• Il rapporto con la monarchia e con la chiesa

    Il re,che tra il 1900 e il 1946 fu Vittorio Emanuele III,conservava il diritto di dare e togliere l'incarico al capo del governo e il comando supremo delle forze armate.La chiesa aveva un'enorme influenza sulla popolazione.Nel 1929 stipularono i Patti lateranensi,che davano fine alla rottura tra Stato e Chiesa avvenuta a seguito della presa di Roma.Un concordato assegnò alla chiesa una serie di privilegi:*cattolicesimo come religione di stato *non emanare leggi *religione cattolica nelle scuole
  • PARTITO COMUNISTA ITALIANO E PARTITO POPOLARE ITALIANO

    Il partito comunista italiano nasce nel 1921 da un'ala del Partito socialista di cui fa parte P.Togliatti guidato da A.Grambasci. Il partito popolare italiano viene fondato nel 1919 da don Luigi Sturzo.
  • Il Fascismo

    Il Fascismo
    Dopo la prima guerra mondiale, L'europa è nel disordine la sua economia è in ginocchio, i reduci chiedono ai governi di mantenere le promesse, la tensione sociale cresce.
  • il "biennio rosso "

    il "biennio rosso "
    In Italia, negli anni 1919 e 1920, che vengono chiamati "biennio rosso", le lotte divamparono sia tra gli operai sia tra i contadini ci furono moltissimi scioperi e occupazioni da fabbrica organizzata dal partito comunista che chiedeva migliori condizioni di lavoro per gli operai
  • La "marcia su Roma"

    La "marcia su Roma"
    La marcia su Roma fu una manifestazione armata organizzata dal Partito Fascista , guidato da Benito Mussolini, il cui successo ebbe come conseguenza la salita al potere del partito stesso
  • Sciopero generale

    Sciopero generale
    A causa dello sciopero generale 30.000 camicie nere si diressero sulla capitale rivendicando dal sovrano la guida politica del Regno d'Italia e minacciando la presa del potere con la violenza.Contro gli scioperanti si scatenarono le "spedizioni punitive" degli squadristi
  • Lo stato liberale alla dittatura

    Lo stato liberale alla dittatura
    Le elezioni successive furono segniate dalla violenza e intimidazione contro gli oppositori. Il partito Fascista ottenne il 65% dei voti: Mussolini a quel punto aveva la forza necessaria per instaurare una dittatura
  • Il delitto Matteotti

    Il delitto Matteotti
    Giacomo Matteotti in un discorso alla camera del deputati, denunciò il clima di violenza in cui i erano svolte le elezioni. Pochi giorni dopo, il 10 giugno. Matteotti venne rapito da un gruppo di fascisti .Il suo cadavere venne trovato in un bosco il 16 agosto. I deputati dell'opposizione decisero di non andare più in parlamento finché non fosse stata riprestinata la legalità.
  • Le leggi fascistissime

    Tra il 1925 e 1926 Mussolini emanò una serie di provvedimenti legislativi,che ridussero le libertà personali dei cittadini:*Una legge sulla stampa con la censura*Il governo assunse maggiori poteri rispetto al parlamento,emanare le leggi
    tuita l'Ovra,la polizia segreta che doveva indagare sui politici(coloro che non seguono le prestizioni fasciste) *Nel 1928,una
    nuova legge elettorale prevedeva un'unica lista di candidati *Tutti i partiti di opposizione vennero sciolti
  • Propaganda

    Il ventennio della dittatura fascista,periodo nel quale il parlamento e l'opposizione diventano sempre più deboli e divisi si rafforza sempre più un governo autoritario guidato dal Duce,che con il passare degli anni,grazie a una massiccia propaganda ottiene un consenso crescente.
  • Il delitto Matteotti

    Il delitto Matteotti
    Nella camera, si assunse la "responsabilità politica, morale, storica" del delitto Matteotti: era l'inizio del regime fascista