatori ordinati dal più lieve al più grave. non c'era nessuna speranza di uscita
Purgatorio: montagna, ordinata dalle persone con peccati più gravi ai più lievi , da qui c'era la speranza di uscire
Paradiso:anime colme di grazia, contemplano Dio
inferno e purgatorio sono caratterizzati dal principio del contrappasso:ad ogni peccato spettava una pensa simile o contraria ad esso
nel inferno si trova la categoria degli ignavi, non degni di parola -
ambientata nella settimana pasquale , ha inizio giovedì e si conclude domenica 10 aprile.
Dante svolge tre funzioni : autore , narratore e protagonista
infatti ha delle conoscenze non dovute (preveggenza)
nel suo cammino dante viene accompagnato da due guide : nei primi due canti (inferno e purgatorio) dalla ragione rappresentata da Virgilio mentre nel paradiso Virgilio lascia il posto a Beatrice che rappresenta l'amore -
Perchè i Guelfi avevano perso a Campaldino
-
Era l'antagonista di Dante collocato nell'inferno.
manda Carlo Valuà (guelfo nero ad imporsi a Firenze -
è un’opera incompiuta in quanto si ferma al capitolo XIV del secondo dei quattro libri di cui doveva essere formato
-
-
I temi di cui trattano i commenti alle canzoni sono l’amore per la Filosofia, la felicità che questa dona agli uomini e, infine, la natura della nobiltà.
-
Poema Epico(poema : scrittura in versi, epico: narra gesta di grandi personaggi),chiamata da egli "Commedia" e definita da Boccaccio "Divina", viene copiata e diffusa (ha tessuto la lingua italiana,scegliendo il volgare parlato dal ceto colto).
Il poeta usa uno schema fisso basato sul numero 3.
scritta in terzine (terzina Dantesca, cellula formale), conclude i versi con una rima incatenata (concatenazione assoluta). Tutti i personaggi citati sono realmente esistiti ( circa 500) -
-
-
-
La causa è la malaria