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1850 a.C. (anno ipotetico)
Abramo e sua moglie Sara erano un patriarca e una matriarca. Dio promise loro una nuova terra e un figlio e loro ebbero fiducia. Accogliendo la parola di Dio arrivarono nella nuova terra, dove, dopo alcuni anni, ebbero il figlio tanto atteso : Isacco.
Guarda il video della promessa di Dio ad Abramo -
In questo periodo si susseguono i quattro Patriarchi del popolo di Israele.
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1780 a.C. (anno ipotetico)
Ismaele era il figlio di Abramo e della schiava Agar. Sara,dopo la nascita di Isacco, era invidiosa di Agar e quindi convinse Abramo a cacciarla via. Agar e suo figlio arrivarono in una nuova terra dove Ismaele diede origine ai popoli arabi.
Guarda il video della nascita di Ismaele -
1750 a.C. (anno ipotetico)
Isacco era il figlio di Abramo e Sara promesso da Dio. Abramo sentì la voce di Dio che gli ordinava si sacrificare suo figlio Isacco ma nel momento in cui stava per colpirlo, un angelo apparve e gli disse di fermarsi. Abramo prese un agnello e lo sacrificò al posto di Isacco.
Guarda il video del sacrificio di Isacco -
1680 a.C. (anno ipotetico)
Una volta, Esaù, rientrato affamato e sfinito dalla campagna, vide Giacobbe che aveva cotto un piatto di lenticchie rosse. Quando gli chiese da mangiare, Giacobbe gli chiese in cambio la sua primogenitura ed Esaù accettò cedendo a Giacobbe il ruolo di padre e guida del popolo ebraico.
Guarda il video di Giacobbe ed Esaù -
1650 a.C. (anno ipotetico)
Mentre Giacobbe aveva lasciato Bersabea e si dirigeva verso Haran, fece una sosta e si addormentò con la testa poggiata su una pietra. Fece un sogno strano : vicino a lui si trovava una scala che arrivava fino al cielo; c'erano degli angeli di Dio che salivano e scendevono su di essa. Il Signore gli si presentò davanti e gli disse : "io sono il Signore, il Dio di Abramo tuo padre e Dio di Isacco. La terra sulla quale sei coricato la darò a te e alla tua discendenza." -
1620 a.C. (anno ipotetico)
A Giacobbe, mentre veniva inseguito da suo fratello Esaù con 400 uomini, nella notte, gli apparve davanti un uomo con il quale iniziò una lotta. Il combattimento durò fino all'alba e Giacobbe, incapace di sconfiggerlo, chiese la sua benedizione e l'angelo lo ribattezzò Israele che significa "colui che lotta con Dio". Giacobbe chiamò il luogo del combattimento Penuel.
Guarda il video della lotta con l'angelo -
1600 a.C. (anno ipotetico)
Abramo ebbe due figli : Ismaele con la schiava Agar e Isacco con sua moglie Sara. Isacco, con Rebecca ebbe due figli : Esaù e Giacobbe. Giacobbe ebbe da 4 mogli diverse 12 figli che furono ognuno i capostipiti delle 12 tribù di Israele. Da una delle tribù discese Giuseppe, sposo di Maria madre di Gesù. -
1600 a.C. (anno ipotetico)
Giuseppe era il penultimo dei dodici figli di Giacobbe avuto da Rachele. Era il figlio piu' amato da Giacobbe perchè era affettuoso, saggio e onesto. I suoi fratelli erano molto gelosi di lui e quindi decisero di venderlo come schiavo ad un mercante egiziano. Grazie alla sua capacità di interpretare i sogni, fu nominato vice re d' Egitto dal faraone che lo considerava un uomo saggio e intelligente.
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Gli ebrei, accolti inizialmente con gioia in Egitto, in seguito furono schiavizzati a lungo, finchè intrapesero l' Esodo nella Terra Promessa sotto la guida di Mosè.
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1240 a.C. (anno ipotetico)
Mosè chiede al faraone di lasciare liberi gli ebrei. Di fronte al suo rifiuto si scatenano sull' Egitto una serie di calamità (le piaghe).
L' ultima piaga, la morte di tutti i primogeniti d' Egitto, convince il faraone a lasciar andare gli ebrei. Dopo aver attraversato il Mar Rosso che si apre per farli passare e si richiude sugli egiziani che li inseguono, gli ebrei si addentrano nel deserto diretti verso la loro terra d' origine. -
Il popolo ebraico venne liberato da Dio, per mano del profeta Mosè, da lui inviato. Abbandonato l' Egitto, gli ebrei vagarono nel deserto del Sinai per 40 anni per poi giungere nella terra di Canaan dove si stabilirono.
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1220 a.C. (anno ipotetico)
Dopo tre mesi di viaggio, Mosè raggiunse il monte Sinai dove, sulla vetta, ricevette da Dio le tavole della legge : i dieci comandamenti che il suo popolo avrebbe dovuto seguire per il resto della vita.
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1200 a.C. (anno ipotetico)
Fu proprio Mosè a scegliere Giosuè come suo successore alla guida del popolo che fece il suo ritorno nella terra promessa.
Guarda il video di Giosuè -
I giudici erano uomini e donne che intervenivano nei momenti di difficoltà (come guerre o carestie) per salvare e guidare il popolo o per risolvere questioni legate alla giustizia, ma poi tornavano al loro lavoro. Le loro vicende sono narrate dalla Bibbia nel libro dei Giudici.
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1150 a.C. (anno ipotetico)
Sansone fu uno dei giudici di Israele, famoso per la sua forza imbattibile. Dalila, donna dei Filistei, riuscì a sedurlo e a carpire il segreto della sua forza, cioè i capelli.
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1030 a.C. (anno ipotetico)
Saul fu il primo re ma la sua condotta non fu gradita a Dio.
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Dall'anno 1000, il popolo degli ebrei decise di trasformarsi in un vero e proprio regno con un vero e proprio re. Il periodo della Monarchia fu il più florido di tutta la storia ebraica. I primi tre re sono stati Saul, Davide e Salomone.
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1010 a.C. (anno ipotetico)
Dopo aver sconffitto Golia, Davide viene proclamato re e, grazie alla sua totale fiducia in Dio, riesce ad organizzare il regno, a renderlo potente e farlo progredire. Conquista Gerusalemme e la rende capitale. Inoltre era appassionato di poesia e suonava l'arpa. Infine, con il regno di Davide, tutti gli Israeliti si dotano di case di pietra e anche il re si costruì la sua reggia a Gerusalemme.
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970 a.C (anno ipotetico)
Alla morte di Davide, il figlio Salomone viene proclamato terzo re. Il suo regno raggiunse il massimo splendore di tutta la storia ebraica. Simbolo di questo splendore fu la costruzione del magnifico tempio di Gerusalemme la cui fama si diffuse oltre i confini. Salomone chiese e ottenne da Dio il dono della saggezza, ma negli ultimi anni del suo regno, commise errori che portarono alla divisione del regno.
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Dopo il regno di Salomone, il popolo d'Israele si divide in due, perde la sua forza e viene conquistato dai Babalonesi che distruggono il tempio a Gerusalemme e deportano gli ebrei in esilio in Babilonia per 70 anni.
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Dopo 70 anni di esilio, i Babilonesi vengono conquistati dai Persiani il cui re Ciro concesse la libertà agli ebrei di tornare nella loro terra ma non tutti tornarono. Cominciò così la prima diaspora. In questo periodo cominciò l'usanza di costruire piccoli luoghi di culto chiamati sinagoghe.
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