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In Mesopotamia ('la terra fra i fiumi', il Tigri e l'Eufrate, nascono le prime città, tra cui Uruk, Ur e Nippur).
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I Sumeri costruiscono le prime città-stato come Ur, Uruk, Nippur e le abbelliscono con le Ziggurat. Inventano la scrittura cuneiforme e usano la ruota. Fanno progressi in campi come l’astronomia e la matematica.
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La storia dell'antico Egitto è suddivisa in tre regni, caratterizzati da un potere centrale forte, ma intervallati da periodi intermedi di crisi e instabilità politica.
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Inizialmente governate da sacerdoti, a partire dal 2900 a.C. le città stato vengono governate da re guerrieri e conquistatori.
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La civiltà minoica o cretese si è sviluppata nell'isola di Creta. La sua posizione, al centro tra la Sicilia, l'Africa e l'Asia Minore, permise all'isola di avere, per circa un millennio, il dominio del commercio marittimo. I minoici erano un popolo pacifico. Nei resti archeologici minoici, infatti, non sono state ritrovate armi e le città-palazzo non avevano mura difensive. La forza dei Cretesi fu tutta nella flotta potente di cui disponevano.
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Erano un popolo di uomini pacifici. La loro civiltà si è sviluppata sull'isola di Creta, che, grazie alla sua particolare collocazione geografica, rappresenta un punto di collegamento tra le civiltà mediterranea, egizia e mesopotamica.
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Primi insediamenti minoici nell'isola di Creta
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I faraoni fecero costruire opere monumentali come le piramidi e guidarono le prime spedizioni militari nei vicini territori degli attuali Libia e Sudan.
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L'Egitto si frammenta in piccoli principati indipendenti, a capo dei quali si posero i governatori delle diverse province.
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Si ricostituisce l'unità del paese e l'influenza dell'Egitto si estende fino alla Siria.
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Intorno al 2000 a.C. giungevano nelle terre dei Sumeri gli Amorrei, pastori nomadi provenienti dal nord-ovest della Mesopotamia, alla ricerca di pascoli e terre fertili.
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Intorno al 2000 a.C. giungevano nelle terre dei Sumeri gli Amorrei, pastori nomadi provenienti dal nord-ovest della Mesopotamia. Nel 1800 a.C., guidati da Hammurabi, fondarono un vasto impero. Dal nome della capitale Babilonia si chiamarono Babilonesi. Hammurabi fu un re giusto con il suo popolo e con i popoli conquistati: ogni popolo mantenne la propria lingua, le proprie tradizioni e religioni. Intorno al 1700 a.C. inizia la decadenza dell'impero di Hammurabi.
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Re Hammurabi, fondò un vasto impero unificando buona parte delle terre mesopotamiche. Hammurabi fu un re giusto con il suo popolo e con i popoli conquistati, che non furono costretti alla schiavitù: ogni popolo mantenne la propria lingua, le proprie tradizioni e religioni. Hammurabi fu il creatore di uno dei più importati codici di leggi scritte: il codice di Hammurabi.
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Un devastante terremoto distrusse i palazzi mimoici, che vennero poi ricostruiti.
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Con il successore di Hammurabi inizia la decadenza dell'impero Babilonese.
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Inizia la dinastia Shang
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Gli Hittiti erano un popolo nomade, proveniente dall'Asia, che poi arrivarono in Anatolia (l'attuale Turchia).
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Lo stato torna a disgregarsi per spinte autonomistiche dei governatori locali e l'invasione degli Hyksos, che si imposero nel paese per un lungo periodo.
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Il centro più importante fu Micene
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L'Egitto raggiunge il suo apogeo, durante il quale, riconfermato il potere centrale dei faraoni, si scontra con l'impero ittita per il controllo di Siria e Palestina.
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Un terribile terremoto distrusse definitivamente i palazzi minoici.
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A partire dal 1400 a.C. la civiltà minoica viene assorbita da quella micenea
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Gli Hittiti sconfiggono gli Egizi ed estendono il loro reglosulla Siria
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Regnarono in Mesopotamia dal 1200 a.C. al 612 a.C..
