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Le autorità cinesi comunicano all'OMS di alcuni casi sospetti di polmonite
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Identificazione del nuovo virus chiamato 2019-nCOV
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Primo caso fuori dalla Cina, precisamente in Thailandia
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La città di Wuhan entra in lockdown
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L'OMS rinmina il virus Sars-Cov-2, il cui acronimo riconosciuto a livello internazionale è Covid-19
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L'Italia, in seguito all'elaborazione e approvazione di un DPCM, è in lockdown. Sono garantiti comunque i movimenti solo se necessari e indispensabili (fare la spesa) o se per motivi di salute o lavorativi.
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A seguito di una rigorosa valutazione dei dati di qualità, sicurezza ed efficacia, l’11 marzo 2021 l’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) ha raccomandato il rilascio di un’autorizzazione condizionata all’immissione in commercio del vaccino sviluppato dall’azienda farmaceutica Janssen (del gruppo Johnson & Johnson), per la prevenzione del COVID-19 nelle persone di età pari o superiore a 18 anni.
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La situazione in Italia migliora grazie alla riduzione del numero dei pazienti in terapia intensiva
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Il 4 maggio prende il via la zona 2 e si verificano le prime riaperture.
Il 18 maggio continua la fase di riapertura.
il 31 maggio Zangrillo (primario dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Generale e Cardio-Toraco-Vascolare, Referente Direzionale Aree Cliniche dell'IRCC Ospedale San Raffaele di Milano) dichiara "Il Covid non esiste più", lanciando un messaggio di speranza, successivamente smentito. -
L'aumento dei casi di Covid e la suddivisione dell'Italia in zone rosse, arancioni e gialle.
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Il vaccino Covid-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) è un vaccino destinato a prevenire la malattia da nuovo coronavirus, quello che abbiamo imparato a conoscere con il nome di Covid-19.
Al momento Comirnaty, farmaco prodotto da Pfizer-BioNTech, è l'unico utilizzato in Unione europea e da questa domenica è protagonista del vaccino-day e della prima campagna vaccinale.
Si attende anche l'ok dell'Ema (l'agenzia del farmaco europea) il 6 gennaio per quello prodotto da Moderna. -
Il vaccino Moderna viene somministrato agli adulti e agli adolescenti di età pari o superiore a 18 anni.
Nome: COVID-19 Vaccine Moderna
Produttore: Moderna Biotech
Tipo di vaccino: Vaccino a mRNA (RNA messaggero) contro COVID-19 (modificato a livello dei nucleosidi)
Efficacia: 93.6% a partire da 14 giorni dopo la somministrazione della seconda dose. -
L’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) ha raccomandato il rilascio di un’autorizzazione condizionata all’immissione in commercio del vaccino ChAdOx1-S, sviluppato da Università di Oxford e AstraZeneca, per la prevenzione del COVID-19 nelle persone di età pari o superiore a 18 anni. Per il vaccino, il 26 marzo 2021 l’EMA ha approvato la denominazione commerciale di “Vaxzevria”.
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L’AIFA ha deciso di estendere in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’EMA, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 su tutto il territorio nazionale. Tale decisione è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso.
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La raccomandazione del Comitato di Farmacovigilanza (PRAC) di EMA, l'Agenzia europea dei medicinali, nella riunione del 18 marzo 2021 ha confermato il favorevole rapporto beneficio/rischio del vaccino antiCovid-19 AstraZeneca, escludendo una associazione tra i casi di trombosi e il vaccino Covid 19. Ha inoltre escluso, sulla base dei dati disponibili, problematiche legate alla qualità e alla produzione.
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E' arrivata una nuova tegola per il vaccino anti-COVID Janssen di Johnson & Johnson. Il Belgio è il primo stato a richiederne al sospensione.
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L' 11 giugno 2021 il vaccino Vaxzevria viene somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni (ciclo completo). Per persone al di sotto dei 60 anni di età, che hanno ricevuto la prima dose di tale vaccino, il ciclo deve essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA (Comirnaty o Moderna), da somministrare a distanza di 8-12 settimane dalla prima dose.
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La Circolare del 18 giugno 2021 ha introdotto l’opzione di completare il ciclo vaccinale con una seconda dose di Vaxzevria anche per le persone con meno di 60 anni che dichiarano di voler proseguire nel richiamo con lo stesso vaccino impiegato per la prima dose.