La rivoluzione americana

Storia- La Rivoluzione Americana

  • 1534

    Prime esplorazioni

    Prime esplorazioni, nell odierno Canada, da parte dei Francesi che però non ebbero conseguenze rilevanti nello sviluppo di colonie
  • Entrata della Corona Britannica.

    Venne fondata la colonia della Virginia, in onore della regina Elisabetta I, detta "regina vergine", su iniziativa della Virginia Company of London. La maggior parte delle spedizioni inglese infatti furono intraprese da compagnie private e non direttamente dallo stato.
  • "I padri pellegrini"

    "I padri pellegrini"
    A partire da quest'anno diversi gruppi di puritani fuggirono dall'Inghilterra e si rifugiarono nel nuovo mondo. Il primo gruppo ad arrivare sbarco a PLymouth, in Massachusetts, dalla nave Mayflower.
  • Prima colonizzazione olandese

    Gli olandesi fondano la città di Nuova Amsterdam che verrà successivamente chiamata New York dagli inglesi.
  • Primo atto di navigazione

    Con l'atto di navigazione veniva assegnato a Londra il monopolio di tutti i commerci da e per il nuovo mondo---> questo diede vita semre di più al fenomeno del contrabbando con le colonie francesi e spagnole da parte dei coloni inglesi.
  • Secondo atto di navigazione

  • Terzo gruppo di colonie.

    Questi coloni si insediarono nella zona dell'ex Olanda e, oltre alla già nominata New York, nacquero anche il New Jersey e la Pennsylvania. Queste regioni furono caratterizzate da un alto tasso di urbanizzazione e avevano rigogliose attività commerciali anche per via del clima favorevole.
  • Fine guerra dei sette anni, accordi di pace

    Fine guerra dei sette anni, accordi di pace
    La guerra dei 7 anni si conclude con gli accordi di pace del 1763 che decretarono il dominio bretone sui territori dell'odierno Canada e delle coste atlantiche.
  • Giorgio III e il Royal Proclamation

    Giorgio III e il Royal Proclamation
    Provvedimento emanato per vietare ai coloni americani di stabilirsi nei territori oltre i monti Appalachi di cui concedeva l'uso temporaneo alle popolazioni indigene. Misura fortemente criticata dai coloni perchè considerata illegittima e contro la libertà.
  • Sugar Act

    Sugar Act
    Prima misura che mirò a aumentare i controlli sul contrabbando e che impose dazi su una serie di prodotti tra cui nello specifico lo zucchero, da cui prese il nome.
  • Stamp Act

    Stamp Act
    Tassa imposta dal governo britannico che fu ancora meno apprezzata rispetto alla sugar act. Questa prevedeva l'introduzione delle marche da bollo inglesi su qualsiasi documento a stampo. Essa fu la prima forma di tassazione diretta. Tutto ciò sfociò dapprima in uno scontento generale e poi in una rivolta fiscale che però ebbe i tratti di una rivendicazione politica.---> nascita di manifestazioni pubbliche e nascita associazione segreta "Sons of LIberty".
  • Revoca dello Stamp Act

    Dopo che l'Associazione segreta Sons of Liberty organizzo svariate proteste e promise di boicottare le merci provenienti dalla madre patria, lo Stamp Act fu revocato. Tuttavia il Parlamento britannico ribadì la propria sovranità e il proprio diritto di imporre tasse.
  • Massacro di Boston

    Massacro di Boston
    In occasione di una nuova tassazione sull'importazione del te e inseguito auna protesta, le truppe britanniche aprirono il fuoco sui manifestanti e uccisero 5 civili. Questo episodio riaccese le polemiche.
  • Boston Tea Party

    Boston Tea Party
    In seguito al "Tea Act" che danneggiava enormemente i commerci americani assegnando alla sola compagnia delle Indie orientali il monopolio sulla vendita del tè, la protesta conseguente fu eclatante. Una sessantina di coloni travestiti da indiani abbordò le navi da carico della compagnia delle indie e rovesciò in mare tutto il carico di tè.
  • Leggi intollerabili (Intolerable Laws)

