I fisici

  • 624 BCE

    TALETE DI MILETO

    TALETE DI MILETO
    È stato un filosofo, astronomo e matematico greco antico,si interessò dei fenomeni elettrostatici,notò che strofinando una bacchetta di ambra con un panno si riuscivano ad attirare le piume, fili, pagliuzze andando così a definire l'elettrizzazione dei corpi.
  • 1483

    GIROLAMO FRACASTORO

    GIROLAMO FRACASTORO
    visse fino al 1553 e presentò il suo perpendiculo utilizzato negli esperimenti con l’elettricità, in cui una massa veniva appesa attraverso un filo a supporto e si dispone a piombo lungo la verticale e l’attrazione è visibile anche per gli oggetti più leggeri.
  • 1501

    GIROLAMO CARDANO

    GIROLAMO CARDANO
    nasce a Pavia,e muore a Roma nel 1576, fu un matematico, medico, filosofo, astrologo, illusionista e accademico italiano che visse nel periodo del Rinascimento. Oltre ad essere colui che scoprì la probabilità, il coefficiente binominale e teorema binominale si interessò all’elettricità poiché capì la differenza tra forza magnetica e forza elettrica.
  • 1544

    WILLIAM GILBERT

    WILLIAM GILBERT
    visse fino al 1603, nacque a Colchester, morì a Londra, infatti fu un importante fisico britannico. Egli formulò in maniera più precisa il concetto di stato elettrico, definendo “effetti elettrici” quei fenomeni attrattivi determinanti non solo dall’ ambra, ma anche da sostanze come il vetro, resine, zolfo ecc.
  • 1566

    STEPHEN GRAY

    STEPHEN GRAY
    Fu un fisico che nacque a Canterbury,e morì a Londra nel 1736. Affermò che l’elettricità è localizzata alla superfice dei conduttori, poichè un tubo di vetro elettrizzato ad un’estremità con i lati tappati e un bastoncino infilato nel sughero verso l'esterno si nota che la carica elettrica si sposta fino al bastoncino. Aggiungendo dei fili di seta l’elettricità viene trasportata per “grandi distanze”. ( per aumentare la distanza sospese i conduttori con fili metallici)
  • VERSORIO

    VERSORIO
    è il primo elettroscopio, strumento in grado di rilevare la presenza di carica elettrica statica, fu inventato nel 1600 da William Gilbert, medico della regina Elisabetta I. Lo strumento e costituito da un ago, e se si avvicinano oggetti di carica positiva, le cariche negative del metallo verranno attratte dall’ago e si spostano verso l’esterno.
  • PIETER VAN MUSSCHENBROEK

    PIETER VAN MUSSCHENBROEK
    è stato un fisico olandese. Studiò nell'Università di Leida dove, nel 1715, si addottorò in medicina. Conseguì un dottorato in filosofia e si occupò di matematica. Contribuì al perfezionamento della lanterna magica, introducendo un dispositivo dove era possibile ottenere il movimento dell'immagine con la sovrapposizione di due pezzi di vetro.precisamente, il movimento si otteneva azionando la cordicella o asticella fissata al pezzo di vetro mobile, dove era disegnata la figura da far muovere.
  • CHARLES DU FAY

    CHARLES DU FAY
    nasce a Parigi e muore nel 1739. Dopo Stephan Gray si chiese se esistevano uno o due tipi di elettricità, notò che due pezzetti di metallo dopo essere stati a contatto con un pezzo di vetro si respingevano, al contrario dei pezzi di metallo a contatto con la resina elettrizzata. Capì che esistono due tipi di elettricità, una vetrosa e una resinosa, la vetrinosa attirava la resinosa, ma respingeva due uguali. Pertanto l’elettricità era una condizione indotta nella materia ( non una forma)
  • CHARLES AUGUSTIN DE COLOUMB

    CHARLES AUGUSTIN DE COLOUMB
    Muore il 23 agosto 1806, è stato un fisico e ingegnere francese. Per la legge da lui formulata, è considerato il fondatore della teoria matematica dell'elettricità e del magnetismo. L'unità di misura della carica elettrica nel Sistema internazionale porta il suo nome (il coulomb). Diede anche fondamentali contributi nel campo della meccanica teorica (il concetto di tensione tangenziale e le leggi dell'attrito) e applicata (resistenza dei materiali e geotecnica).
  • ALESSANDRO VOLTA

    ALESSANDRO VOLTA
    nasce a Como e muore il 5 marzo 1827 è stato un chimico, fisico, inventore e accademico italiano, inventore del primo generatore elettrico mai realizzato, la pila, e scopritore del gas metano.
  • MICHEAL FARADAY

    MICHEAL FARADAY
    Nasce a Southwark e muore ad Hampton Court il 25 agosto 1867, è stato un fisico e chimico britannico. Ha contribuito allo studio dell'elettromagnetismo e dell'elettrochimica: tra le sue invenzioni:la gabbia di Faraday e il becco di Bunsen;tra le sue scoperte: le leggi di Faraday dell'elettrochimica, l'elettrolisi, il diamagnetismo e l'effetto Faraday, ovvero l'induzione elettromagnetica. L’Unità di misura della capacità, il farad, e al cratere Faraday sulla Luna, prendono il suo nome
  • HERMANN VON HELMHOTZ

    HERMANN VON HELMHOTZ
    visse in Germania, a Berlino fino al 1894. Suggerì l'idea di atomo di elettricità, e sostenne poi lavoro di Hertz. Nel 1879 ipotizzò il doppio strato elettrico, mentre nel 1881.
  • JAMES CLERCK MAXWELL

    JAMES CLERCK MAXWELL
    È stato un fisico e matematico scozzese. Elaborò la prima teoria moderna dell'elettromagnetismo mediante le equazioni di Maxwell, le precedenti osservazioni, esperimenti ed equazioni di questa branca della fisica. Dimostrò che il campo elettrico e magnetico si propagano attraverso lo spazio sotto forma di onde alla velocità della luce nel vuoto. Maxwell diede un importante contributo alla teoria cinetica dei gas con la distribuzione di Maxwell-Boltzmann e alla termodinamica le loro relazioni
  • JOSEPHEN JOHN THOMS

    JOSEPHEN JOHN THOMS
    fu un fisico britannico che scoprì, nel 1897, la particella atomica di carica negativa, ossia l’elettrone, con un esperimento con i tubi di Crookes.