-
Il Natale di Roma, anticamente detto Dies Romana e conosciuto anche con il nome di Romaia, è una festività laica legata alla fondazione della città di Roma, festeggiata il 21 aprile. Secondo la leggenda, narrata anche da Varrone, Romolo avrebbe infatti fondato la città di Roma il 21 aprile del 753 a.C. La fissazione al 21 aprile, riportata da Varrone, si deve ai calcoli astrologici del suo amico Lucio Taruzio.
-
La monarchia romana si regge sulla ripartizione dei poteri in tre distinte istituzioni: Re, Senato, Comizi Curiati.
Secondo la leggenda di Roma sulla città regnano sette re a partire da Romolo, fondatore della città e primo re di Roma, con a seguire Numa Pompilio (713-670), Tullo Ostilio (670-638), Anco Marzio (638-616), Tarquinio Prisco (616-578), Servio Tullio (578-534), Tarquinio il Superbo (534-509). -
Secondo la leggenda, Tarquinio il Superbo fu cacciato dalla rivolta del nobile Collatino, la cui moglie era stata oltraggiata da Sesto, figlio del re. In realtà le ragioni erano più profonde: Roma stava crescendo e il re non riusciva ad attendere a tutti gli impegni; il suo governo si era fatto dispotico e i patrizi avevano perso il loro potere politico. Tutto ciò fu motivo di ribellione. Il potere venne affidato a due consoli, Bruto e Collatino (509 a.C.).
-
La Repubblica romana fu il sistema di governo della città di Roma nel periodo compreso tra il 509 a.C. e il 27 a.C., quando l'Urbe fu governata da un'oligarchia repubblicana. Essa nacque a seguito di contrasti interni che portarono alla fine della supremazia della componente etrusca sulla città e al parallelo decadere delle istituzioni monarchiche.
-
Le guerre con la Grecia avevano per obiettivo il controllo della Sicilia, che costituiva un ponte naturale tra il Nord Africa e l'Italia. Cartagine fu dapprima sconfitta in Sicilia nel 480 a.C., quando le forze guidate dal generale Amilcare vennero battute da Gerone, il tiranno di Gela e di Siracusa.
-
-
Sacco di Roma da parte dei Galli
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Vero e proprio esempio di guerra di logoramento, durò oltre 20 anni e vide le due potenze scontrarsi per acquisire la supremazia nel Mar Mediterraneo occidentale, principalmente combattendo in Sicilia, allora ricchissimo centro dei commerci marittimi del Mediterraneo e politicamente suddivisa tra più potenze. La Repubblica romana risultò vincitrice al termine della guerra e impose a Cartagine pesanti sanzioni economiche.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Cesare, Pompeo e Crasso
-
-
-
Ottaviano, Antonio, Lepido
-
-
-
Fino al I secolo a.C. il potere rimase in mano ai grandi proprietari terrieri, vi furono però proteste da parte dei cavalieri che volevano anche essi entrare nel senato. Inoltre le condizioni dei contadini continuavano a peggiorare e il numero dei poveri era molto forte. Vi furono perciò forti contrasti tra le classi sociali ed in particolare tra la nobiltà senatoria che non voleva alcun cambiamento e i cavalieri ed il popolo che chiedevano riforme politiche sociali.
-
L'impero Romano inizia con il primo anno del principato di Ottaviano, con il conferimento del titolo di Augusto, e finisce quando, dopo la morte di Teodosio I, l'impero viene suddiviso in una pars occidentalis e in una pars orientalis. L'Impero romano d'Occidente si fa terminare per convenzione nel 476, anno in cui Odoacre depone l'ultimo imperatore, Romolo Augusto. La vita dell'Impero romano d'Oriente si protrarrà fino al momento della conquista di Costantinopoli da parte degli Ottomani.