-
Il 1500 vede un incrementodemografico costante e una conseguente crescita della produzione di cereali, diventati bene di necessitò soprattutto dal piano commerciale. Il grano più ricercato è quello del Nord, che lo scambiavano con manodopera servile. La Spagna acquisisce l'argento americano e si avvia verso la sua bancarotta. Genova ha il suo massimo splendore. C'è una rivoluzione dei prezzi, che aumenta il costo di ogni bene.
-
Il vescovo Alberto di Brandeburgo comincia a vendere l'assoluzione da ogni peccato nel momento in cui si ritrova in debito con i fugger. E' dall'inizio di questo fenomeno che Lutero si stacca dal cattolicesimo.
-
Martin Lutero era un monaco agostiniano contro l'arricchimento della Chiesa e la vendita delle indulgenze. Da un'interpretazione della lettera di San Paolo, ritiene che l'uomo non può fare nulla per la sua salvezza se non predicare la fede e che sono validi soltanto i principi scritti nella Bibbia (principio di Sola Scrittura). I sacramenti e il sacerdozio non hanno importanza poiché il fedele leggendo la Bibbia vive il suo rapporto direttamente con Dio.
-
Dopo la larga diffusione del Protestantesimo Papa Leone X emana la bolla Exsurge Domine condannando Lutero a morte, tuttavia il monaco ha guadagnato l'appoggio dei principi tedeschi che hanno aderito alla Riforma per poter smettere di pagare le salate tasse della Chiesa.
-
Carlo V offre a Lutero la possibilità di ammettere le sue colpe eretiche, ma l'uomo si rifiuta e dunque è ripudiato anche dall'impero. A seguito di ciò Lutero diventa ricercato ma si rifugia dal principe di Sassonia.
-
In seguito alla Dieta sul piano sociale avvengono due rivolte importanti: quella dei contadini capitanata dall'amico Thomas Muntzer e quella dei cavalieri. Entrambi chiedevano un riscatto sociale, dato che hanno visto nelle parole di Lutero un'occasione in più per poter acquisire i terreni della Chiesa e abbattere le disugualianze sociali, ma l'uomo si schiera dalla parte degli aristocratici poiché non voleva perdere la loro protezione.
-
Dopo la deposizione di Carlo V i suoi territori vengono spartiti fra il fratello Ferdinando, che acquisisce l'impero tedesco e Filippo II, che prende la Spagna. Filippo stabilisce la sede del suo potere a Madrid nel mezzo della bancarotta spagnola e indice l'uniformità religiosa su tutto il territorio, cacciando ebrei e moriscos e favorendo così una continua crisi finanziaria. Nonostante il dispotismo di Filippo lontano dal carattere di Carlo, hanno entrambi gli stessi obiettivi.
-
Contemporaneamente al protestantesimo si diffonde il calvinismo, una forma di religione più radicale di qust'ultima. Secondo il calvinismo l'uomo è un peccatore perenne, ma Dio avrebbe diviso quelli da salvare dai condannati -dottrina della predestinazione-. L'eucarestia è soltanto un simbolo valido nel contesto della Messa e i riti religiosi devono essere svolti con la massima discrezione. La religione si diffonde soprattutto in Francia con gli ugonotti e in Inghilterra con i puritani.
-
Durante la Riforma Cattolica la Chiesa revisiona i punti chiave del suo organo e sorgono nuovi movimenti non eretici di cattolici. E' il caso di quello dei gesuiti, fondato da Ignazio di Loyola, che dà un'importanza fondamentale all'istruzione dei fedeli. Accanto a questo sorgono anche i cappuccini.
-
Uno degli atti della Controriforma è quello di istituire un tribunale che condanna ogni pensiero eretico che è contro il catechismo attraverso torture e condanne a morte. Nasce così il Tribunale dell'Inquisizione che ha condannato molti eretici come Michele Serveto e Galileo Galilei.
-
La Chiesa indice il Concilio di Trento per abbattere le eresie -Controriforma- e stabilisce i seguenti punti:
L'uomo ha libero arbitrio
La fede è accompagnata dalle azioni umane
I sacramenti sono fondamentali
Bisogna venerare i santi e le reliquie
E' valida solo la Vulgata di San Girolamo come lettura della Bibbia
E' vietata la pratica del concubinato fra i sacerdoti e si istituiscono i seminari
E' proibito possedere più di una diocesi -
Dopo la morte di Enrico II di Valois, sale al potere sua moglie Caterina de' Medici che applica una politica di tolleranza religiosa fra calvinisti e cattolici poiché non poteva inimicarsi i nobili signori come i Borbone. Questo diventa una fonte d'indignazione per i nobili cattolici, in particolare per la famiglia dei Guisa.
-
Il territorio dei Paesi Bassi è sotto il dominio cattolico di Filippo II, ma da tempo ha preso piede il calvinismo. A causa delle divergenze religiose e delle tasse salate scoppia una rivolta con a capo il nobile Gugliemo d'Orange. Sono bruciate e distruttte chiese e raccolti. L'esito è la formazione della Repubblica delle Provincie Unite nel 1581 divise in due parti: una cattolica e l'altra protestante.
