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Mar 28, 1483
Nascita Raffaello
Raffaello, figlio del pittore Giovanni Santi, nasce il 28 marzo 1483 a Urbino dove si educa nella bottega del padre e cresce a contatto con le opere d'arte dei Montefeltro. -
1504
Lo sposalizio della Vergine
Questa tavola centinata è ispirata alla Consegna delle chiavi di Pietro Perugino. Al centro si trova un sacerdote inclinato leggermente verso destra, alla sua sinistra c'è un gruppo di giovani donne che accompagnano Maria mentre a destra ci sono vari corteggiatori di Maria tra cui Giuseppe che le mette l'anello al dito. Dietro di loro c'è una piazza con dei personaggi e poi un tempio a 16 lati sormontato da una cupola. La prospettiva è centrale e la scena sembra vista dall'alto. -
Period: 1504 to 1508
Raffaello a Firenze.
Nel 1504 Raffaello si reca a Firenze anche a causa della presenza di Leonardo e Michelangelo in città. L'artista rimane nella città toscana fino al 1508. -
1505
Madonna del prato
La Vergine è in posa contrapposta, ha la gamba destra stesa e quella sinistra piegata coperte da un manto azzurro. Maria sorregge il Bambino che insieme a San Giovanni (inginocchiato) tiene una croce di legno. La precognizione del martirio è suggerita dalla croce e dal color rosso sangue dei papaveri e delle fragole. Questa è una composizione piramidale e i personaggi sono legati tra loro dal linguaggio dei gesti e dai giochi di sguardi. -
1506
I ritratti di Agnolo Doni e Maddalena Strozzi
Raffaello ritrae Agnolo Doni e Maddalena Strozzi in due tavole possibili da accostare dato che il paesaggio di una tavola è il continuo dell'altra. Il ricco mercante è rappresentato in tutta la sua ricchezza (così come sua moglie), infatti Raffaello in entrambi mette in risalto i loro gioielli. Entrambi i corpi sono rappresentati col contrapposto e Maddalena assomiglia alla Gioconda per la stessa posizione, le differenze si vedono soprattutto nei colori (vivaci) e nel paesaggio. -
Period: 1508 to 1520
Stanze Vaticane
Raffaello a Roma fu impegnato per la decorazione delle Stanze del uovo appartamento che Giulio II aveva fatto realizzare al secondo piano dell'la settentrionale del Palazzo Apostolico. L'artista di Urbino in particolare si occupò di quatto: la Stanza della Segnatura, La stanza di Eliodoro, la Stanza dell'Incendio di Borgo e la stanza di Costantino. -
Period: 1508 to 1520
Raffaello a Roma
Nel 1508 l'artista si trasferisce a Roma su invito del Papa Giulio II e con l'appoggio di Donato Bramante. Proprio nella capitale raggiunge la sua maturazione artistica (stimolato dalla pittura di Michelangelo e dall'architettura di Bramante) lavorando in Vaticano per Giulio II e Leone X. -
1509
Scuola di Atene
Raffaello nella Scuola d'Atene rappresenta la filosofia. I più importanti filosofi dell'Antichità si trovano in un edificio classico. Le figure centrali sono Platone (indica il cielo) e Aristotele (indica la terra) e il punto di fuga si trova tra questi due personaggi. Alcuni credono che Platone abbia il volto di Leonardo, Eraclito quello di Michelangelo e Bramante è ritratto in Euclide: questo lega gli uomini colti contemporanei a Raffaello agli uomini colti dell'Antichità (anche se stesso). -
1513
Liberazione di San Pietro dal carcere
Si trova nella stanza di Eliodoro e narra la storia di San Pietro, imprigionato da Re Erode, che sogna di essere liberato da un angelo e poi si svegliò libero. Al centro c'è l'angelo che sveglia San Pietro, a sinistra i due che scendono una scalinata e a sinistra un soldato che sveglia gli altri indicandogli di seguire il fuggiasco. I protagonisti sono la luce e l'oscurità che sta per essere vinta dalla luce, infatti la luce della luna tra le nubi illumina la città lontana (sinistra). -
1514
Incendio di Borgo
L'episodio riguarda l'incendio dell'847 a Borgo con il gesto del segno della croce di Papa Leone IV. Donne e uomini fuggono dagli edifici in fiamme e spengono l'incendio che divampa. Raffaello confronta la Basilica paleocristiana di San Pietro con l'Antico e con un'architettura del 500. Raffaello cita 4 ordini: tuscanico, corinzio, ionico e composito. Rappresenta anche una scena che ricorda la fuga di Enea da Troia (a sinistra) e un uomo che scavalca, come se dimostrasse conoscere l'anatomia. -
Apr 6, 1520
Morte Raffaello
Raffaello muore a Roma il 6 aprile 1520; il Vasari suggerisce che la morte di Raffaello fosse dovuta ai "piaceri amorosi".