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La storia della cosmologia

  • 3001 BCE

    La storia della cosmologia: premessa

    La cosmologia, intesa come disciplina per la comprensione della struttura dell' Universo, è appartenuta, almeno per gli ultimi tre millenni, al solo dominio della religione, della mitologia e della filosofia, che forniranno spiegazioni solo teoriche o indimostrate;. E' solo a partire dagli anni 20' dello scorso secolo che la cosmologia può essere considerata come una scienza sperimentale, grazie a matematici come Lemaitre e Friedman che forniranno le equazioni della relatività di Einstein.
  • 3000 BCE

    3000 a.C. Inizia la storia dell'astronomia con gli Egiziani.

    3000 a.C. Inizia la storia dell'astronomia con gli Egiziani.
    La storia comincia all'incirca nel 3000 a.C., allorché l'anno di 365 giorni fu per la prima volta adottato in Egitto. Questa fu anche approssimativamente l'epoca della costruzione della Grande Piramide di Cheope. Dal punto di vista astronomico è interessante, poiché il suo passaggio centrale è rivolto verso quello che era allora il polo nord del cielo, Oggigiorno il polo è contrassegnato approssimativamente da una stella lucente chiamata polare, quasi immobile.
  • 624 BCE

    624 a.C. Con i Greci inizia l'astronomia nella sua vera forma.

    624 a.C. Con i Greci inizia l'astronomia nella sua vera forma.
    L'astronomia nella sua vera forma cominciò con i greci. Il primo dei grandi filosofi fu Talete di Mileto (624 a.C.), l'ultimo fu Tolomeo di Alessandria, e con la sua morte, avvenuta nell'anno 180 d.C., termina il periodo classico della scienza. Negli otto secoli compresi tra queste due date il pensiero umano fece notevoli progressi.
    Talete fu forse il primo a comprendere che la terra, considerata rettangolare dagli egizi, è un globo.
  • 384 BCE

    384 a.C. - 322 a.C. Aristotele, uno degli uomini più geniali del mondo antico.

    384 a.C. - 322 a.C. Aristotele, uno degli uomini più geniali del mondo antico.
    I primi argomenti sicuri contro la vecchia teoria della terra piatta sono dati da Aristotele (384 a.C. - 322 a.C.).
    Come fa notare Aristotele, le stelle paiono cambiare d'altezza sull'orizzonte secondo la latitudine dell'osservatore. Questo è quanto ci si aspetterebbe secondo la teoria di una terra rotonda. Aristotele notò che durante un'eclissi di luna, allorché l'ombra della terra si proietta sulla luna, il margine dell'ombra è curvo, anche la superficie della terra deve esserlo.
  • 280 BCE

    280 a.C. Eratostene di Cirene: la misurazione della circonferenza terrestre.

    280 a.C. Eratostene di Cirene: la misurazione della circonferenza terrestre.
    https://www.studiarapido.it/eratostene-sfericita-circonferenza-terrestre/#.XZxK1i1abq1
    Il passo seguente fu compiuto da Eratostene da Cirene, che riuscì a misurare la lunghezza della circonferenza della terra. Egli giunse al risultato finale di 39.400 km con uno sbaglio per difetto di soli 600 km.
  • 161 BCE

    161 a.C. Ipparco, importanza astronomica e trigonometria.

    161 a.C. Ipparco, importanza astronomica e trigonometria.
    Ipparco, aveva redatto un catalogo stellare dettagliato e preciso. Egli fu anche l'inventore di una branca assolutamente nuova della matematica, la trigonometria.
    Quando la potenza della Grecia si dissolse, il progresso dell'astronomia si arrestò di colpo. L'interesse per i cieli ritornò, tramite l'astrologia.
    Bisogna definire una differenza tra astrologia e astronomia, ancora oggi non nota a tutti.
    https://cultura.biografieonline.it/astronomia-astrologia-differenze/
  • 100

    100 d.C. Tolomeo e la concezione tolemaica.

