Ibrahim el bakraoui

IBRAHIM EL BAKRAOUI E TUTTE LE FALLE DELL'ANTITERRORISMO BELGA

  • La sparatoria e l'arresto a Bruxelles

    Ibrahim el Bekraoui è arrestato nel 2010, quando insieme a due uomini è protagonista di una rapina a Laeken, a Bruxelles. Intercettati dalla polizia, Ibrahim spara sugli agenti armato di kalashnikov ferendo gravemente un poliziotto. Viene condannato a 10 di reclusione.
  • La revoca della libertà provvisoria

    Il tribunale di Bruxelles revoca finalmente la libertà provvisoria a Ibrahim. Che però non tornerà mai in cella. Koen Geens, ministro della Giustizia, si giustifica dicendo "che non è mai semplice riportare in prigione chi non ha rispettato le regole della libertà vigilata in modo flagrante, come nel caso di Bakraoui"
  • La libertà vigilata

    A ottobre, quando ha scontato quasi la metà della pena, il tribunale ordina la liberazione di Ibrahim con la condizionale, nonostante l'avviso contrario del penitenziario dove era recluso. Non deve lasciare il paese per un mese. E ogni mese successivo gli viene imposto l'obbligo di presentarsi alle autorità giudiziarie.
  • La fuga e l'arresto in Turchia

    A giugno, la polizia turca ferma Ibrahim al confine con la Siria, a Gaziantep. Secondo delle fonti citate dai media belgi, il giorno successivo scadeva il termine per presentati alle autorità giudiziarie di Bruxelles. Da questo istante, Ibrahim viola ufficialmente la legge che regola la libertà provvisoria. Ma la sua procedura di revoca non diventa mai effettiva per intoppi procedurali.
  • Verso l'Olanda

    A luglio, due settimane dopo il suo fermo a Gaziantep, le autorità turche mettono Ibrahim su un aereo diretto in Olanda. Secondo il ministero della Giustizia belga, non si trattava ufficialmente di un'estradizione, bensì di un semplice "rimpatrio" (che differisce dal primo dal punto di vista giuridico). L'accusa, comunque, non è per terrorismo ma per semplice "teppismo". L'ufficiale di collegamento belga ad Ankara comunica a Bruxelles e ad Amsterdam che Ibrahim è stato imbarcato sull'aereo ma no
  • Gli attentati a Bruxelles

    Ibrahim el Bekraoui assieme ad altre tre persone uccidono 34 persone e ne feriscono oltre 250