Le civiltà studiate

  • 2000 BCE

    Chi sono i Micenei ?

    I Micenei sono una popolazione di origine indoeuropea che occupò la Grecia a partire dai primi secoli del secondo millennio a.C. Il termine impiegato per designare i Micenei deriva dal nome del centro urbano più importante e cuore della loro civiltà, Micene, una città nella regione dell’Argolide, nel Peloponneso settentrionale. I Micenei sono conosciuti anche con il nome di Achei.
  • 1800 BCE

    La storia degli Ebrei

    La storia degli ebrei risalirebbe, secondo la tradizione ebraica, ai patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, che vissero a Canaan verso il XVIII secolo a.C.. Gli ebrei discendono in gran parte dalle Tribù di Giuda e Simeone, e parzialmente da altre tribù israelite, specialmente quelle di Beniamino e Levi, che insieme avevano formato l'antico Regno d'Israele e, in seguito, il Regno di Giuda. La prima menzione d'Israele come popolo è stata rinvenuta iscritta sulla Stele di Merenptah.
  • 1600 BCE

    La storia dei Micenei

    La civiltà micenea (o i Micenei) è una civiltà di origine indoeuropea, fiorita nella Grecia continentale durante la tarda età del bronzo (1600-1100 a.C.), contraddistinta dalla lingua micenea, la più antica varietà di lingua greca attestata. L'espressione prende origine dalla città di Micene e fu coniata da Heinrich Schliemann nel suo libro Mycenae, del 1878 e, successivamente, utilizzata dai principali studiosi dell'Egeo del Bronzo.
  • 1600 BCE

    I centri Micenei

    Tebe: è uno dei principali centri urbani di età micenea. Si trova nella regione della Beozia, nella Grecia centrale;
    Atene: l’odierna capitale della Grecia, situata in Attica, era uno dei centri, per quanto non il maggiore, della civiltà micenea;
    Tirinto: è una antica città i cui scavi hanno portato alla luce un complesso sistema di fortificazioni risalenti all’età della civiltà micenea.
    Micene: il cuore della cultura micenea e il centro più importante dal punto di visto militare e politico.
  • 1600 BCE

    L'organizzazione dei Micenei

    La società micenea era bellicosa, dedita alla guerra, alla conquista di nuove terre e all’espansione nei mercati del Mediterraneo.La sua struttura era basata accentrata e basata su una rigida gerarchia. Al vertice vi era il wanax, dotato di potere assoluto. La sua autorevolezza e il rispetto che gli era riconosciuto dai sudditi è testimoniato da importanti ritrovamenti archeologici: gli scavi hanno infatti portato alla luce, nel corso di differenti ricerche, le tombe destinate a questi sovrani.
  • 1500 BCE

    La vita delle donne greche

    Le due città principali dell’antica Grecia Sparta ed Atene ci offrono due esempi molto diversi riguardo al modo di considerare la donna in società. Ad Atene, ogni uomo poteva avere 3 o 4 donne, ma di queste una sola moglie. Le donne ateniesi si occupavano della casa e dell’educazione dei figli. Le bambine andavano seguite fino al matrimonio, i bambini invece solo fino ai sette anni. A quest’età infatti andavano a scuola dove imparavano ad essere uomini e soldati valorosi.
  • 1000 BCE

    I Greci

    La civiltà greca fiorì in Grecia tre il 1000 a.C. circa, e il 146 a.C. , anno in cui la Grecia venne conquistata dai Romani. Si stanziarono lungo le coste e nelle isole del mar Egeo.Il periodo greco viene diviso storicamente in 3 “sottoperiodi”: il periodo arcaico (dalle origini al 480 a.C.), il periodo classico (dal 480 al 323 a.C.) e il periodo ellenistico (dal 300 al 146 anno in cui la Grecia passa sotto il dominio romano).
  • 1000 BCE

