il fascismo

  • la crisi del dopoguerra

    la crisi del dopoguerra
    all indomani del prima guerra mondiale l economia italiana fu colpita da una grave crisi le industrie ridussero il numero dei propri dipendenti e il numero di disoccupati si accrebbe ancora piu' critica era la situazione dell' agricoltura gravemente penalizzata il malcontento di diffuse ben presto in tutto il paese
  • nasce il movimento fascista

    nasce il movimento fascista
    nel clima teso di quegli anni nacque in italia il movimento fascista nato a Dovia in romagna nel 1883 da una famiglia di umili origini Mussolini aveva iniziato la sua carriera politica nelle file del partito socialista Mussolini partecipo alla prima guerra mondiale e maturo su tutti i punti di vista
  • la crisi dello stato liberale

    la crisi dello stato liberale
    Giolitti si convinse che avrebbe messo fine alle violenze facendo entrare in parlamento i fascisti ed era convinto anche che si sarebbe trattato di una forza esigua alle elezioni del 1921 Mussolini riusci ad ottenere un successi insperato riuscendo a portare in parlamento 35 deputati
  • il biennio rosso

    il biennio  rosso
    tra il 1919 ed il 1920 definito il biennio rosso in italia ci furono molti scioperi degli operai al nord questi scioperi vennero fatti per la richiesta dell aumento del denaro nel proprio stipendio e al sud vennero fatte dai contadini per chiedere che le terre venissero date in mando ad i lavoratori bensi' non allo stato
  • la nascita di nuovi partiti

    la nascita di nuovi partiti
    tra il 1920 e il 1921 nacque in Italia il Partito Italiano il Partito comunista d' Italia e il Partito nazionale fascista in seguito nel gennaio del 1919 Luigi Sturzo fondo un nuovo Partito il Partito popolare Italiano il quale mantenne una posizione moderata e di centro a sinistra invece il partito socialista di Italia manteneva il partito piu' forte
  • il fascismo

    il fascismo
    il fascismo era un regime dittatoriale nato nel 1922 diretto da Benito Mussolini il fascismo comando ben parte dell' italia dal 1922 al 1943
  • i caratteri del fascismo

    i caratteri del fascismo
    i caratteri principali del fascismo erano tre il primo punto parlava che il partito fascista si organizzo come un partito milizia dotato di una propria struttura militare il secondo punto dichiarava che il fascismo fu un regime totalitario perché cerco di plasmare l intera società italiana ponendola ad avere un idea come tutte le persone e non un idea propria il terzo punto dichiarava che il fascismo edifico un nuovo sistema politico nella quale il potere era nelle mani di Mussolini
  • la conquista del potere

    la conquista del potere
    nell' estate del 1922 Mussolini organizzo una marcia su roma per intimidire lo stato italiano per fermare le camicie il presidente del consiglio Luigi Facta decise di proclamare lo stato d assedio ma il re rifiuto di firmare il decreto e convoco Mussolini assegnandogli l incarico di formare il nuovo governo
  • il delitto di Matteotti

    il delitto di Matteotti
    dopo le elezioni avvenute nel 1924 Giacomo Matteotti denuncio in parlamento le violenze fasciste e il clima di illegalità Matteotti venne rapito e subito dopo ucciso il delitto di Matteotti rappresento un momento di difficoltà per il fascismo ma non provoco la caduta perchè non ci fu l intervento del re.
  • l opposizione di benedetto croce

    l opposizione di benedetto croce
    un altro oppositore del fascista chiamati da Mussolini anti fascisti era stato benedetto croce che pur denunciando il fascismo un fu ucciso perchè se Mussolini uccideva un uomo importante come benedetto croce avrebbe avuto tutti gli stati e le persone contro
  • le leggi autoritarie

    le leggi autoritarie
    tra il 1925 e il 1926 furono emanate delle nuove leggi che prevedevano che il potere era concentrato nelle mani di Mussolini il parlamento non aveva piu nessun potere tutti i partiti ad eccezione di quello fascista vennero sciolti e messi fuori legge venne abolita la libertà di stampa vennero istituiti un tribunale per la difesa dello stato e venne emanata la milizia volontaria per la sicurezza della nazione
  • i patti lateranensi

    i patti lateranensi
    per consolidare il proprio potere Mussolini ci appoggio insieme alla chiesa cattolica la santa chiesa aveva previsto inseme a Mussolini degli accordi che prevedevano l indipendenza dalla santa sede validità civile dei matrimoni religiosi e lo studio della religione a scuola
  • l economia durante l eta fascista

    l economia durante l eta fascista
    dopo aver sciolto tutti i sindacati e formato un unico sindacato Mussolini chiedeva ai datori di lavori ed operai di aumentare la produzione cosi da far risanare l economia dello stato italiano visto che da poco era finita la prima guerra mondiale. in seguito avvio un nuovo programma che era gia stato iniziato in passato da Roosevelt cioe lavorare sulle opere pubbliche come ponti dighe ecc ci fu in seguito una rivolta del grano che mirava all esportazione di grano nei paesi
  • la conquista dell etiopia

    la conquista dell etiopia
    Mussolini si era posto un unico punto fondamentale cioe quello di formare un vero e proprio impero italiano il territorio da conquistare era l Etiopia che consecutivamente fu conquistata nel 1935 e Mussolini dichiara la nascita dell impero italiano nel 1936
  • l asse Roma Berlino

     l asse Roma Berlino
    conquistata l etiopia Mussolini si avvicino alla Germania di Hitler nel 1936 si costitui l asse roma Berlino i due stati si impegnarono a intervenire in caso di un attacco nemico
  • l educazione al servizio dello stato

    l educazione al servizio dello stato
    i ragazzi e le ragazze venivano istruiti all organizzazione le opera nazionale balilla che si occupavano della loro educazione secondo degli ideali del fascismo i ragazzi e le ragazze dovevano partecipare a delle manifestazioni fasciste in divisa giovanni gentile venne piu volte piu vollte a cambiare le istruzioni scolastiche fasciste
  • le leggi razziali

    le leggi razziali
    avvicinatosi alla Germania di Hitler che non accettava gli ebrei Mussolini dovette imporre delle leggi e fissare in dieci punti l esistenza della razza pura italiana e a questa razza pura italian non facevano parte gli ebrei questo suscito a papa pio XI sdegno criticando le leggi razziali allo stesso modo gli italiani non condivisero la politica fascista