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È la superficie di scrittura ricavata da una pianta acquatica. Si preferì il papiro nel tempo per la sua leggerezza e agilità, ma ciò comportó la perdita della stragrande maggioranza dei loro contenuti. Il papiro per gli antichi egizi rappresentava il simbolo della gestazione, della gioia e della giovinezza.
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Il Codice di Hammurabi è una fra le più antiche raccolte di leggi scritte che ci sia pervenuta.
Il corpus legale è in capitoli che riguardano varie categorie sociali e di reati, e abbraccia molte delle possibili situazioni dell'umano convivere del tempo, dai rapporti familiari a quelli commerciali ed economici, dall'edilizia alle regole per l'amministrazione del regno e della giustizia -
Siamo nel 78 a.C., nel centro di Roma. L’archivio fu costruito su commissione di Quinto Lutazio Catulo sul colle capitolino. Il Tabularium, la cui struttura è ancora visibile tra i resti del Foro Romano, divenne la prima sede laica di un archivio di utilità pubblica per la raccolta di atti, quali gli attestati degli Edili e la conservazione dei documenti del Censo.
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Solo sul finire del I millennio d.C., allo scadere dell'alto medioevo, l'uso della pergamena e lo sviluppo sociale ed economico degli ordini religiosi (in particolare della grandi abbazie) e della Chiesa (in particolare le sedi vescovili) permisero la conservazione di una significativa quantità di documentazione archivistica, via via più consistente.
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La nascita dei Comuni segnò un grande sviluppo, con l'introduzione della carta e dei libri. Nacquero in questo periodo figure addette alla conservazione dei documenti, i notari, che ordinavano e custodivano il materiale proveniente dagli uffici comunali, rendendolo disponibile per la fruizione dei funzionari pubblici e dei privati cittadini che avessero un interesse pertinente. All'epoca comunale risalgono anche i primi regolamenti sulle gestione degli archivi pubblici.
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In questo secolo nacque un dibattito teorico sull'archivistica, con la stampa di importanti opere al riguardo, con riflessioni sull'organizzazione degli archivi.
Nel frattempo nascevano gli archivi parrocchiali per conservare i registri parrocchiali istituiti dal Concilio di Trento. A partire dalla Rivoluzione francese e durante il corso del XIX secolo le nazioni europee si sono dotate di registri dello stato civile laici, conservati dai comuni, che si sono perciò dotati di archivi comunali. -
Negli anni più recenti sono tornati alla ribalta i problemi legati alla formazione, la gestione e la conservazione degli archivi, soprattutto in riguardo all'introduzione di nuove tecnologie. L'uso delle nuove tecnologie si sta via via affinando sempre maggiormente. Restano da sciogliere i dubbi legati all'organizzazione dei documenti che non comprometta la conservazione dei nuovi supporti digitali nel futuro:per quanti anni sarà consultabile un supporto DVD o un disco rigido?
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La conservazione degli archivi digitali costituisce da tempo uno dei problemi che più impegnano la comunità scientifica e professionale sia dal punto di vista teorico e metodologico sia per quanto riguarda l’individuazione e la messa in opera di soluzioni applicative di basso costo e facile adozione.