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Nacque a Certaldo, Firenze. E più tardi definito il miglior prosatore della sua epoca -
Fu mandato a Napoli presso la famiglia Bardi, per praticare il commercio. Ma aiutato dai letterati di Roberto D'Angiò si affacciò alla letteratura
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Poema in ottave ispirato al ciclo troiana che narra delle vicende di Troiolo nelle sue vicende amorose -
Si riversa il suo atteggiamento sperimentale in prosa nel riprende un componimento francese che narra di Florio e Biancifiore -
Tornato a Firenze lo rende triste tanto da trovare conforto nella figura femminile di Fiammetta, che farà parte dei suoi componimenti a lungo -
Poema allegorico che tratta dell'amore della speranza è della ricchezza della fortuna -
Cento novelle scritte da dieci giovani che si rifugiano nella chiesa di Santa Maria novella durante la tirannia della peste. -
Accetta di leggere e commentare la Commedia scritta da Dante Alighieri. Definendola "divina " Data la sua ammirazione verso il poeta -
Morì nella sua Certaldo, lasciando incisa nella sua tomba "Studium fuit alma poesis"