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Giuseppe Garibaldi
"Eroe dei due mondi", uomo d'arme e rivoluzionario, repubblicano, patriota, massone e anticlericale. Liberò l'Italia meridionale con la spedizione dei Mille e fu un simbolo per le aspirazioni popolari. -
Congresso di Vienna
Sconfitto Napoleone Inghilterra e imperi centrali restaurano l'ordine europeo precedente alla Rivoluzione francese. -
Italia dopo il Congresso di Vienna
L'Italia è divisa in diversi stati, non è un unico stato! Molti di questi stati sono sotto il controllo diretto di potenze straniere: l'Impero Austro Ungarico, la Francia, ecc... -
Giovane Italia
Il tricolore che era comparso in epoca napoleonica, sempre più viene usato cime simbolo degli italiani -
Period: to
Giuseppe Mazzini
Fondò la Giovane Italia, movimento repubblicano, anticlericale, democratico. Ispirò tanti patrioti nella lotta per la liberazione dell'Italia dagli stranieri e per l'unificazione d'Italia. -
Repubblica romana
I valori risorgimentali sono quelli della libertà, del popolo e della sua unità e indipendenza, del Parlamento, di Dio, ma non necessariamente della Chiesa, infatti è diffuso l'anticlericalismo. -
Prima Guerra d'Indipendenza
Gli esiti di questa guerra non furono eclatanti. Venne però approvato lo Statuto albertino. -
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Camillo Benso conte di Cavour
Fu uno dei più grandi politici italiani, liberale, piemontese. La storia superò i suoi progetti e rese un piccolo stato di confine, l'Italia unita. Massone, anticlericale, patriota, monarchico. Nel Risorgimento italiano viene ricordato accanto a tanti altri, ma molte furono le differenze tra Cavour e altri illustri personaggi risorgimentali. Economista, imprenditore, modernizzatore. Un uomo estremamente intelligente e astuto, abile diplomatico. -
Seconda Guerra d'Indipendenza
L'Italia si trovò divisa in tre e il triveneto rimase sotto occupazione austriaca. -
Spedizione dei Mille
Garibaldi partì con Mille volontari in camicia rossa su due navi: Lombardo e Piemonte e sbarcò in Sicilia dove i contadini aspettavano di essere liberati dallo sfruttamento e di poter ricevere le terre che coltivavano in proprietà. Poi risalì il Meridione mettendo fine al regno delle Due Sicilie dei Borboni. -
Giuseppe Garibaldi
La spedizione dei Mille fu l'impresa più celebre delle innumerevoli compiute nel corso della sua vita. -
Vittorio Emanuele II
Incontro a Teano con Giuseppe Garibaldi che lo saluta primo re d'Italia -
Terza Guerra d'Indipendenza
Il Veneto passò dall'Impero austro ungarico al Regno d'Italia, ma rimasero ancora da riunificare le città di Trento e Trieste, oltre a Fiume, la Dalmazia, Bolzano... -
Breccia di Porta Pia
Finalmente Roma entrò in Italia divenne la capitale del Regno d'Italia. All'unificazione mancavano ormai: Trento e Trieste, Fiume e la Dalmazia e la Corsica. Solo Trento e Trieste entrarono in Italia insieme con Bolzano e il Sud Tirolo che si chiamò Alto Adige e fu annesso al Regno d'Italia più per punire l'Austria sconfitta che per rispondere a delle richieste del Regno d'Italia. Infatti l'Italia chiedeva la Dalmazia e le coste adriatiche, non le montagne del Brennero. -
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Giovanni Giolitti
L'era giolittiana inizia nel 1901 e si conclude nel 1914. Fu un politico che segnò un epoca: liberale, conquistò la Libia, antinterventista prima della Grande Guerra, riuscì a governare su un paese che era spaccato in due tra nord e sud dal punto di vista sociale ed economico. -
Giovanni Giolitti
Iniziò il suo primo governo da presidente del consiglio -
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La Grande Guerra
Fu una Guerra nella quale l'Italia si coinvolse ben un anno dopo il suo scoppio. Molti si opposero e molti sostennero l'ingresso, ma alla fine fu una delle guerre più sanguinose combattute con circa 600.000 morti e milioni di mutilati. Dalle sofferenze della guerra derivarono altre disgrazie... -
Marcia su Roma
Fu una marcia organizzata paramilitare, di tanti militanti spesso violenti e inquadrati in "squadracce" che si erano arrogati il compito di porre ordine in Italia contrapponendosi ai "rossi" e cioè ai socialisti, ai comunisti, ai movimenti operai, a tutti coloro che protestavano e manifestavano dissenso a causa dei tanti problemi sociali dell'epoca. La paura del caos favorì il fascismo che si proponeva come partito di "ordine" e fu assecondato dal Re. -
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Benito Mussolini
Dapprima socialista e interventista allo scoppio della prima guerra mondiale. Mussolini fondò il fascismo repubblicano, anticlericale, antimonarchico e antimassonico e andò al potere istituendo un regime dittatoriale fascista monarchico. L'epilogo della sua vita e dell'esperienza politica fascista fu la guerra mondiale. -
Benito Mussolini
9 maggio 1936 è il giorno più memorabile per Mussolini: fu la dichiarazione dell'Impero -
Entrata in Guerra
Una folla di italiani in ogni parte d'Italia acclamarono all'annuncio dell'entrata in guerra! -
Fine Seconda Guerra Mondiale
Il risultato della guerra fu morte, distruzione, guerra civile e l'occupazione prima di truppe tedesche e poi di truppe americane che furono chiamate alleate perché sconfissero gli occupanti tedeschi che, ormai sconfitti, divennero sempre più cruenti anche contro la popolazione civile.