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Italia vittoriosa ma problemi sociali:
-convertire produzione industriale per scopi pacifici
-reduci disoccupati o mutilati
-la spagnola
-inflazione
-operai chiedono 8 ore giornata lavorativa e aumento salari
-consigli operai
-riforma agraria
-donne vogliono riconosciuta la loro importanza -
Gabriele D'Annunzio con un gruppo di volontari occupò Fiume dichiarandola annessa al' Italia e istituisce un governo provvisorio
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Luigi Sturzo fondò il partito popolare che segnò l'inizio dell'impegno da parte dei cattolici nella vita politica.
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(fine 1919) sia socialisti che cattolici hanno un buon risultato, dovevano appoggiarsi. Azione politica debole e incerta.
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Chiamato così dalle numerose agitazioni popolari
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Benito Mussolini fonda un movimento fortemente nazionalista i Fasci di combattimento
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-contadini occupano terre
-organizzate Leghe rosse socialiste, Leghe bianche popolari e associazioni di reduci di guerra
-scioperi -
Gli industriali reagirono con la serrata cioè la chiusura delle fabbriche. Gli operai risposero con l'occupazione delle fabbriche. Operai ottennero: giornata lavorativa 8 ore, aumento salari.
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Giovanni Giolitti firma un trattato con la Jugoslavia che dichiara Fiume uno Stato libero e indipendente. Dura poco per problemi economici e chiedono l'annessione all'Italia che avvenne nel 1924
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il movimento Fasci di combattimento si trasformò in partito fascista. Segue il fascio littorio. Capo Benito Mussolini e lo chiamavano duce. programma vago: ordine dell'Italia e bene della patria. Erano ostili agli altri partiti.
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Partito fascista partecipò
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Gruppo della sinistra socialista formato da Antonio Gramsci e Amedeo Bordiga. Entrarono a far parte della Terza Internazionale. Partito rivoluzionario, prende esempio dal partito bolscevico.
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Periodo di egemonia del REGIME FASCISTA
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Mussolini approfittò di crisi politica per fare un colpo di stato. Marcia su Roma per costringere governo a dare dimissioni, squadre di fascisti in camicia nera, Mussolini rimase a Milano . Re per paura guerra civile non mandò esercito a fermare rivolta. Dopo dimissioni di Facta, nominò Mussolini capo del governo.
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lista fascista maggioranza. Deputato socialista Giacomo Matteotti denunciato illegalità elettorali assassinato. Deputati opposizione abbandonarono parlamento (dell'Aventino) vita breve. Mussolini si assunse piena responsabilità delle cose successe. partito fascista diventò dittatura.
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tutto potere Mussolini.
-no partiti e associazioni sindacali non fasciste
-no libertà di stampa
-confino per reprimere oppositori (soggiorno in paesi isolati sotto controllo polizia)
-pena di morte
-tribunale speciale per giudicare delitti contro lo stato
-dirigenti e militari partiti antifascisti perseguitati -
iniziative a effetto propagandistico:
-battaglia del grano, conquista autosufficienza alimentare ampliando le superfici coltivate a frumento
-bonifica integrale -
princìpi che dovevano regolare i rapporti fra lavoratori e datori di lavoro. No sindacati ma corporazioni formate sia da operai che datori di lavoro per risolvere eventuali conflitti.
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Roma capitale regno d'Italia e Italia cedeva alla chiesa un piccolo territorio intorno alla basilica di San Pietro: la Città del Vaticano
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obbligati a iscriversi al partito fascista e giurare fedeltà al regime. pochi rifiutano con danni alla loro carriera e rischi alla loro persona
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(ottobre) pretesto: incidenti avvenuti alla frontiera con la Somalia. Uso gas tossici e bombardamenti villaggi etiopi. Sconfitta veloce esercito Etiope.
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Vittorio Emanuele III imperatore di Etiopia
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fino a novembre
-ebrei esclusi scuole statali e università
-no essere esercito
-no sposarsi cittadini ariani
-no lavorare enti pubblici
-no domestici ariani
-no iscritti partito fascista
-no associazioni culturali, professionali, sportive assieme a non ebrei
-no biblioteche pubbliche
-no loro nome elenchi telefonici