Giulio cesare

Dai Gracchi a Ottaviano

  • Tiberio Gracco tribuno della plebe
    133 BCE

    Tiberio Gracco tribuno della plebe

    Tiberio Gracco, eletto tribuno, cerca di fare approvare una riforma agraria. Viene stoppato dal suo collega tribuno Marco Ottavio. Tibero fa esautorare con un plebiscito Marco Ottavio. Tiberio però viene ucciso in un tumulto.
  • Gaio Sempronio Gracco tribuno
    123 BCE

    Gaio Sempronio Gracco tribuno

    Gaio Sempronio Gracco, fratello di Tiberio, eletto tribuno. Fa approvare una legge agraria e rafforza il potere dei cavalieri.
  • Gaio Gracco propone di estendere la cittadinanza agli italici
    122 BCE

    Gaio Gracco propone di estendere la cittadinanza agli italici

  • Gaio Gracco muore
    121 BCE

    Gaio Gracco muore

    Gaio Gracco si fa uccidere da un servo per non cadere in mano dei suoi nemici
  • Guerra contro Giugurta
    111 BCE

    Guerra contro Giugurta

    Giugurta, re della Numidia, aveva usurpato il trono e aveva fatto uccidere dei mercanti italici (112 a.C.) Il senato gli dichiara guerra.
  • Gaio Mario nominato console
    107 BCE

    Gaio Mario nominato console

    Gaio Mario riforma le basi del reclutamento militare
  • Sconfitta romana ad Aurasio
    105 BCE

    Sconfitta romana ad Aurasio

    I romani subiscono una disastrosa sconfitta ad opera dei Cimbri
  • Gaio Mario vince Giugurta
    104 BCE

    Gaio Mario vince Giugurta

    Mario sconfigge Giugurta e lo riporta a Roma incatenato.
  • Mario rinominato console
    104 BCE

    Mario rinominato console

    Per fermare l'avanzata dei Cimbri si affida il comando dell'esercito a Gaio Mario per ben 5 anni consecutivi
  • Vittoria sui Cimbri
    101 BCE

    Vittoria sui Cimbri

    Gaio Mario sconfigge definitivamente i Cimbri ai Campi Raudi. Gli viene concesso l'onore del trionfo
  • Inizio della guerra sociale
    91 BCE

    Inizio della guerra sociale

    Dopo l'uccisione del Tribuno Marco Livio Druso (ritratto nel busto in foto), gli alleati di Roma che da tempo chiedevano gli stessi diritti dei Romani senza ottenerli, si ribellano. Fondano uno stato federale indipendente da Roma con capitale a Corfinio.
  • Roma concede la cittadinanza agli Italici
    90 BCE

    Roma concede la cittadinanza agli Italici

    Il Senato, preoccupato per i costi e la virulenza del conflitto, concede la cittadinanza agli alleati che non sono insorti e a quelli che si fossero subito arresi.
  • Fine della guerra sociale
    89 BCE

    Fine della guerra sociale

    Lucio Cornelio Silla e Pompeo Strabone sconfiggono definitivamente l'esercito degli Italici. I nuovi cittadini Romani vengono iscritti in 8 nuove tribù dei Comizi Tributi (35 + 8 nuove)
  • Guerra contro Mitridate VI re del Ponto
    88 BCE

    Guerra contro Mitridate VI re del Ponto

    Mitridate (ritratto nel busto in foto) riunisce in un'unica lega tutti gli stati asiatici e greci sotto il dominio romano e inizia una pulizia etnica. Il Senato romano decide di inviare un esercito guidato da Silla
  • Inizio della Guerra Civile
    88 BCE

    Inizio della Guerra Civile

    Mentre Silla si trova a Nola, scoppiano tumulti a Roma: i Popolares vogliono che il comando della spedizione contro Mitridate sia affidato a Mario. Il Senato li accontenta e revoca l'incarico a Silla. Silla si ribella e, per la prima volta nella storia, marcia su Roma col suo esercito, scontrandosi con Gaio Mario. Gaio Mario fugge in Africa.
  • SIlla riparte per l'Oriente
    87 BCE

