Premesse seconda guerra mondiale

Eventi che precedono la Seconda guerra mondiale

  • Leggi di Norimberga

    Leggi di Norimberga
    Hitler emanò le prime leggi razziali contro gli ebrei, per cui questi venivano esclusi: non potevano essere cittadini del Reich e non potevano avere relazioni con gli ariani.
  • Conferenza di Stresa

    Conferenza di Stresa
    Incontro che durò quattro giorni, tra Mussolini e i ministri di Francia e Gran Bretagna, Pierre Laval e Ramsay Macdonald, con l'intento di fermare l'aggressività della Germania. Alla fine fu siglato un accordo per evitare un secondo conflitto mondiale.
  • Guerra d'Etiopia

    Guerra d'Etiopia
    Mussolini decise di dichiarare guerra all'Etiopia, che era uno dei pochi stati ancora indipendenti, quindi una sua invasione non avrebbe provocato teoricamente un intervento internazionale. La Società delle Nazioni applicò delle sanzioni per punire l'Italia che caddero però poco dopo. Alla fine Mussolini conquistò l'Etiopia, dichiarando finita la guerra e proclamò la nascita dell'Impero.
  • Asse Roma-Berlino

    Asse Roma-Berlino
    Una delle dirette conseguenze della guerra civile spagnola fu la formazione di un blocco nazifascista, l'"Asse Roma-Berlino", un accordo, stabilito dall'autunno del 1936 tra l'Italia di Mussolini e la Germania di Hitler, rappresentato dal genero del primo, Galeazzo Ciano, ministro degli Esteri.
  • Patto Anticomintern

    Patto Anticomintern
    Patto realizzato da Hitler, nell'autunno del 1936, con il Giappone, in opposizione all'Internazionale comunista. Un anno dopo vi aderì anche l'Italia.
  • Period: to

    Guerra civile spagnola

    A seguito della vittoria alle elezioni del 1936 del Fronte popolare e dopo che il conservatore José Calvo Sotelo fu assassinato dalla polizia repubblicana, perché un loro compagno era stato ucciso dai falangisti, i generali di ideologia fascista, Emilio Mola e Francisco Franco, proclamarono l'estado de guerra. Questi ottennero l'appoggio di Italia e Germania, il Fronte popolare di Gran Bretagna, Francia ed URSS. Alla fine vinsero le forze franchiste e nazifasciste, occupando la capitale Madrid.
  • Notte dei cristalli

    Notte dei cristalli
    Nella notte tra l'8 e il 9 novembre i nazisti distrussero i negozi degli ebrei, appiccarono il fuoco a 177 sinagoghe e assalirono le abitazioni degli israeliti.
  • Anschluss

    Anschluss
    Hitler, sostenuto dall'Italia, procedette all'Anschluss, l'annessione dell'Austria. Il 12 marzo entrò con le sue truppe a Vienna, senza trovare opposizione, infatti al governo c'era il leader del Partito nazista austriaco.
  • Conferenza di Monaco

    Conferenza di Monaco
    Hitler voleva conquistare la Cecoslovacchia, che conteneva all'interno dei suoi confini, nella regione dei Sudeti, una minoranza tedesca, che mirava ad ottenere da Praga l'autonomia. Quest'ultima era disposta a cedere l'autonomia ai Sudeti ma non a concedersi alla Germania. Hitler convocò quindi la conferenza di Monaco, durante la quale fu deciso il destino della Cecoslovacchia, senza invitare i rappresentanti di Praga: la Germania ottenne l'acquisizione nazista dei Sudeti.
  • Patto Ribbentrop-Molotov

    Patto Ribbentrop-Molotov
    Nell'agosto del 1939 la Germania e l'URSS strinsero un patto di non aggressione reciproca. L'URSS accettò per evitare una guerra e sfruttare l'aggressività nazista contro i paesi avversari capitalisti.
  • Patto d'acciaio

    Patto d'acciaio
    Firmato a maggio del 1939, è un rafforzamento del sodalizio tra Italia e Germania, l'Asse Roma-Berlino, con cui le due potenze si assicuravano reciproco appoggio in caso di guerra.
  • Invasione di Praga

    Invasione di Praga
    Nel marzo 1939 l'esercito tedesco, con la scusa delle tensioni tra cechi e slovacchi, invase Praga, conquistandola.
  • Alleanza tra Gran Bretagna e Polonia

    Ad agosto la Gran Bretagna e la Polonia stipularono un'alleanza, per mostrare che non avrebbero più tollerato altre iniziative militari da parte dei tedeschi.
  • Questione di Danzica

    I tedeschi chiesero al governo di Varsavia di consentire l'annessione al Reich di Danzica. Il governo polacco rifiutò, Hitler allora minacciò un'invasione.
  • Invasione dell'Albania

    Invasione dell'Albania
    Mussolini, individuata nella zona dei Balcani una potenziale area di espansione, che avrebbe garantito all'Italia il controllo del Mediterraneo, intraprese un'azione decisiva, che rafforzò anche il rapporto con Hitler, l'invasione dell'Albania.
  • Invasione della Polonia

    Invasione della Polonia
    Le truppe tedesche, senza alcuna formale dichiarazione di guerra, entrarono in territorio polacco.
  • Inizio Seconda guerra mondiale

    Gran Bretagna e Francia lanciarono un ultimatum ad Hitler, affinché ritirasse le truppe tedesche dalla Polonia entro ventiquattro ore. Le due potenze, non essendo state ascoltate, dichiararono guerra alla Germania: iniziò così la Seconda guerra mondiale.