BASSO MEDIOEVO

  • 1000

    INIZIO BASSO MEDIOEVO

    A partire dall’anno mille e per gran parte del Basso Medioevo in Europa ci fu un grande incremento demografico, che portò il raddoppio della popolazione raddoppiare la popolazione
  • 1005

    MOVIMENTO DI COLONIZZAZIONE

    L’aumento demografico fu una delle cause dell’elevata richiesta di beni agricoli, tuttavia i terreni per la coltivazione erano insufficienti, quindi si avviò un movimento di colonizzazione, ovvero la ricerca e la conquista delle nuove terre.
  • 1010

    LE NUOVE INVENZIONI

    La coltivazione dei nuovi terreni fu facilitata dalla creazione dell’aratro pesante che, avendo un vomere in ferro, permetteva solchi più profondi che, per via della forza richiesta, era trainato da buoi o cavalli
  • 1010

    LE NUOVE INVENZIONI

    LE NUOVE INVENZIONI
    Inoltre ci fu la creazione del mulino idraulico che facilitava la macinazione del grano utilizzando la forza dell’acqua. Un’altra invenzione molto importante dell’epoca fu la rotazione triennale che consisteva nel dividere i terreni agricoli in tre parti:
    -La prima era seminata in autunno e produceva il frumento e l’orzo;
    -La seconda era seminata in primavera con produzione di piselli, fave e lenticchie;
    -La terza era lasciata a maggese, destinata al pascolo.
  • 1010

    LE NUOVE INVENZIONI

    LE NUOVE INVENZIONI
    Ogni anno questi appezzamenti di terre venivano ruotati tra loro, questo sistema dava due importanti vantaggi:
    -Il terreno si rigenerava in tempi più brevi;
    -Le culture erano diversificate ciò attenuava i rischi di un eventuale cattivo raccolto
  • 1050

    LA MISERIA AGRICOLA

    Nel basso medioevo i contadini non erano più controllati dal re ma dai signori feudali, che possedevano il diritto di banno, ovvero di vietare loro l’uso dei terreni incolti.
  • 1054

    BIZANTINI E ARABI

    A est dell'Europa nel Medioevo si estendeva l'Impero bizantino e ad ovest l'intera Penisola iberica occupata dal potente califfato islamico di Cordova. Verso la fine del XI secolo la situazione cambiò: l'Impero bizantino entrò in crisi e la ragione fu la scissione dalla Chiesa di Roma causando lo Scisma d'Oriente.
  • 1055

    LA SOCIETA' CONTADINA

    Alcune famiglie vivevano lontano dai centri abitati, mentre altre si riunivano in villaggi cioè piccoli raggruppamenti di case che sorgevano attorno al campanile, che non aveva un significato religioso, ma solo di sostegno per la campana utilizzata per scandire l’ora e per avvertire dei pericoli.
    Inoltre nel villaggio venivano messi in comune dei terreni per svolgere i lavori in condivisione, per usufruire dei pascoli e delle attrezzature comuni come il mulino e il forno.
  • 1055

    LA SOCIETA' CONTADINA

    La società era quasi totalmente contadina si divideva in:
    -famiglia allargata, che consisteva in un gruppo di lavoro costituito da membri legati tra loro da rapporto di parentela, ed essa comprendeva, inoltre, domestici e animali da tiro.
    famiglia ristretta che era composta da due coniugi e dai loro figli
  • 1095

    URBANO II AL CONCILIO DI CLERMONT

    Nel VII secolo Gerusalemme passò nelle mani degli Arabi
    Nel 1095 papa Urbano II durante il Concilio di Clermont dichiarò la prima Crociata per riconquistare la Terrasanta.
    Dal discorso emersero cinque versioni tutte diverse ma con il concetto di crociata nella quale il papa indicava i vantaggi materiali e ricordava l'indulgenza plenaria ovvero la remissione dei peccati
  • Period: 1095 to 1270

