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IL NAZISMO

  • Repubblica di Weimar

    Repubblica di Weimar
    Dopo la sconfitta nella I Guerra mondiale, una serie di rivolte popolari costrinse il Kaiser Guglielmo II ad abdicare. l'impero fu smembrato in seguito ai trattati di pace di Parigi e al suo posto fu proclamata la Repubblica di Weimar, dal nome della cittadina della Turingia in cui fu approvata la nuova costituzione, che prevedeva l'elezione diretta a suffragio universale del parlamento del Presidente della Repubblica e del Cancelliere, ovvero il capo dell'esecutivo
  • Sommossa comunista

    Sommossa comunista
    la situazione politica della neonata repubblica tedesca era fortemente instabile: il nuovo governo era ostacolato dai vecchi potentati che mal sopportavano il nuovo regime democratico. Si verificarono disordini e tentativi di colpo di Stato. Il primo, passato alla storia come rivolta comunista, vide un gruppo di operai occupare i giornali e tentare di entrare in parlamento. Fu repressa nel sangue
  • Nasce il partito Nazista

    Nasce il partito Nazista
    Nato dal partito tedesco dei Lavoratori, questa nuova compagine politica, guidata da un giovane Adolph Hitler, riucì presto ad intercettare il malcontento derivato dalla sconfitta e dalle umilianti cindizioni di pace della I guerra mondiale.
  • Crisi economica

    Crisi economica
    Il valore del marco crollò e i prezzi di tutte le merci salirono alle stelle. Neanche un anno dopo, non bastavano 4 miliardi di marchi per fare un dollaro; occorrevano milioni di marchi per comprare il pane quotidiano. Milioni di tedeschi precipitarono in uno stato di povertà assoluta. Una breve stabilità politica fu ritrovata sul finire del 1923, grazie soprattutto al piano di aiuti americani (piano Dawes) che favorì il rilancio produttivo del paese. Ma la crisi economica non passò del tutto.
  • Putsch di Monaco

    Putsch di Monaco
    Anche i nazionalisti tentarono di rovesciare la Repubblica con un colpo di Stato (Putsch in tedesco) impadronendosi di Monaco di Baviera. Anche esso represso senza troppa fatica dalla polizia, fu organizzato da un partito appena nato, il partito Nazionasocialista, guidato da un semisconosciuto Adolph Hitler
  • Esce Mein Kampf

    Esce Mein Kampf
    Esce il libro "La mia battaglia", in cui Hitler espone la sua ideologia di violenza e sopraffazione. Secondo Hitler, alcuni popoli sono nati per essere schiavi, altri per essere dei dominatori. Al primo gruppo appartengono i popoli inferiori come gli zingari e gli ebrei; al secondo la razza ariana tedesca, che quindi è legittimata a ogni tipo di sopruso contro gli ebrei. Secondo Hitler, per raggiungere la grandezza, il popolo tedesco deve purificare la propria razza, eliminando i più deboli
  • Elezione di Hindeburg

    Elezione di Hindeburg
    Il governo tedesco deve fronteggiare anche l'aperta ostilità dei grandi proprietari latifondisti, della borghesia commerciale e industriale, oltre che dell'esercito e degli apparati statali, tutte forze che rimpiangevano il vecchio governo imperiale e maldigerivano le idee di democrazia e libertà della costituzione Waimar. Tali pressioni si concretizzarono nell'elezione a presidente del generale Hindemburg, eroe della I guerra mondiale.
  • Hitler diventa Cancelliere

    Hitler diventa Cancelliere
    Fu soprattutto il partito Nazionalsocialista ad approfittare dell'impopolarità dei governi repubblicani. Hitler attribuiva la colpa della sconfitta tedesca e della crisi economica al tradimento degli Ebrei e prometteva un governo forte, capace di risollevare le sorti della nazione. Riuscì quindi ad intercettare il malcontento della gente, anche grazie alla propaganda aggressiva. Inoltre, strinse un'alleanza con il vecchio ceto di governo, impaurito di perdere i propri privilegi.
  • Period: to

    Dittatura nazista in Germania

    Hitler sciolse il Parlamento, riconvocò le elezioni ed ottenne la maggioranza assoluta dei seggi, con il conseguente conferimento di pieni poteri.
    Rapidamente la Germania si trasformava in un regime totalitario.
    Furono messi fuorilegge tutti i partiti tranne quello nazista; Il regime andrà avanti fino alla sconfitta nella seconda guerra mondiale per saperne di più
  • Incendio al Reichstag

    Incendio al Reichstag
    Appena salito al potere, scoppiò un violento incendio nella sede del parlamento tedesco (probabilmente organizzato dagli stessi nazisti). Hitler addossò la colpa ai comunisti e agli ebrei e ne approfittò per imporre una svolta autoritaria.
  • Hitler diventa Furer

    Hitler diventa Furer
    La Repubblica di Weimar era ormai finita: tutti i partiti di opposizione erano stati messi fuorilegge e la Gerrmania era ormai a tutti gli effetti una dittatura.
    Dopo la morte di Hindenburg, avvenuta il 02/08/1934, Hitler arrogò a sè i poteri di presidente della Repubblica, Cancelliere e capo supremo dell'esercito, dando alla Germania nazista il titolo di Terzo Reich, del quale si autoproclamò Furer (capo)
  • Notte dei lunghi coltelli

