Simbolo fascismo

IL FASCISMO

By Luca12
  • FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

    FINE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
    L'Italia esce dalla Prima guerra mondiale vittoriosa sull'Austria-Ungheria ma negli anni successivi si trova in una grave crisi economica. Gli operai e i contadini protestano e scioperano mentre la borghesia e i proprietari industriali e terrieri temono che il popolo prenda il potere come in Russia e che l'Italia diventi un Paese comunista. Anche il re Vittorio Emanuele III teme questo.
    In politica prevale la divisione: i partiti lottano l'uno contro l'altro ma nessuno è così forte da governare
  • LA NASCITA DEL FASCISMO

    LA NASCITA DEL FASCISMO
    Questa situazione favorisce la nascita del Partito Fascista guidato da Benito Mussolini che ottiene l'appoggio della borghesia, dei proprietari terrieri, degli industriali e di una parte di cattolici.
    Mussolini propone di far cessare le divisioni politiche affidando tutto il potere a una sola forza politica.
  • LO SPORT NEL PERIODO FASCISTA

    LO SPORT NEL PERIODO FASCISTA
    Mussolini diede importanza allo sport in quanto lo stesso fascismo nasceva da un bisogno d'azione. L'educazione fisica divenne nel regime fascista uno strumento di propaganda: gli studenti che conseguivano successi nello sport avevano meriti pari o superiori alle altre discipline. Anche la donna sportiva era ammirata. Nel 1936 l'Italia partecipò alle Olimpiadi conseguendo ottimi risultati in atletica. Questo successo si trasformò in propaganda politica in quanto dava lustro al regime fascista.
  • L'ARTE NEL PERIODO FASCISTA

    L'ARTE NEL PERIODO FASCISTA
    Anche le opere d'arte nel periodo fascista sono utilizzate come strumento di propaganda. Il fascismo preferiva architetture tradizionali, ispirate al classicismo che allo stesso tempo esprimessero il senso del potere assoluto e trionfalistico del regime. Per le parti visibili venivano utilizzati materiali nobili. Esempi di questo periodo sono il palazzo di Giustizia a Milano e Piazza Vittoria a Brescia. La dittatura vuole usare un linguaggio forte e facile soprattutto attraverso manifesti.
  • LA MUSICA NEL PERIDO FASCISTA

    LA MUSICA NEL PERIDO FASCISTA
    Il regime incoraggiava la diffusione di canzoni di stile tradizionale, privilegiava canzonette allegre e spensierate che dovevano trasmettere messaggi di ottimismo e l'immagine di un'Italia in cui tutto andava bene. Alla fine degli anni Trenta incominciavano a diffondersi le orchestre ritmiche che coniugavano la melodia popolare con il ritmo swing (trio Lescano). Alcune canzoni venivano scritte con lo scopo di celebrare il regime fascista o le sue imprese: eroismo, vittoria, morte improbabile.
  • MARCIA SU ROMA

    MARCIA SU ROMA
    I fascisti sono protagonisti della Marcia su Roma e il re Vittorio Emanuele lll affida l'incarico di guidare il governo a Mussolini perchè spera che egli porti la pace.
  • I FASCISTI VINCONO LE ELEZIONI

    I FASCISTI VINCONO LE ELEZIONI
    Il Partito fascista vince le elezioni politiche minacciando i rappresentanti degli altri partiti e grazie ai "brogli" elettorali. Il socialista Giacomo Matteotti, che denuncia queste violenze, viene ucciso.
    Mussolini assume pieni poteri e diventa un dittatore con il titolo di "Duce", cioè capo di tutti gli italiani.
  • I PATTI LATERANENSI

    I PATTI LATERANENSI
    Mussolini firma un concordato con la Chiesa cattolica, i Patti Lateranensi, e si mostra a tutti come un difensore delle tradizioni religiose del nostro Paese.
    Per molti anni la maggior parte degli italiani è favorevole a Mussolini perchè l'Italia sembra diventare un Paese ricco e potente.
  • THE BRITISH FASCIST UNION

    THE BRITISH FASCIST UNION
    The British Fascist Union was a political party active between the 1930s and 1940s in the UK. The movement founded by Oswald Mosley adopted the black shirt as uniform. In 1936 the BUF helped Italy in the company in Ethiopia. The social program of BUF was: socialization of big companies through a singolar administration and in the event of big problems the State should have intervened by authority. Mosley has always rejected Anti-Semitism.
  • IL COLONIALISMO NEL PERIODO FASCISTA

    IL COLONIALISMO NEL PERIODO FASCISTA
    Il colonialismo in questo periodo è visto come la possibilità di risollevare le sorti dell'industria grazie alla produzione bellica, come sfogo per la manodopera in eccedenza e come un'espansione del cattolicesimo. Nonostante le sanzioni europee Mussolini decide di conquistare l'Etiopia. La guerra inizia nell'ottobre 1935 e finisce nel maggio del 1936, breve ma crudele. L'Etiopia si rivela però priva di materie prime e poco adatta alle coltivazioni e le spese per governare superano i ricavi.
  • FRANCISCO FRANCO Y LA GUERRA CIVIL ESPANOLA

    FRANCISCO FRANCO Y LA GUERRA CIVIL ESPANOLA
    Esta guerra dura desde 1936 hasta 1939 y representa un preludio a la Segunda Guerra Mundial. En Espana los dos lados opuestos ya estàn delineados: por un lado los fascismos y por el otro todos los que se oponen a ellos. Inicialmente el gobierno republicano parece tener la ventaja pero la situaciòn cambia cuando Alemania y Italia deciden ayudar a la rebeliòn de Franco, que se refiere a la ideologìa fascista. En septiembre Franco fue proclamado jefe del estado y empieza la dictatura franquista.
  • GABRIELE D'ANNUNZIO

    GABRIELE D'ANNUNZIO
    Il poeta è una delle personalità più forti e geniali del '900 non solo in ambito letterario ma anche politico. Divulgatore della cultura europea in Italia durante la Prima Guerra Mondiale si distinse per iniziative militari come l'occupazione della città di Fiume. Negli ultimi anni della sua vita si avvicina al fascismo e a Mussolini.
    La sua poetica e poesia sono l'espressione più appariscente del Decadentismo italiano: rifiuta la ragione e cerca una fusione dei sensi con le forze della vita.
  • APPROVAZIONE LEGGI RAZZIALI

    APPROVAZIONE LEGGI RAZZIALI
    Mussolini, per dimostrare la sua vicinanza alla Germania nazista, inizia a perseguitare gli ebrei. Nel 1938 vengono approvate le leggi razziali che limitano la libertà e i diritti degli ebrei italiani.