AVVENIMENTI STORICI E POLITICI NEL PERIODO DI DANTE

La battaglia di Montaperti

1260

Vinta dai ghibellini, aveva segnato l'inizio del loro dominio su Firenze (come si legge anche nel Canto X dell'Inferno).

Vittoria a Benevento degli angioini (guelfi) alleati del papa

1266

Firenze è divisa in guelfi neri, favorevoli al papa, e guelfi bianchi, difensori dell'indipendenza della città.

I "magnati" fiorentini impongono il governo delle arti maggiori

1282

ovvero un potere aristocratico

Battaglia di Campaldino

1289

I guelfi sconfiggono i ghibellini di Arezzo guidati da Buonconte da Montefeltro (Canto V Purgatorio)

Giano della Bella con gli ordinamenti di giustizia esclude i "magnati" dal governo di Firenze:

1293

solo chi fa parte delle arti minori può avere cariche pubbliche

Dante viene eletto fra i sei priori che a turno dovevano governare Firenze dilaniata dalle lotte di fazione.

1300

Si accosta ai bianchi capeggiati da Vieri e Cerchi.

Consiglio dei Cento

1301

Dante, nel consiglio dei cento, si oppone alla richiesta di truppe da parte del papa Bonifacio VIII che manda a Firenze Carlo di Valois con l'aiuto del quale i neri salgono al potere.

I neri al potere eleggono podestà Cante de' Gabrielli

1302

il quale inasprisce la condanna di Dante.

Periodo in cui Dante scrive la Divina Commedia

Period: 1306 to 1318

1306-1309 Inferno
1309-1313 Purgatorio
1313-1318 Paradiso

L'imperatore Arrigo VII scende in Italia

1310

per poter mettere pace.

Morte di Arrigo VII

1313

a Buonconvento (Siena).

Il governo di Firenze concede un'amnistia:

1315

Dante può tornare in città in atteggiamento di penitente, cioè coperto di cenere e vestito di sacco.