    Notte dei lunghi coltelli
    Nella notte dei lunghi coltelli furono regolati nel sangue i conti con le Sturm Abteilungen , milizie che furono sostituite con le più fedeli Schutz Staffeln, le tristemente famose SS. Furono assassinati diversi nemici politici personali di Hitler, anche interni allo stesso partito Nazista, come Ernst Rohm, capo delle Sturm Abteilungen
  • Leggi di Norimberga

    Leggi di Norimberga
    Le istituzioni del partito nazista si dedicarono sistematicamente alla persecuzione degli Ebrei. le leggi di Norimberga discriminavano ebrei e altre minoranze, impedendo i matrimoni misti e privando le persone di ogni diritto. i beni degli Ebrei furono rubati e incamerati dal governo, mentre le persone venivano fatte oggetto di violenze e umiliazioni indicibili. è il primo passo verso la Shoah e la Soluzione Finale.
  • Annessione della Saar

    Annessione della Saar
    Hitler era intenzionato ad annettere al Raich ad ogni costo le zone in cui erano presenti delle minoranze tedesche. lo schema era sempre quello: i partiti filonazisti organizzavano disordini e sommosse, richiedendo alla Germania di intervenire. la prima a testare questa strategia fu la zona della Saar, in cui un plebiscito sancì il distacco dalla Francia e l'annessione alla Germania, con la società delle Nazioni che rimase a guardare. nel Marzo del 1936 venne rimilitarizzata la Renania
  • Olimpiadi a Berlino

    Olimpiadi a Berlino
    Nell'estate del 1936 si tennero le olimpiadi a Berlino, assegnate prima che Hitler prendesse il potere. il regime nazista fu molto abile nel trasformare l'evento sportivo in una cassa di risonanza mondiale per mostrare al mondo la propria potenza. Notevole fu lo sforzo del Ministero della propaganda guidato da Goebbels. Alcuni paesi proposero di annullare l'evento ma il Comitato Olimpico si oppose, conferendo al regime nazista la legittimazione inernazionale.
  • Anshluss: annessione dell'Austria

    Anshluss: annessione dell'Austria
    La stessa strategia dei disordini e intervento fu attuata anche ai danni dell'Austria, repubblica indipendente dopo il crollo dell'impero Austro-Ungarico. nel Marzo del 1938 le truppe tedesche entrano a Vienna. a quel punto i confini del Reich arrivano a toccare direttamente quelli dell'Italia fascista (già alleata di Hitler) sul Brennero.
  • Annessione dei Sudeti

    Annessione dei Sudeti
    Nell'Agosto del 1938 Hitler intimò alla Cecoslovacchia di consegnare la regione dei Sudeti, una regione industriale abitata in parte da minoranze tedesche. La questione fu dibattuta nella conferenza di Monaco del Settembre 1938, in cui il primo ministro inglese Chamberlain incontrò Hitler e Mussolini. La Cecoslovacchia non venne invitata. Nell'accordo finale si riconiscevano i Sudeti come parte del Reich. Ancora una volta la comunità internazionale aveva acconsentito alle richieste di Hitler
  • Notte dei cristalli

    Notte dei cristalli
    Fu il primo di un'ondata di pogrom antisemiti. si chiama così perchè le vetrine dei negozi ebrei furono devastate . Furono arrestati indiscriminatamente circa 30.000 ebrei maschi, poi condotti nei campi di concentramento. Furono colpiti simboli, strutture e mezzi di sostentamento della comunità ebraica; vennero bruciate o completamente distrutte oltre 520 sinagoghe, centinaia di case di preghiera e cimiteri, assaltate scuole, orfanotrofi e migliaia di luoghi di aggregazione ebraici
  • La guerra si avvicina

    La guerra si avvicina
    Il 22 marzo i tedeschi occuparono Memel in Lituania. Convinto che la comunità internazionale continuerà ad assecondare le sue richieste, Hitler chiede l'annessione di Danzica, città polacca cuscinetto tra la Germania e la Prussia orientrale. La Polonia però non cede; Inghilterra e Francia tentano inutilmente di convincere Varsavia. Nel Settembre 1939 Hitler invade la Polonia: gli alleati ci metteranno 24 ore per decidersi a dichiarare guerra al Terzo reich. Una nuova guerra è alle porte.
  • Invasione tedesca della Cecoslovacchia

    Invasione tedesca della Cecoslovacchia
    Dopo la conquista dei Sudeti, Hitler capì che ogni sua richiesta sarebbe stata tollerata delle potenze europee per evitare una nuova guerra mondiale (politica della Appeasement) e quindi alzò il tiro l'anno successivo, quando anche il resto della Cecoslovacchia fu invaso dalle truppe del Reich. il 16 Marzo Hitler entrò trionfante nel Castello di Praga.
  • Patto d'acciaio

    Patto d'acciaio
    Nell'Aprile del 1939 l'esercito italiano invade l'Albania; nel Maggio dello stesso anno il legame Nazifascista, iniziato con l'asse Roma Berlino del 1936, si rinsaldò con la firma del Patto d'Acciaio. i due stati si impegnavano a sostenersi reciprocamente in guerra, non solo in caso di difesa ma anche in caso di offesa.
  • Patto Ribbentrop - Molotov

    Patto Ribbentrop - Molotov
    La Germania Nazista esce rafforzata dalla conferenza di Monaco. Le altre potenze sono più preoccupate dalla diffusione del comunismo e del socialismo sovietico piuttosto che dalla monaccia nazista. Lo capisce anche Stalin che, resosi conto di essere rimasto solo, decide di stringere un patto di non aggressione con la Germania Nazista, passato alla storia come patto Molotov-Ribbentropp, dal nome dei due ministri degli esteri che lo firmarono. Ma quanto durerà questo patto?