    100 d.C. Tolomeo e la concezione tolemaica.
    La maggior parte delle nostre conoscenze dell'astronomia greca è dovuta a Claudio Tolomeo che scrisse un famoso libro, l'Almagesto. In esso egli sintetizza le idee dei grandi filosofi vissuti prima di lui, e la teoria che la terra giace al centro dell'universo viene perciò chiamata "tolemaica", benché non sia stato Tolomeo stesso ad esserne il diretto responsabile. Secondo la teoria tolemaica, tutti i corpi celesti ruotano attorno alla terra. https://www.okpedia.it/teoria-tolemaica
  • 1546

    1546 Niccolò Copernico. Il grande pensatore antagonista del sistema tolemaico.

    1546 Niccolò Copernico. Il grande pensatore antagonista del sistema tolemaico.
    Nel 1546, Niccolò Copernico pubbliò il ‘De Revolutionibus Orbium Coelestium’ . Egli vide tanti punti deboli nel sistema tolemaico che si sentì preso dal desiderio di abbandonarlo.
    Egli sapeva con certezza che sarebbe stato accusato di eresia e pubblicò il libro nell’anno della sua morte.
    https://it.wikipedia.org/wiki/Niccolò_Copernico
  • 1576

    1576 Tycho Brahe, grande osservatore dei movimenti dei corpi celesti.

    1576 Tycho Brahe, grande osservatore dei movimenti dei corpi celesti.
    Tycho Brahe, nasce in Danimarca solo alcuni mesi dopo la morte di Copernico. Era un fervido credente nell'astrologia, e miscredente del sistema copernicano, sicché desta ironia il fatto che la sua opera contribuì molto a provare la verità delle nuove idee. Egli costruì un osservatorio nell'isola di Hven, e tra il 1576 e il 1596 eseguì migliaia di osservazioni sulla posizione delle stelle e dei pianeti, redigendo un catalogo migliore di quello di Tolomeo.
  • 1601 Keplero e il movimento dei pianeti

    1601 Keplero e il movimento dei pianeti
    Quando Tycho morì (1601) , lasciò le sue osservazioni al suo assistente, Giovanni Keplero. Dopo anni di attenti studi, Keplero si accorse che i movimenti dei pianeti non si potevano spiegare né col moto circolare attorno alla terra, né con quello attorno al sole; Le sue scoperte spianarono la strada per le successive ricerche di Sir Isaac Newton http://www.sapere.it/sapere/strumenti/studiafacile/fisica/La-meccanica/La-gravitazione-universale/Le-tre-leggi-di-Keplero.html
  • 1609 Galileo Galilei elimina il sistema tolemaico e dimostra il movimento dei pianeti.

    1609 Galileo Galilei elimina il sistema tolemaico e dimostra il movimento dei pianeti.
    Nel 1608 un fabbricante di occhiali olandese, Hans Lippersheim, scoprì che sistemando due lenti in una certa maniera si potevano ottenere delle immagini ingrandite di oggetti distanti. La notizia della scoperta dilagò in Europa, e giunse alle orecchie di Galileo Galilei, professore di matematica dell'Università di Pisa. Galileo comprese immediatamente che il telescopio poteva essere adoperato in astronomia e costruì da sé uno strumento. http://www.phy6.org/stargaze/Isolsys.htm
  • 1675 Ole Roemer misura la velocità della luce.