    LE CROCIATE

    Le Crociate furono otto. Esse furono combattute in un arco di tempo compreso tra il 1095 e il 1270, con lo scopo di liberare la Terra Santa.
  • 1096

    LA CROCIATA DEI POVERI

    “La crociata dei poveri” conviti dai predicatori migliaia di contadini si misero in marcia per raggiungere Gerusalemme. Durante la marcia incontrarono migliaia di ebrei che rifiutarono di convertirsi e vennero trucidato dai contadini, fu il primo caso di antiguudaismo
  • 1096

    I CROCIATI

    Nel 1096 un gruppo di uomini si recarono verso est comandati da Goffredo il Buglione. La fiumana era composta da feudatari che volevano conquistare dei meriti presso il papà e da cavalieri in cerca di gloria
  • 1097

    LA CONQUISTA DI GERUSALEMME

    Nel 1097 diecimila crociati si radunarono a Costantinopoli e da lì attraversarono il Bòsforo. Per circa due anni restarono in Asia Minore ad assaltare città in mano dei Turchi . Giunti nel deserto siriano, cinquemila cavalieri morirono per mancanza di acqua e cibo, dopo molteplici sofferenze arrivarono ai confini della Palestina. I crociati superstiti entrarono a Gerusalemme stremati, una volta raggiunta la Città Santa iniziarono l’assedio dopo un mese vi entrarono e la conquistarono.
  • 1099

    LA FONDAZIONE DEI REGNI LATINI E LA RICONQUISTA MUSSULMANA DI GERUSALEMME

    I guerrieri cristiani conquistarono i territori della costa siro-palestinese e fondarono i regni latini, fortificati con castelli possenti. Essendo isolati dal resto dell’Europa tali regni non riuscirono a resistere al contrattacco dei mussulmani. Dopo essersi riorganizzati, l’Islam cominciò a riconquistare i regni latini .Gerusalemme cadde nel 118.La terza crociata, guidata dall’imperatore Federico Barbarossa dal re d’Inghilterra e dal re di Francia, si conclude con una catastrofe.
  • 1105

    BOTTEGHE E CORPORAZIONI

    Nelle città in via di sviluppo nacquero le botteghe artigiane, dirette da un maestro che aveva alle sue dipendenze dei giovani apprendisti.
    Con l'aumento delle botteghe vennero fondate due corporazioni:
    Arti maggiori per le attività economiche o di lusso.
    Arti minori per le attività più comuni.
  • 1200

    L'ARTE DELLA LANA

    Con l'aumento dell'utilizzo di massa della lana, i nobili iniziarono a ricercare un tessuto più pregiato per potersi distinguersi dalla massa e degli abiti più sgargianti, fu così che nacque il velluto.
    Questo accadde anche nel settore dell'arredamento, dove i nobili proprietari terrieri sceglievano capi d’arredamento lussuosi per i loro palazzetti di città, questo stimolò la produzione di arredamento di lusso.
  • 1200

    GLI ORDINI

    Nel XIII secolo la chiesa versava in una crisi spirituale. La figura del pontefice Stava perdendo di prestigio e perciò si svilupparono le eresie, che portarono l'esigenza di rinnovamenti e nuovi ordini ecclesiastici:
    Nel 1012 nacque l'ordine dei camaldolesi
    Nel 1084 nacque quello dei certosini
    Nel 1098 nacque l'ordine dei cistercensi.
    La regola dei domenicani fu approvata nel 1216, fondata da San Domenico di Guzman; quella dei francescani fu approvata nel 1223 da San Francesco d'Assisi
  • 1200

    I MERCANTI, GRANDI PROTAGONISTI DELLA RINASCITA

    I mercanti, grandi protagonisti della Rinascita:
    L'aumento dei traffici rese i mercanti il fulcro della società, nonostante venissero ritenute ancora persone spregevoli. Durante i loro viaggi dovevano affrontare diversi pericoli e per sopravvivere, partivano radunati in gruppi armati e dovevano seguire regole precise, ad esempio tutti dovevano assistersi durante il viaggio. In quell'epoca i pochi sopravvissuti fondarono dinastia di potenti e divennero una categoria invidiata da tutti.
  • 1201

