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La nascita di Paul Gauguin
Eugène Henri Paul Gauguin nasce a Parigi il 7 giugno 1848 dal giornalista francese Clovis Gauguin (1814-1851) e da Aline Maria Chazal, di origine franco-spagnola. È il più giovane dei due figli della coppia e il loro unico figlio maschio.
Si dice spesso che la madre di Gauguin fosse per metà peruviana, quando in realtà lo era sua nonna: la madre di Aline era l'attivista e scrittrice socialista e protofemminista Flora Tristan, il cui padre proveniva da una ricca e potente famiglia peruviana. -
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Il servizio militare
Gauguin si arruola in marina il 22 gennaio 1868 e diventa marinaio di terza classe il 3 marzo a bordo del Jérôme-Napoléon a Cherbourg. Il 7 dicembre, Paul Gauguin, 17 anni, si unisce all'equipaggio della nave Luzitano come marina mercantile per adempiere al suo obbligo di servizio militare. Nel 1866 come sottotenente trascorre più di tredici mesi sul Luzitano mentre la nave viaggia tra Le Havre e Rio de Janeiro Rio. Gauguin completa il servizio militare il 23 aprile 1871. -
L'incontro con Pissarro
Paul Gauguin guadagna un bel salario presso la società di investimento di Bertin, ma si interessa anche sempre più all'arte visiva, sia nel crearla sia nel suo potere di provocazione. In questo anno della prima mostra impressionista, Gauguin incontra Camille Pissarro, uno dei primi partecipanti al gruppo, che lo prende sotto la sua ala. -
La prima mostra
Nel 1880 Gauguin si presenta alla Quinta mostra degli impressionisti, che si tiene in primavera. Sarà il suo debutto come artista professionista: presenta sette dipinti e un busto marmoreo di Mette. I pochi critici che notano anche il suo lavoro non sono impressionati, etichettandolo come un impressionista di "secondo livello" la cui influenza di Pissarro è fin troppo evidente. -
Pont Aven
Nel 1886 Gauguin si trasferisce a Pont Aven, un piccolo borgo sperduto della Bretagna, arretrato, celtico e profondamente religioso. L'artista cerca un ritorno alle origini, una pausa dalla frenetica vita borghese, uno spaesamento caratterizzato da libertà e autenticità. È in questo periodo che matura il superamento dell’Impressionismo: l’aderenza alla realtà limita l’artista, che invece vuole dare precedenza alle emozioni. Dal 1887 inizia a viaggiare moltissimo in Francia, Caraibi e Polinesia. -
L'amicizia con Van Gogh
Nel 1887 Gauguin fa amicizia con Vincent e Theo van Gogh. Nell'ottobre dell'anno successivo si trasferisce ad Arles, dove Vincent van Gogh spera di avviare una comunità di artisti. Theo paga il conto per l'affitto della "Casa Gialla", mentre Vincent allestisce uno spazio studio per due. A novembre Theo vende una serie di opere per Gauguin alla sua mostra personale a Parigi. Il 23 dicembre, Gauguin lascia rapidamente Arles dopo che Vincent si è tagliato una parte dell'orecchio. -
Tahiti
Nel 1891 Gauguin si reca a Tahiti, in un ritorno ancora pià grande alle origini, e incomincia a produrre quadri dal significato spesso indecifrabile. In queste opere prosegue la sua ricerca verso il sacro, l'arcaico, il mistero, servendosi di riferimenti a miti e leggende. I titoli in lingua maori hanno lo scopo di intensificare il mistero dei quadri.
I soggetti nascono dall'osservazione della vita degli indigeni (soprattutto donne colte in atteggiamenti di quiete) e della natura esotica. -
La morte di Paul Gauguin
Il corpo di Gauguin non riesce più a sopportare la sua cattiva salute, dettata da malattie quali eczema, sifilide, problemi cardiaci, malaria (contratta ai Caraibi), denti marci e un fegato rovinato da anni di alcol. Muore l'8 maggio 1903 su Hiva Oa. È sepolto lì nel cimitero del Calvario, anche se gli viene negata una sepoltura cristiana.