    La vita quotidiana nell' antica Grecia

    Gli antichi Greci sono un popolo fondamentale per l'Occidente perché hanno inventato la filosofia e anche la mitologia degli dei dell'Olimpo ed educavano i giovani in modo assai rigoroso. Ma sono importanti anche perché, oltre che al commercio, si dedicavano all’artigianato. Costruivano bellissimi vasi e bellissime anfore di ceramica, argilla e altri materiali. I vasi erano usati per il trasporto di prodotti agricoli ed erano decorati con scene di vita quotidiana.
  • 700 BCE

    Le classi sociali greche

    Le persone più importanti erano i nobili, cioè i ricchi signori discendenti da famiglie altolocate. Poi c’era la classe degli intellettuali, che comprendeva scienziati, matematici, filosofi, medici, astronomi. Poi c’erano i soldati, gli artigiani e i commercianti, i marinai, i contadini e infine gli schiavi.
    In Grecia gli schiavi erano moltissimi e in genere erano prigionieri di guerra. Loro compito era quello di coltivare le terre dei nobili per ricavarne il cibo da dare agli abitanti.
  • 600 BCE

    Le colonie greche

    Le colonie nell'antichità erano città-stato fondate da una città madre (la metropoli). Il legame tra la colonia e la sua metropoli ha assunto forme specifiche nel tempo: più in generale, nei casi di colonie fondate dagli antichi fenici, Cartagine, Roma, Alessandro Magno ed i suoi successori, rimase il legame con le rispettive metropoli, e furono utilizzate per l'espansione e la costruzione dell'impero; le colonie greche, invece, erano sovrane e autonome sin dal loro inizio.
  • 587 BCE

    La caduta impero ebraico

    Dopo la rivolta contro il nuovo potere dominante e un conseguente assedio, il Regno di Giuda fu conquistato dall'esercito babilonese nel 587 a.C. e il Primo Tempio distrutto.La I Guerra Giudaica fu combattuta tra l'Impero romano e gli Ebrei ribellatisi nel 66, che riuscirono a infliggere una pesante sconfitta ai Romani e proseguì fino al 70, anno in cui le legioni di Tito entrarono a Gerusalemme dopo un lungo assedio, che si concluse con la distruzione del Secondo Tempio.
  • 587 BCE

    Cattività babilonese

    Dopo la rivolta contro il nuovo potere dominante e un conseguente assedio, il Regno di Giuda fu conquistato dall'esercito babilonese nel 587 a.C. e il Primo Tempio distrutto. L'élite del regno e molta della loro gente furono esiliati a Babilonia, dove la religione si sviluppò al di fuori del tempio tradizionale. Altri fuggirono in Egitto, mentre gli strati più poveri della popolazione rimasero in Giudea.
  • 585 BCE

    Dall' Egitto alla terra di Canaan

    La storia dei primi ebrei e dei loro vicini è soprattutto quella della Mesopotamia e della costa orientale del Mediterraneo. Inizia tra quelle popolazioni che occupavano l'area compresa tra i fiumi Nilo, Tigri e Eufrate. Circondata da antichi siti di cultura in Egitto e Babilonia, dai deserti d'Arabia e dagli altopiani dell'Asia Minore, la terra di Canaan (grosso modo corrispondente al moderno Israele, ai Territori palestinesi, a Giordania e Libano) è stato un luogo di incontro tra civiltà.
  • 539 BCE

    Dominazione persiana

    Nel 539 a.C. Ciro, re dei Persiani, conquistò Babilonia. Uno dei primi provvedimenti del re (538) fu quello di permettere il ritorno in patria delle popolazioni forzatamente esiliate dai Babilonesi, tra i quali anche i Giudei. Il Libro di Esdra riporta integralmente il testo di due decreti regali rivolti agli Ebrei in aramaico (Esdra lingua ufficiale dell'impero, la cui storicità è verosimile. Anche il cilindro di Ciro conferma (indirettamente) tale disposizione.