    LA QUARTA CROCIATA

    Nel 1201, i crociati decisero di intraprendere il viaggio via mare, così chiesero agli armatori veneziani le navi necessarie. Questi accettarono l’incarico dietro cospicui pagamenti questo sancì l’inizio del dominio veneziano sul mar Mediterraneo e contemporaneamente il principio della fine dell’Impero Romano d’Oriente, perché i crociati, dopo aver fatto scalo a Zara, città cristiana averla saccheggiata ed essere stai così scomunicati dal papa
  • 1204

    IL GRANDE SACHEGGIO

    salparono per Costantinopoli dove nel 1204 iniziò il grande saccheggio: per 14 giorni avvennero efferate barbarie e spartizioni del bottino.
  • 1217

    L'INCONTRO DI SAN FRANCESCO CON IL SULTANO

    A causa delle Crociate i cristiani non tolleravano più coloro che non condividevano la loro religione e ci furono dunque le persecuzioni contro gli eretici. Non tutti però reagirono così, infatti San Francesco si unì ai Cavalieri della V crociata; giunto in Egitto ebbe un colloquio pacifico con il Sultano e ne uscirono entrambi pieni di rispetto reciproco. Dopodiché, Federico II formò un forte legame con il sultano e ottenne per i cristiani la custodia dei luoghi santi della Palestina.
  • 1221

    IL BILANCIO DELLE CROCIATE

    • Sul piano culturale: le crociate si dimostrarono un proficuo
      incontro tra civiltà, perché oltre alle battaglie strinsero forti
      rapporti. Tutto ciò fece nascere la passione per i viaggi di
      conoscenza e di studio.
    • Sul piano commerciale: le Crociate segnarono il decollo
      delle repubbliche marinare in particolare Venezia e
      Genova.
    • Sul piano religioso le Crociate segnarono una svolta:
      fecero ricomparire lo spirito missionario
  • 1222

    I MERCATI CITTADINI

    La riconquista delle terre incolte e l’invenzione di nuove techine agricole permisero
    di produrre eccedenze, cioè più beni di consumo. Tali eccedenze serviro a:
    -sostenere la crescita demografica
    -per rifornire i mercati cittadini che si venivano a creare nelle piazze principali, ossia quelle davanti alle cattedrali.
    Da qui il mercato si diffuse nelle città e di conseguenza si modificò il metodo il metodo di pagamento e dal baratto si ritornò alla moneta.
  • 1223

    DUE REGOLE A CONFRONTO

    La regola di San Benedetto è basata sulla povertà, sull'obbedienza e su un impegno di preghiera e di lavoro. Essa può essere riassunta nell'espressione " ora et labora" .
    Mentre la regola di San Francesco, ispirata a quella di San benedetto, sanciva il vincolo a vita tra religiosi e monastero e insisteva sulla dimensione comunitaria della vita dei cenobiti, basata su tre concetti principali: la fraternità, l'umiltà e la povertà
  • 1223

    LA RINASCITA DELL'URBANESIMO

    Nell’alto Medioevo il vescovo acquisì oltre al potere religioso anche quello politico. In seguito alla fuga delle popolazioni del centro Italia per sfuggire all’arrivo delle popolazioni del centro Europa che stavano giungendo nella penisola italiana. Nelle città c’era più possibilità di trovare occupazione e quindi le persone si spostavano dalla campagna alla città. Grazie all’urbanesimo si svilupparono nuove città, si ebbe così una febbre edilizia senza precedenti.
  • 1300

    GUERRE NELL'OCCIDENTE CATTOLICA

    Nell'Occidente scoppiarono delle "guerre private" tra feudatari per salire al potere in assenza di forte monarchia. Vescovi e papi cercarono di frenare questa violenza, dando ai cavalieri la difesa dei luoghi sacri, ma soprattutto diedero vita ad un periodo chiamato "Tregua di Dio".