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Nel 1951, con il Trattato di Parigi nasce la CECA, ovvero la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio. La prima forma di cooperazione tra gli Stati Europei. I 6 Stati fondatori sono: Repubblica Federale Tedesca, Francia, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. Il Trattato aveva lo scopo di abolire i dazi, tra i Paesi membri, per il commercio di Carbone e Acciaio, materie prime importanti soprattutto per il periodo, in quanto erano utilizzate principalmente nell'industria bellica. -
Nel 1958, i sei Paesi fondatori della CECA, soddisfatti dai risultati ottenuti dalla loro prima esperienza comunitaria, fondano la CEE, acronimo di Comunità Economica Europea, con il Trattato di Roma. Il compito della CEE era quello di eliminare gli ostacoli nel campo degli affari. Con la sua fondazione viene infatti istituito un mercato comune, che permettesse cioè la libera circolazione delle merci.
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Nello stesso anno di fondazione della CEE, nasce anche l'EURATOM, la Comunità Europea dell'Energia Atomica, allo scopo di elaborare una politica comune verso l'uso pacifico dell'energia atomica. -
Nel 1937 il Regno Unito, l'Irlanda e la Danimarca entrano nella CEE
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Nel 1981 la Grecia entra nella CEE.
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Nel 1986 la Spagna e il Portogallo entrano nella CEE
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Nel 1986 la CEE arriva a contare 12 Stati Membri
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Nel 1992, con il trattato di Maastricht, la CEE cambia nome in UE, l'attuale Unione Europea, che è costituita ad oggi da 27 Nazioni, dette Stati Membri. Ha lo scopo di realizzare nei Paesi un unico mercato interno per far circolare in libertà non solo le merci, ma anche le persone, i capitali ed il lavoro. Vengono quindi migliorati i collegamenti stradali e ferroviari tra gli Stati, viene implementato uno spazio senza frontiere interne, una moneta unica (l'Euro), e la Cittadinanza europea. -
Il Regno Unito esce dall'Unione Europea nel 2020
