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Giovanni Boccaccio muore a Certaldo all'età di 62 anni
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Nel 1373 Boccaccio riceve l'incarico di leggere e commentare la Commedia, di Dante, in pubblico.
Grazie a questo incarico Boccaccio diventa uno dei primi commentatori della Commedia, al quale darà l'appellativo di "Divina" all'opera di Dante. -
Opera scritta in volgare italiano che rappresenta un forte distacco dal genere letterario delle precedenti opere letterarie di Boccaccio.
In quest'opera la simpatia e l'ammirazione per le donne si trasforma in vera e propria Misoginia. -
Dal 1349 al 1353 Boccaccio raggiunge l'apice del suo approccio alla narrativa realistica con la scrittura del Decameron, ovvero una raccolta di 100 novelle racchiuse da una cornice narrativa e raccontate in 10 giorni da un gruppo di 10 ragazzi scappati in campagna per sfuggire alla peste
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Dal 1340 si apre un periodo burrascoso per Boccaccio condizionato anche dalle ristrette possibilità economiche, inizia a cercare una nuova corte ma i suoi sforzi sono vani.
Nel 1348, a causa della peste, perde il padre. -
Dal 1348, Boccaccio inizia gradualmente a distaccarsi dalla letteratura Cortese (tipico genere letterario delle corti medioevali).
Ed inizia ad approcciarsi alla narrativa realistica. -
Nel 1340 i rapporti tra Napoli e Firenze si complicano, costringendolo a tornare in Toscana
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Opera di Boccaccio che rispecchia il suo "atteggiamento sperimentale" verso il linguaggio tipicamente latino. Riprende la storia tra Florio e Biancifiore, innamorati fin dall'infanzia e ostacolati dal padre di lei.
Quest'opera ha un lieto fine e viene dedicata da Boccaccio alla sua Fiammetta. -
Opera di Boccaccio dove si narra la tragica storia d'amore tra Troiolo e Criseide.
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All'età di 14 anni si trasferisce a Napoli.
Non segue la strada del padre ma incomincia a frequentare la Corte Angioina che li apre le porte verso un adolescenza piena di divertimenti mondani.
In questi anni si innamora della sua "musa",una tale Fiammetta che inizierà ad ispirarlo nel scrivere il Filostrato, laTeseida e il Filocolo. -
Giovanni Boccaccio Nasce a Certaldo ovvero a Firenze, figlio illegittimo di un mercante.