    In tutta risposta il porto di Boston venne chiuso e la città venne posta sotto controllo militare.
  • Primo Congresso Continentale

    Le colonie decisero di mettere da parte i dissidi interni e di allearsi in una politica comune contro la madre patria da cui si volevano dichiarare autonome, ribadendo la propria fedeltà a Giorgio III. Si riunirono a Philadelphia tutti i rappresentanti delle colonie (ad eccezione della Georgia) progettare le future azioni di boicottaggio
  • Secondo Congresso Continentale

    In aprile la tensione sfociò in un primo scontro a fuoco tra i patrioti e i britannici. Su iniziativa dei comitati, pochi giorni dopo, si tenne il secondo congresso nel quale venne deciso di assumere le mansioni di un governo effettivo come stampare moneta, gestire l'economia e il sistema postale e creare un esercito comune che venne posto sotto al comando di George Washington, veterano della guerra dei 7 anni.
  • Comitati patriottici

    Le ribellioni divenirono vere e proprie ribellioni organizzate e i coloni formarono delle milizie armate composte da volontari che si allenarono. Lo scopo principale ed ufficiale di questi comitati era di progettare i boicottaggi ma era palese si stessero preparando ad uno scontro diretto con le truppe britanniche.
  • Liberazione di Boston

    Dopo un lungo assedio le truppe britanniche che ancora occupavano Boston vennero finalmente scacciate.
  • Dichiarazione d'indipendenza

    Dichiarazione d'indipendenza
    I membri del congresso promulgarono, all'unanimità, la dichiarazione d'indipendenza. Nel testo veniva affermato che ogni legame tra i coloni e la madre patria era ormai sciolto. La base di questi pensieri era di natura illuminista e per la prima volta nella storia dell'America si stavano fondando le basi per un progetto politico concreto
  • Battaglia di Saratoga

    Battaglia di Saratoga
    Dopo un periodo iniziale di crisi e sconfitte dovute all'inesperienza e alla scarsità di approvvigionamenti, le truppe di Washington riuscirono a vincere nella battaglia di Saratoga, permettendogli di riprendere possesso della città di Philadelphia precedentemente controllata dalle truppe britanniche. Non fu assolutamente una vittoria assoluta, in quanto gli insorti avevano sempre maggiore difficoltà nel reperire armi, munizioni e approvvigionamenti, dovendo combattere anche le tribù indiane.
  • Period: to

    Intervento delle potenze europee

    La battaglia di Saratoga, per quanto esigua sulla carta, in realtà giocò un ruolo fondamentale nel convincere il governo francese nel supportare la lotta degli americani, inviando un contingente di truppe che si sarebbe unito alle battaglie nel 1778. Cogliendo la palla al balzo anche la Spagna e l'Olanda decisero di schierarsi con gli americani, vedendo la possibilità di mettere in discussione il primato navale e commerciale della Gran Bretagna.
  • Period: to

    Caduta di Yorktown e fine della guerra.

    Gli americani riuscirono ad assediare la città di Yorktown nella quale le truppe britanniche erano radunate aspettando rifornimenti dalla madre patria. Una volta caduta la città, nonostante non fosse un punto strategico e l'Inghilterra fosse ancora in netto vantaggio, quest'ultima si convinse ad avviare dei trattati di pace.
  • Trattato di Versailles

    Trattato di Versailles
    Le trattative avviate nel 1782 si conclusero con la stipulazione del trattato di Versailles che sanciva l'indipendenza delle ex colonie dal governatorato britannico.
  • La Convenzione e Costituzione

    Su iniziativa di Washington venne convocata nuovamente una Convenzione con lo scopo di modificare gli articoli di confederazione e dare un assetto definitivo ai vari stati. SI stabilì che la confederazione divenisse un'unione federale. Gli Stati Uniti divennero, con il corso del tempo e non senza scontri, una repubblica presidenziale a carattere federale. I tre poteri fondamentale: legislativo, esecutivo e giudiziario vennero ripartiti rispettivamente nel Congresso, Presidente e Corte Suprema.
  • Viene eletto il primo presidente

    Nel 1789 vennero svolte le prime consultazioni presidenziali che portarono ai vertici presidenziali George Washington.