Sfondo

La storia della lampadina

  • Primo brevetto

    Primo brevetto
    sir Joseph Wilson Swan brevettò la prima lampadina costituita da uno spesso filamento di carbonio che, riscaldandosi, emetteva luce e gas. Quest'idea aveva però dei difetti: l'interno del bulbo della lampadina si copriva rapidamente di fuliggine emessa dal filamento incandescente e così si anneriva, inoltre consumava moltissima energia
  • Cruto

    Cruto
    L'inventore torinese di Piossasco Alessandro Cruto riuscì a realizzare un filamento in carbonio per lampadine a incandescenza che durava ben 500 ore contro le 40 ore del filamento delle lampadine di Edison.
  • Inventori copioni: Edison

    Inventori copioni: Edison
    L’americano Thomas Edison brevettò una lampadina con un filamento sottile e ad alta resistenza elettrica. Al contrario del modello di Swan, la lampadina di Edison non anneriva troppo l'interno del bulbo e dunque manteneva una luminosità costante
  • Brevetto lampadina

    Edison registra negli Stati Uniti il suo brevetto per la lampada elettrica a incandescenza
  • Primo edificio illuminato

    Primo edificio illuminato
    Il teatro Savoy nella City of Westminster (Londra) fu il primo edificio pubblico a usare le lampadine a incandescenza
  • Piemonte batte Ohio...troppo tardi

    Cruto allestisce alcuni prototipi e organizza un confronto pubblico tra lampadina Cruto e lampadina Edison. Il Piemonte batte Ohio: la lampadina piemontese dura 500 ore contro le 40 di quella di Edison, ha una luce più bianca e la sua produzione è meno complessa
  • Arriva il tungsteno

    Arriva il tungsteno
    William David Coolidge sostituì il filamento di carbonio con uno di tungsteno immerso in un gas, realizzando in questo modo una lampadina che durava molto di più. Questo tipo di lampada, con pochissime variazioni, è arrivata fino ai giorni nostri