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Dante Alighieri nasce tra il 14 maggio e il 13 giugno a Firenze da una famiglia che ,negli ultimi anni , ha raggiunto una certa agiatezza economica
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Si stipula un matrimonio con Gemma Donati , la quale è figlia di Manetto Donati . La sua famiglia è una delle più importanti nella Firenze tardo-medievale e in seguito diviene il punto di riferimento per lo schieramento politico opposto a quello del poeta, vale a dire i guelfi neri.
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Agli inizi degli anni Sessanta del XIII secolo giungono in Toscana gli influssi della Scuola Siciliana dalla corte di Federico II. Dante si trova al centro di un dibattito letterario nel quale egli , dopo esser diventato amico di Cavalcanti , esprime,insieme a quest'ultimo, il suo dissenso verso la complessità siculo-toscana.
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Dante sposa Gemma Donati
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Probabilmente Dante è a Bologna nel 1287.
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Dante partecipa alla battaglia di Campaldino nell’esercito della Lega guelfa contro i Ghibellini toscani.
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Nel 1290 si spegne l'anima di Beatrice , la donna amata da Dante.
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Dante scrive la Vita Nova ,che è una delle grandi opere di Dante scritta tra il 1283 al 1293 .E' il primo romanzo autobiografico della nostra letteratura, composto intorno al 1293 a pochi anni dalla scomparsa di Beatrice e si compone di 25 sonetti, 4 canzoni, una stanza e una ballata intercalati da pagine di prosa. Quando Beatrice nel suo immaginario muore Dante è sublimato dal ricordo di lei e della certezza della sua presenza nella gloria eterna.
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Dante partecipa alla vita politica di Firenze e compone varie poesie, tra cui spiccano le rime “petrose” e alcune rime di carattere allegorico-dottrinale. A questo periodo appartengono forse anche i sonetti della tenzone con Forese.
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Nella finzione del poema, il viaggio nell’aldilà raccontato nella Commedia è collocato cronologicamente durante la settimana santa di quest’anno.Per la Chiesa cattolica il Giubileo è l'anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale. Viene chiamato anche Anno Santo ed è è il periodo durante il quale il Papa concede l’indulgenza plenaria ai fedeli che si recano a Roma e compiono particolari pratiche religiose.
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Dante è inviato come ambasciatore a Roma; mentre si trova fuori Firenze i Neri prendono il potere; Dante viene condannato dal nuovo governo a una forte multa per baratteria (reato consistente nel ricavare un profitto personale da una carica pubblica).
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Non essendosi presentato a pagare la multa che gli era stata inflitta, Dante viene condannato a morte . Inizia il suo esilio.
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Dante soggiorna a Forlì e a Verona, partecipa alle attività politiche e diplomatiche dei Bianchi fuoriusciti in preparazione di un intervento militare.
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Il cardinale Niccolò degli Albertini da Prato è inviato dal nuovo papa a Firenze come paciere. Dante risponde positivamente alle proposte del cardinale a nome dei Bianchi. Ma il tentativo di mediazione fallisce. Dante si allontana dai Bianchi che vogliono tentare ancora la strada militare. Nel mese di luglio i Bianchi vengono sconfitti nella battaglia della Lastra.
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Dante scrive il De vulgari eloquentia e il Convivio (interrotte).La prima viene scritta in latino tra il 1302 e il 1305 e celebra la superiorità del volgare sul latino data dal fatto che essa è una lingua naturale, appresa alla nascita, senza bisogno di studio, mentre il latino è una lingua artificiale. Dopo una lunga osservazione di tutti i volgari italiani, Dante è giunto alla conclusione che il volgare per essere una lingua perfetta deve avere essere: ILLUSTRE,CARDINALE,CURIALE,AULICA
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Dante si muove in varie città e corti dell’Italia centro-settentrionale. Nel 1306 è in Lunigiana.
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Probabilmente in questi anni Dante inizia a comporre la Commedia.
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L’imperatore Arrigo VII di Lussemburgo scende in Italia, alimentando le speranze di chi, come Dante, vede in lui colui che ripristinerà l’autorità imperiale in Italia e riporterà nella pensila la giustizia e la pace.
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Viene concessa un’amnistia agli esuli fiorentini, ma Dante ne è escluso.
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Dante scrive la Monarchia, sulla cui cronologia si danno varie ipotesi. Scritto in latino, è un’opera dottrinale e compiuta, suddivisa in 3 libri. Nel I libro si dimostra la necessità di una monarchia universale, il II dimostra come l’autorità imperiale discenda da Dio, e il III affronta i rapporti tra Impero e Papato.
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Dante soggiorna ancora in varie città e in particolare per due volte a Verona, ospite di Cangrande della Scala.
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Dante ha ormai composto l’Inferno e il Purgatorio, che forse sono stati progressivamente pubblicati per gruppi di canti,a partire dal 1307-08.Inoltre,la lingua usa non è il volgare illustre di cui si parla nel De vulgari eloquentia,ma ha alla base il dialetto fiorentino, accolto in tutti i suoi aspetti, quello letterario e quello della vita quotidiana, con termini popolari, gergali e osceni insieme a voci dialettali provenienti da altri luoghi della Toscana e da altre regioni d’Italia, dal Nord
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Dante riceve l’invito a beneficiare di un’amnistia concessa dai Fiorentini, ma rifiuta l’offerta perché ritiene umilianti le condizioni proposte. Viene perciò confermata la sua condanna a morte.
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Dante compone il Paradiso fino al 1320 .Secondo il sistema tolemaico,Dante concepisce la Terra immobile al centro dell'Universo.Intorno alla Terra ruotano nove cieli.Aldilà dei quali si trova l'Empireo,sede di Dio e dei Beati.Quando l'angelo Lucifero si ribella contro Dio viene scagliato sulla Terra, una parte di questa si ritrae nel'emisfero australe, generando il Purgatorio. Ritraendosi determina un immensa voragine, l'Inferno, nel cui vertice è conficcato Lucifero
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Da Verona Dante si trasferisce a Ravenna ospite di Guido Novello da Polenta. Probabilmente scrive l’Epistola a Cangrande della Scala.
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Scambia una corrispondenza poetica con Giovanni del Virgilio: Dante invia al professore bolognese di poesia latina due egloghe latine .Le egloghe, rispettivamente Vidimus in migris albo patiente lituris di 68 versi e Velleribus Colchis prepes detectus Eous di 97 versi, sono composte in esametri. Tiene a Verona una lezione su un complesso problema scientifico, la Quaestio de aqua et terra.
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Dante muore a Ravenna, fra il 13 e il 14 settembre.