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Erasmo da Rotterdam nasce a Rotterdam tra il 1466 e il 1469.
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Erasmo da RotterdamErasmo fu teologo, umanista e filosofo olandese.
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Dal 1476 (giorno e mese imprecisati) frequentò la scuola capitolare di San Lebuinus a Deventer, dove apprese soprattutto la lingua latina e la retorica.
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Tra le opere più importanti di Erasmo ricordiamo "L'Adagia" (1500), il "Manuale del soldato cristiano" (1503), l' "Institutio principis christiani" (1504) e il "Colloquia familiaria" (1522).
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A Parigi nel 1505 pubblicò le Annotationes al Nuovo Testamento di Lorenzo Valla.
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Erasmo, massimo esponente dell'Umanesimo cristiano,condannò aspramente la corruzione dell'alta gerarchia ecclesiastica e il commercio delle indulgenze. Inoltre sostenne l'importanza della coscienza per il cristiano e la neccessità di una lettura diretta alle scritture.
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Durante un periodo di malattia riprese la sua idea di scrivere. Il titolo "Moriae Encomium" può essere anche letto con il significato "In elogio di Moro", del quale fu ospite in Inghilterra. Lo scritto fu pubblicato a Parigi nel 1511.
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Nel 1524 con il suo scritto "De libero arbitrio diatribe sive collatio" egli satireggiò la dottrina luterana del "servo" arbitrio. In risposta Lutero nel 1525 scrisse il "De Servo Arbitrio", nel quale attaccava direttamente Erasmo tanto da affermare che quest’ultimo non sarebbe stato neppure un cristiano.
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Erasmo rifiuta la nomina a cardinale della Chiesa cattolica offertagli da papa Paolo III.
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Erasmo morì il 12 luglio 1536 a Basilea dove era tornato per controllare la pubblicazione dell’Ecclesiaste.
