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(208x264cm, Parigi)
- No giustificazione mitica del nudo
- Pennellate imprecise e veloci
- No profondità
- No disegno preparatorio --> pittura dell'attimo
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(130,5x190cm, museo d'Orsey)
- Citazione "venere di Urbino" (Tiziano)
- Rimozione di ogni idealizzazione: rappresentazione della nuda realtà (prostituta) -
Confronto: percezione diversa dello stesso luogo: variabilità della percezione visiva
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(85x75cm, Parigi)
- rappresentazione anticonvenzionale del mondo del balletto: prove di danza (ballerine colte in pose scomposte, casuali) -
Serie di dipinti --> ricerca scientifica sul variare della percezione visiva al mutare della luce
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- Pennellate veloci e materiche
- No chiaro-scuro
- No prospettiva
- no descrizione del soggetto ma dell'effetto
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- Studio scientifico di luce e colore (realtà percepita attraverso l'impressione di luci, forme e colori) --> sintesi dei colori sulla retina dello spettatore = riproduzione artistica del processo scientifico/anatomico dell'occhio
- No intento politico-sociale
- Abolizione disegno preparatorio --> pittura dell'attimo che sacrifica il dettaglio
- Pittura an plai air
- "inquadratura fotografica"
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(92x68cm, Parigi)
- alienazione delle classi più umili (prostituta)
- scena comune: squarcio sulla società dell'epoca -
(131x175cm, Parigi)
- Scorcio di vita mondana a Parigi
- Gioia di vivere
- Pienezza e pennellate ravvicinate di colori diversi donano movimento alla scena -
Scultura polimaterica (bronzo, tulle, raso, crini di cavallo, legno) --> Realismo
- Postura scomposta e deformazione degli arti
- Soggetto: prostituta (con segni sifilide) --> "Petit rats" (= topi di laboratorio, oggetti di uno studio "spassionato") -
(129,5x172,5cm)
- Naturalezza della vita quotidiana
- Ricchezza di particolari descritti con pochi, rapidi tratti --> dinamismo -
--> Museo dell'Orangerie: nuovo museo impressionista
- Trasporto dello spettatore nello stagno, abolizione di ogni riferimento spaziale -
- Dipinto a memoria (pittura dell'attimo)