-
Durante il contenimento dell'invasione turca di Filippo, il popolo desidera conquistare Cipro, territorio veneziano. Sebbene Venezia sia in buoni rapporti con i Turchi è costretta a combattere e si allea con il papa Pio V per sconfiggerli, formando la Sacra Lega. I cristiani vincono, tuttavia le conseguenze sono indefinite poiché Venezia è costretta a cedere Cipro, Filippo deve sedare le rivolte nei Paesi Bassi e i Turchi devono sconfiggere i Persiani.
-
Al matrimonio fra Enrico di Borbone e Margherita di Valois, figlia di Caterina, si presentano dei cristiani radicali guidati da Francesco di Guisa che uccidono più di 20.000 ugonotti, provocando una vera e propria strage. Questo accade poiché il matrimonio è visto come una svolta a favore dei calvinisti.
-
Dato che Elisabetta I ha appoggiato gli olandesi nella rivolta, Filippo II decide di spedire un esercito navale in Inghilterra, ma i corsari inglesi saccheggiano le navi dell'Armada al punto che Filippo è costretto a ritirare l'esercito.
-
Poiché il figlio di Caterina Enrico III non aveva eredi diretti, il potere passa a Enrico di Borbone. Dato che è calvinista, i cristiani radicali formano una Lega Cattolica guidata da Enrico di Guisa per cercare di combattere l'eresia, ma Enrico di Borbone non si abbassa alle pressioni e, oltre a nominarsi Enrico IV, mette Parigi sotto assedio e Filippo II invia un esercito in soccorso della Lega Cattolica.
-
Enrco IV, per salvare la situazione, decide di convertirsi al cattolicesimo e abiura la fede riformata. Così facendo si concludono le tensioni.
-
Enrico IV stipula la pace con la Spagna e promulga l'editto di Nantes, finalizzato a mantenere la pace religiosa in Francia. In questo editto è vietato il culto pubblico del protestantesimo a Parigi ma è libero nelle altre regioni del paese.
-
-
Ferdinando d'Asburgo desidera reinstaurare un'ortodossia cattolica dopo che la pace di Augusta ha largamente favorito i nobili protestanti. In risposta, questi defenestrano i suoi funzionari e respingono un suo intervento. Ha inizio la Guerra dei Trent'Anni.
-
L'evento culmine che scatena l'inizio della Guerra dei Trent'Anni è la defenestrazione di Praga. Alcuni nobili boemi, in risposta al radicale cattolicesimo del re Ferdinando d'Asburgo, defenestrano i suoi funzionari e impediscono un suo intervento. Gli Stati maggiormente coinvolti sono la Germania, la Boemia, la Danimarca, la Svezia, la Francia e la Spagna, ma le conseguenze della guerra si riversano su tutt'Europa.
-
L'inizio della guerra vede vittoriosa la fazione cattolica, dunque avviene la cristianizzazione della Boemia. Il duca Wallenstein forma il ducato di Praga e la Germania collassa a causa del suo nuovo metodo: le spese militari sono a capo del territorio che le truppe attraversano.
-
Ferdinando diventa anche imperatore tedesco e si allea con Spagna e papato formando la Lega cattolica tedesca. Essa si confronta con la Lega degli Stati protestanti che vede l'unione di Boemia con il conte Federico V del Palatinato, Svezia, Inghilterra, Paesi Bassi e la Francia, che si è unita soltanto per indebolire la Germania.
-
Le due leghe si scontrano e quella cattolica ne esce vittoriosa, con la conseguente cristianizzazione della Boemia. Albrecht von Wallenstein forma il ducato di Parma e stabilisce un nuovo metodo: le spese militari sono a capo del territorio che ospita gli scontri. La Germania di conseguenza ha un declino economico.
-
Il re della Danimarca Cristiano IV interviene e si allea con Inghilterra, Francia, Svezia e Paesi Bassi, tuttavia viene sconfitto e si tira fuori dalla guerra con la pace di Lubecca nel 1629. Ferdinando emana l'editto di restituzione che dichiara illegale protestantesimo e calvinismo e costringe i nobili protestanti a restituire i propri territori alla Chiesa.
-
La Svezia e la Francia invadono i territori di Brandeburgo, Sassonia e Baviera. Sebbene siano vittoriosi a Lutzen, il re svedese Gustavo Adolfo muore. Successivamente la Svezia è vinta dalla Germania nella battaglia di Nordlingen.
-
Dopo la morte del grande cardinale francese Richelieu, la Francia sconfigge la Spagna. Vista la devastazione che ha portato la guerra, i cattolici e i protestanti giungono a una pace a Westfalia nel 1648. Le conseguenze sono: indipendenza Paesi Bassi e Svizzera, espansione Svezia, nascita regni Prussia e Brandeburgo, crollo economico e demografico (epidemie), riconoscimento libertà di culto, aggiunta del duca di Baviera ai grandi elettori.