    SIlla riparte per l'Oriente

    Sconfitto Mario, Silla guida l'esercito contro Mitridate. Lascia come console Lucio Cinna. Appena allontanatosi, però, Cinna richiama Mario in Italia. Gaio Mario (ritratto nel busto in foto) non riesce a ripristinare il suo potere perché muore poco dopo il rientro.
  • Vittoria su Mitridate VI
    85 BCE

    Vittoria su Mitridate VI

    Silla sconfigge il nemico e firma la Pace di Dardano.
  • Silla torna in Italia
    83 BCE

    Silla torna in Italia

    Silla sbarca in Italia. Combatte altri tre anni contro i sostenitori di Mario e il figlio del suo rivale.
  • Vittoria di Silla sui Mariani
    80 BCE

    Vittoria di Silla sui Mariani

    Silla (ritratto nel busto in foto) sbaraglia gli avversari. Riforma lo stato con le leggi Cornelie, si fa nominare dittatore ed emana delle liste di proscrizione. Una sacca di ribelli sostenitori di Mario continua a operare in Spagna guidati dal generale Quinto Sertorio.
  • Silla si ritira
    79 BCE

    Silla si ritira

    Silla esce di scena, pensando di aver compiuto quanto era necessario per il benessere di Roma. Si ritira a vita privata. Muore nel 78 a.C.
  • Gneo Pompeo viene inviato in Spagna
    76 BCE

    Gneo Pompeo viene inviato in Spagna

    Il generale Gneo Pompeo viene inviato dal Senato in Spagna per contrastare le iniziative di Quinto Sertorio
  • Guerra servile
    73 BCE

    Guerra servile

    Spartaco (ritratto nella scultura in foto) guida la rivolta degli schiavi a Capua. In poco tempo raggruppa un contingente di 70.000 uomini.
  • Pompeo riconquista la Spagna
    72 BCE

    Pompeo riconquista la Spagna

    Quinto Sertorio viene ucciso a tradimento dal suo esercito. Poco dopo Pompeo (ritratto nel busto in foto) finisce di riassoggettare la Spagna.
  • Fine della guerra servile
    71 BCE

    Fine della guerra servile

    Pompeo e Crasso, un ricco rappresentante degli equites, fermano la rivolta degli schiavi. Entrambi si accordano per richiedere la carica di console, nonostante non avessero fatto il cursus honorum. Il Senato si oppone
  • Pompeo e Crasso consoli
    70 BCE

    Pompeo e Crasso consoli

    Grazie al sostegno dei popolari e dei loro eserciti Pompeo e Crasso diventano consoli
  • Pompeo contro i pirati
    67 BCE

    Pompeo contro i pirati

    Pompeo viene chiamato a liberare il Mediterraneo dai pirati che rendevano impossibili i commerci. Ci riesce in tre mesi, dimostrando ancora una volta le sue eccellenti qualità di condottiero.
  • II guerra contro Mitridate VI
    66 BCE

    II guerra contro Mitridate VI

    Pompeo deve combattere contro Mitridate VI che, tavolta, si è impossessato della Bitinia, una ricca zona della Turchia. Lo sconfigge nel giro di un anno.
  • Pompeo torna in Italia
    60 BCE

    Pompeo torna in Italia

    Dopo aver sconfitto Mitridate e sistemato la situazione nelle province orientali, Pompeo torna in Italia e scioglie l'esercito come prevedeva la legge di Roma. Il Senato però non gli permette di ricandidarsi al consolato e nega la ricompensa ai suoi soldati. Irritato, Pompeo passa ai Populares.
  • Primo Triumvirato
    60 BCE

    Primo Triumvirato

    Cesare, propretore della Spagna, torna in Italia con la volontà di candidarsi a console. Si mette d'accordo con Pompeo e Crasso formando il primo Triumvirato, un accordo tra privati cittadini per spartirsi il potere di Roma. Cesare infatti era esponente dello schieramento dei Popolari, Crasso dei Cavalieri e Pompeo dell'esercito.
  • Cesare eletto console.
    59 BCE

    Cesare eletto console.

