Le foto a colori del terzo reich sono inquietanti 1413257408375

La Germania di Hitler

  • la repubblica di Weimar

    la repubblica di Weimar
    In Germania era stata proclamata la repubblica di Weimar, gestita da una Costituzione liberale e con presidente il socialdemocratico Friedrich Ebert. La situazione politica era ancora estremamente frammentata: nazionalisti e movimenti di sinistra (Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht).
  • crisi economica

    crisi economica
    A causa delle riparazioni di guerra che la Germania doveva pagare, crollò il valore del marco tedesco, evento che ebbe conseguenze significative sull'economia. I piccoli borghesi si orientarono verso il nazionalismo e i partiti di destra.
  • nasce il Partito nazista

    nasce il Partito nazista
    Adolf Hitler sale alla guida del Partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi.
  • il Mein Kampf

    il Mein Kampf
    Per aver organizzato un colpo di Stato a Monaco, Hitler fu condannato al carcere. Durante la prigionia scrive il Mein Kampf, libro in cui espone la sua dottrina:
    - modifica del trattato di Versailles;
    - militarizzazione e costituzione di un regime gerarchico e autoritario;
    - superiorità della razza "ariana".
  • crisi economica

    La crisi economica partita dagli Stati Uniti con il crollo della borsa di Wall Street colpisce anche la Germania.
  • nuovi mezzi di comunicazione

    nuovi mezzi di comunicazione
    Anche Hitler, come Mussolini, per raggiungere le masse cerca nuove forme di propaganda:
    - comizi pubblici;
    - radio e giornali di regime;
    - comunicazione alle masse tramite slogan:
    - industria cinematografica di propaganda affidato a Joseph Goebbels.
  • Period: to

    guerra civile in Spagna

    Mussolini e Hitler si schierano dalla parte del generale Francisco Franco, contro repubblicani, socialisti e comunisti, riuniti nel Fronte popolare.
  • il partito nazista diventa il primo partito

    Nelle ultime elezioni, il partito di Hitler diventa il primo partito. Hitler ha l'incarico di formare il nuovo governo. Il suo potere diventa assoluto.
  • il Terzo Reich

    il Terzo Reich
    Hitler diventa il Führer e ottiene i pieni poteri, dichiarando fuori legge i partiti e i sindacati. La repubblica cessa di esistere. Nascono:
    - Fronte tedesco del lavoro;
    - SA e Gestapo;
    - tribunale speciale per i delitti di alto tradimento;
    - agricoltura notevolmente sviluppata;
    - progetto di riarmo per il paese.
  • libri al rogo

    libri al rogo
    Joseph Goebbels dà inizio a una vera e propria purga delle opere letterarie indesiderate. Sono bruciati più di 25.000 volumi considerati "anti-tedeschi".
  • Period: to

    il piano della "Grande Germania"

    Hitler inizia a perseguire la conquista di uno "spazio vitale" per la razza ariana. Si espande in Renania, Austria, i Sudeti, Boemia e Moravia.
  • Leggi di Norimberga

    Leggi di Norimberga
    Gli Ebrei sono considerati i responsabili della crisi politica ed economica. Con le Leggi di Norimberga gli Ebrei perdono i diritti civili e politici, e sono vietati i matrimoni "misti". Scrittori e scienziati ebrei sono costretti a emigrare.
  • campagna dell'Italia in Etiopia

    campagna dell'Italia in Etiopia
    Ha inizio la collaborazione tra Hitler e Mussolini. Hitler fornisce armi e materie prime all'Italia.
  • Asse Roma-Berlino-Tokyo

    Asse Roma-Berlino-Tokyo
    Hitler stabilì un accordo con Mussolini (Asse Roma-Berlino) e sottoscrive un patto con l'URSS stipulato da Germania e Giappone (Asse Roma-Berlino-Tokyo).
  • notte dei cristalli

    notte dei cristalli
    7000 negozi appartenenti a cittadini ebrei o luoghi di culto ebraici vengono devastati. Le persecuzioni contro gli Ebrei si intensificano. Intere famiglie sono inviate nei Lager. Sono inviati nei campi di concentramento altre categorie ritenute "pericolose" o "inutili" (oppositori politici, omosessuali, disabili, malari di mente, "zingari").
  • Patto d'Acciaio

    Patto d'Acciaio
    Italia e Germania firmano il Patto d'Acciaio, che impegnava ognuno dei due Paesi a sostenersi reciprocamente nell'eventualità di un conflitto.