Arte Secondo Ottocento

  • Il Manifesto del Partito Comunista

    Il Manifesto del Partito Comunista
    Il Manifesto del Partito Comunista è scritto da Karl Marx e Friedrich Engels fra il 1847 e il 1848 e pubblicato a Londra il 21 febbraio 1848. La prima e parziale traduzione italiana fu pubblicata nel 1889.
  • Padiglione del Realismo di Gustave Courbet

    Padiglione del Realismo di Gustave Courbet
    Poiché la giuria dell'Esposizione universale di Parigi si era rifiutata di esporre alcuni suoi dipinti, Gustave Courbet organizza una mostra personale, evento del tutto eccezionale all'epoca: in uno spazio denominato Padiglione del Realismo, il pubblico poteva vedere una quarantina di opere del padre del Realismo francese.
  • Prima mostra dei Macchiaioli all'Esposizione Nazionale di Firenze

    Prima mostra dei Macchiaioli all'Esposizione Nazionale di Firenze
    In un articolo apparso sulla Gazzetta del popolo a commento delle loro opere presenti alla prima Esposizione Nazionale tenutasi a Firenze nel 1861, furono ironicamente definiti "macchiaioli" per la loro innovativa tecnica pittorica.
  • Unità d'Italia

    Unità d'Italia
  • Salon des Refusés

    Salon des Refusés
    Il Salone dei Rifiutati è istituito da Napoleone III: l'imperatore si trovò quasi costretto a questo passo poiché quell'anno la rigidissima giuria del Salon aveva escluso dall'esposizione ben 3000 opere. Edouard Manet espone in questa occasione la sua celebre Colazione sull'erba.
  • Prima mostra dei pittori Impressionisti

    Prima mostra dei pittori Impressionisti
    Rifiutati dal Salon, nel 1874, alcuni giovani artisti fondarono una Société anonyme coopérative (Società anonima cooperativa) che intendeva allestire mostre libere, senza alcun premio o giuria d'ammissione. La loro prima mostra venne inaugurata a Parigi il 15 aprile 1874 nello studio del fotografo Nadar, un pioniere della fotografia molto vicino a questi artisti. Facevano parte dell'associazione Claude Monet, Camille Pissarro, Pierre Auguste Renoir, Edgar Degas, Berthe Morrisot.
  • Ultima mostra dei pittori Impressionisti

    Ultima mostra dei pittori Impressionisti
    Georges Seurat espone la sua Isola della Grande Jatte dando il via al movimento del Neoimpressionismo, caratterizzato dalla tecnica del puntinismo.
  • Paul Cezanne da il via al suo periodo sintetico

    Paul Cezanne da il via al suo periodo sintetico
    Nel suo periodo detto "sintetico" Cezanne approda approda a un trattamento dei volumi attraverso una sintesi formale costruita sulle figure geometriche primarie. Scriveva l'artista. "in natura tutto è modellato secondo tre moduli fondamentali: la sfera, il cono, il cilindro. Bisogna imparare a dipingere queste semplicissime figure".
  • Vincent Van Gogh, La camera da letto di Van Gogh ad Arles

    Vincent Van Gogh, La camera da letto di Van Gogh ad Arles
  • Edvard Munch, L'urlo

    Edvard Munch, L'urlo
  • Secessione viennese

    Secessione viennese
    La Secessione viennese si verificò nel 1897 quando Gustav Klimt e altri diciotto artisti decisero di abbandonare l'associazione artistica cittadina per creare un nuovo gruppo. L'intento comune era quello di rinnovare l'arte in tutti i suoi aspetti, contro le convenzioni, lo storicismo e il gusto convenzionale.
  • Paul Gauguin, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?

    Paul Gauguin, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
    La grande tela fu realizzata da Paul Gauguin durante il suo secondo soggiorno a Tahiti. Il quadro non ha un soggetto storico, ma contiene una metafora e una meditazione sulla vita.
  • Sigmund Freud, L'interpretazione dei sogni

    Sigmund Freud, L'interpretazione dei sogni
    Nel 1900, all'alba del nuovo secolo, il medico viennese Sigmund Freud pubblicava l'interpretazione dei sogni, testo di fondazione della psicoanalisi e opera destinata a esercitare un enorme influsso per tutto il Novecento.
  • Il Divisionismo

    Il Divisionismo
    Giuseppe Pellizza da Volpedo termina la lunga lavorazione de Il Quarto Stato.
  • Mostra retrospettiva dedicata a Paul Cézanne

    Mostra retrospettiva dedicata a Paul Cézanne
    Nel febbraio del 1907, al Salon d'Automne di Parigi, fu organizzata una imponente mostra retrospettiva commemorativa dedicata a Paul Cézanne che era morto improvvisamente l'anno precedente. L'esposizione sconvolse un'intera generazione di nuovi artisti ed aprì le strade alle più importanti avanguardie artistiche del Novecento. In particolare lasciò un segno indelebile in Pablo Picasso che proprio quell'anno diede il via all'esperienza del Cubismo con le sue Demoiselles d'Avignon.