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francesco petrarca naque ad arezzo in toscana
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petrarca fu uno scrittore, poeta e filosofo italiano, viene riconosciuto come fondatore dell'umanesimo. viene considerato un poeta lirico. creò il petrarchismo e duranter la sua vita viaggiò per italia e francia diventando un poeta di corte
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nel 1309 petrarca fu costretto a trasferirsi a carpentras che si trova in francia vicino ad avignone dove ebbe incarichi alla corte pontificia
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petrarca, suo fratello e un amico vengono mandati contro la loro volontà a montpellier per studi giuridici
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nel 1318 morì la madre di francesco, così lui decise di dedicarle un brano
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petrarca fu mandato a bologna per continuare i suoi studi, a mandarlo fu il padre perchè diceva che quello era un posto migliore per loro
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i tre ragazzi ritornano ad avignone perchè uno studente era stato decapitato
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muore anche il padre di francesco coì lui lascia gli studi giuridici e si dedica alla sua passione cioè la letteratura
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petrarca incontra nella chiesa di santa chiara, una donna francese che lui dichiara essee la donna della sua vita, infatti è proprio a lei che dedica i 366 poemi del canzoniere
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petrarca inizzia a sviluppare la filologia moderna
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viene chiesto a petrarca se vuole essere incoronato e grazie all'appoggio del cardinale colonna lui decise di accettare
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in campidoglio a roma petrarca ricevette la laurea poetica per il poema "africa" scritto nel 1339
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nel 1348 petrarca perse anche laura a causa della peste nera, per colpa di questa malattia perse anche il cardinale colonna il padre del cardinale e molte altre persone a lui care
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il secretum è un dialogo tra petrarca e sant'agostino dove parkano della verità che viene rappresentata come una donna
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è uno scritto in latino parla della solitudine e l'isolamento dell'intellettuale
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petrarca si trasferisce ad arquàun paese sui colli euganei dove trascorre il resto della sua vita fino alla morte
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è un poema allegorico dove sono citati i trionfi di: amore,morte, fama, tempo e eternità. viene scritto in volgare fiorentino
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il canzoniere ha 366 composizioni divise in due parti: vita di laura e morte di laura. anche questo è scritto min volgare fiorentino
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petrarca morì la notte della vigilia del suo settantesimo compleanno ad arquà. fu sepolto nella chiesa del paese