    Cesare, eletto console,, fa approvare una riforma agraria escludendo il senato. Per mantenere il potere e competere con Pompeo, cerca di aumentare il suo prestigio in ambito militare.
  • Inizio della Guerra Gallica
    58 BCE

    Inizio della Guerra Gallica

    Cesare, finito il consolato, si fa nominare propretore della Gallia Cisalpina e Narbonese. Sconfigge gli Elvezi a Bibratte (58 a.c) e nel giro di tre anni (56 a.C.) conquista e romanizza la Gallia
  • Incontro dei Triumviri a Lucca
    56 BCE

    Incontro dei Triumviri a Lucca

    Per rinsaldare l'alleanza Cesare, Pompeo e Crasso si incontrano a Lucca. Decidono di spartirsi il controllo delle province: a Cesare confermato il comando della Gallia, a Crasso la Siria, a Pompeo la Spagna e l'Africa. Le decisioni vengono ratificate con un plebiscito.
  • Crasso muore nella sconfitta contro i Parti
    53 BCE

    Crasso muore nella sconfitta contro i Parti

    Crasso desideroso di emulare Cesare e Pompeo, attacca i Parti, ma viene sconfitto a Carre e muore. Muore anche Giulia, figlia di Cesare e moglie di Pompeo. Tra i due Triumviri si accende un'aspra rivalità.
  • Battaglia contro Vercingetorige
    52 BCE

    Battaglia contro Vercingetorige

    Cesare si scontra e perde contro Vercingetorige, capo dei Galli Averni a Gergovia. In seguito lo sconfigge ad Alesia e consolida la conquista della regione.
  • Pompeo si allea con il Senato
    52 BCE

    Pompeo si allea con il Senato

    Pompeo si fa nominare "Console senza collega". La rivalità con Cesare si inasprisce
  • Seconda Guerra Civile
    49 BCE

    Seconda Guerra Civile

    Pompeo e il senato revocano il comando sulle Gallie a Cesare, imponendogli di tornare senza esercito a Roma, come privato cittadino. Cesare varca il Pomerio (il confine sacro dello Stato), portato da Silla al Rubicone, alla testa di una sola legione. Inizia la seconda guerra civile.
  • Cesare vince a Farsalo
    48 BCE

    Cesare vince a Farsalo

    Cesare arrivato a Roma, fa costruire una flotta e si prepara ad affrontare Pompeo. Ottiene una pesante vittoria a Farsalo. in Grecia. Pompeo fugge in Egitto dove viene ucciso dal Faraone Tolomeo XIII.
  • Cesare sconfigge gli ultimi pompeiani
    45 BCE

    Cesare sconfigge gli ultimi pompeiani

    Cesare sconfigge gli ultimi pompeiani a Tapso (in Numidia, 46 a.C.) e a Munda
  • Cesare ucciso
    44 BCE

    Cesare ucciso

    Giulio Cesare ucciso in una congiura dai pompeiani
  • Ottaviano sconfigge Marco Antonio
    43 BCE

    Ottaviano sconfigge Marco Antonio

    Ottaviano (raffigurato nel busto in foto), erede di Cesare, sconfigge Marco Antonio (generale di Cesare) a Modena. Antonio fugge in Gallia.
  • Secondo triumvirato
    43 BCE

    Secondo triumvirato

    Ottaviano si accorda con Emilio Lepido e Marco Antonio. Il secondo triumvirato è una vera e propria magistratura. I tre emanano proscrizioni contro i loro nemici e vogliono vendicare cesare
  • Bruto e Cassio sconfitti a Filippi
    42 BCE

    Bruto e Cassio sconfitti a Filippi

    I due pompeiani si suicidano.
  • Ottaviano, Lepido e Pompeo si dividono le sfere di influenza
    40 BCE

    Ottaviano, Lepido e Pompeo si dividono le sfere di influenza

    Ottaviano tiene l'Italia e le province occidentali, Lepido l'Africa, Marco Antonio le province orientali e l'Egitto.
  • Guerra contro Cleopatra
    32 BCE

    Guerra contro Cleopatra

    Ottaviano muove guerra contro Antonio e Cleopatra
  • Ottaviano sconfigge Antonio ad Azio
    31 BCE

    Ottaviano sconfigge Antonio ad Azio

    Ottaviano sbaraglia Antonio nella battaglia di Azio, in Grecia. Antonio e Cleopatra si suicidano l'anno successivo (30 a.C.). Tutto il potere rimane nelle mani di Ottaviano.