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La Fenicia era la regione costiera dell'antica terra di Canaan, nel Vicino Oriente, e continuava, a sud, con i territori occupati dal popolo di Israele. Oggi corrisponde all'area su cui si estendono il Libano e in parte la Siria. I Fenici erano un popolo di artigiani, mercati e abilissimi marinai. La loro civiltà durò dal 1200 a.C. al 539 a.C..
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L'invasione dei Popoli del Mare porta alla fine della civiltà micenea.
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Regnarono in Mesopotamia dal 1200 a.C. al 612 a.C..
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I Fenici erano un popolo di artigiani, mercati e abilissimi marinai. La loro civiltà durò dal 1200 a.C. al 539 a.C.
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L'autorità regia si sgretola di nuovo, rendendo il paese vulnerabile alle invasioni straniere.
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Il primo esempio di alfabeto è quello fenicio, ritrovato sul sarcofago di Ahiran, re dell'antica città fenicia di Byblos.
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La civiltà greca fiorisce tra il 1000 a.C. e il 146 a.C, anno in cui i Greci vengono conquistati dai Romani. Ai Greci si deve la nascita della scienza, della filosofia, della politica e del teatro.
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La civiltà degli Ebrei si sviluppò a Canaan a partire da una società di pastori seminomadi.
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La colonia più famosa dei Fenici, fondata sulle coste del Nord Africa.
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La civiltà etrusca si sviluppa nell'Italia centrale e nel periodo di massima espansione arriva fino alla Campania a sud e all'Emilia-Romagna a nord.
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E' la prima grande civiltà italica.
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L'Egitto subisce le invasioni straniere, fino alla definitiva conquista romana del 30 a.C.
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Re Assurbanipal (669-627 a.C.)
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Gli Assiri, indeboliti da contese dinastiche e rivolte locali, vengono sconfitti da Caldei e Medi.
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Nel 612 a.C. i Babilonesi riuscirono a liberarsi dagli Assiri e crearono un secondo Impero babilonese, sotto il governo del re Nabucodonosor. Quell’impero durò fino alla sua conquista da parte dei Persiani, nel 539 a.C.
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Il re persiano Ciro il Grande si ribella e sconfigge i Medi
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La storia dell'impero persiano inizia nel 550 a.C. con Ciro il grande che sconfigge i Medi e costruisce un enorme impero. Si conclude nel 331 a.C. con la conquista di Alessandro Magno.
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Ciro il Grande conquista la fenicia e la annette all'impero persiano.
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Le poleis ioniche, abituate alla loro autonomia e indipendenza, si ribellano al dominio persiano.
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Le poleis ioniche, abituate alla loro autonomia e indipendenza, si ribellano al dominio persiano. Nel 490 a.C. Dario I invade l’Attica, ma nella battaglia di Maratona, gli ateniesi, guidati da Milziade, sconfiggono i Persiani.
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Gli ateniesi guidati da Milziade sconfiggono i Persiani
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I Persiani distruggono Atene (deserta perché gli ateniesi si erano rifugiati nell’isola di Salamina). A Salamina però i persiani vengono sconfitti dalla flotta ateniese guidata da Temistocle.
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Serse, figlio di Dario I, invade nuovamente la Grecia e, nella battaglia delle Termopili, sconfigge gli spartani.
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Serse invade la Grecia e, nella battaglia delle Termopili, sconfigge gli spartani. Nello stesso anno i Persiani distruggono Atene. A Salamina i persiani vengono sconfitti dalla flotta ateniese guidata da Temistocle. Nel 479 a.C. nella battaglia di Platea Serse viene definitivamente sconfitto dagli spartani e la sua flotta distrutta contemporaneamente dagli ateniesi sulle coste dell’Asia Minore.
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Serse viene definitivamente sconfitto dagli spartani e la sua flotta distrutta contemporaneamente dagli ateniesi sulle coste dell’Asia Minore.
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Con la sconfitta di Veio e la caduta, un secolo dopo, ad opera dei romani gli etruschi si unificano alle altre popolazioni italiche.
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