    1675 Ole Roemer misura la velocità della luce.
    La distanza tra la terra ed il sole venne misurata con sufficiente precisione, e nel 1675 l'astronomo danese Ole Roemer misurò perfino la velocità della luce, che risultò di 300.000 km. al secondo. Lo fece casualmente, osservando i movimenti delle quattro grandi lune di Giove.
    Ma benché la conoscenza dei corpi del sistema solare si fosse arricchita al di là di qualsiasi immaginazione, poco si conosceva sulle stelle, che venivano ancora considerate come semplici punti di riferimento.
  • Ole Roemer misura la velocità della luce

    Ole Roemer misura la velocità della luce
    L'astronomo danese Ole Roemer nel 1675 misura la velocità della luce, pari a 300.000. Km/s; Roemer fece questo casualmente osservando i movimenti delle quattro grandi lune di Giove. https://it.wikipedia.org/wiki/Ole_R%C3%B8mer
  • 1687 Isaac Newton:il movimento dei pianeti e la Gravitazione Universale

    1687 Isaac Newton:il movimento dei pianeti e la Gravitazione Universale
    La pubblicazione dei Principia di Isacco Newton, nel 1687, portò ad una vera comprensione di come si muovevano i pianeti.
    E' giusto dire che Keplero trovò "come" i pianeti su muovono, Newton scoprì "perché".
    Newton costruì anche un telescopio nuovo.
    http://stelle.bo.astro.it/archivio/2004.06.08-transito-venere/Sole-Pianeti/planets/sisnew.htm
  • William Herschell, il padre dell'astronomia stellare

    William Herschell, il padre dell'astronomia stellare
    Herschell fu un musicista e un astronomo, grande studioso e osservatore dei pianeti e delle stelle grazie ai telescopi più grandi della sua epoca. La grande svolta della sua carriera fu la scoperta di Urano, evento che gli assicurò una fama e una carriera duratura. Il tremendo progetto per il quale lavorò duramente fu il tentativo di comprendere come le stelle fossero distribuite e le loro caratteristiche, ottenendo ottimi risultati. https://it.wikipedia.org/wiki/William_Herschel
  • Fraunhofer e lo spettroscopio

    Fraunhofer e lo spettroscopio
    Nei primi anni del XIX secolo l'ottico tedesco Fraunhofer, partendo dalla scoperta di Newton che la luce bianca è un miscuglio dei colori dell'arcobaleno, iniziò degli esperimenti con dei prismi di vetro e realizzò infine lo spettroscopio. Il telescopio assorbe la luce e lo spettroscopio la scompone; questa è un invenzione molto importante che porterà a sapere molte cose sullo stato della materia che emette la luce. https://it.wikipedia.org/wiki/Joseph_von_Fraunhofer
  • Bessel studia le stelle ela loro distanza

    Bessel studia le stelle ela loro distanza
    Nel 1838 Friedrich Bessel tornò al problema della distanza delle stelle.Dopo i primi calcoli impensabili e inconcepibile alla mente umana Bessel fece utilizzo della scoperta in precedenza effettuata da Ole Roemer: la velocità della luce. La luce di Alpha Centauri ad esempio impiega 4 e 1/3 anni per giungere fino a noi, concludendo che quella che vediamo non è l'Alpha Centauri di ora ma quall di 4 e 1/3 anni fa. https://it.wikipedia.org/wiki/Friedrich_Wilhelm_Bessel
  • William Huggins

    William Huggins
    William Huggins nel 1864 esaminò una tenue nebulosa della costellazione del Drago, e trovò che non era composta da stelle ma da un gas luminoso. Herschel in precedenza aveva compito numerose semi-scoperte come la scoperta di ammassi stellari e delle nebulose gassose o ance che la Grande Spirale di Andromeda si presenta come una galassia a se stante e molto più grande della nostra; tutte queste osservazioni furono accertate e confermate da Huggins grazie ai primi riflettori.
  • Albert Einstein

    Albert Einstein
    All'inizio della sua carriera credeva che la meccanica newtoniana non fosse più sufficiente a conciliare le leggi della meccanica classica con le leggi dell'elettromagnetismo e ciò lo portò a sviluppare la teoria della relatività ristretta. Nel 1916 pubblicò un articolo sulla relatività generale con la sua teoria della gravitazione.Indagò anche le proprietà termiche della luce e gettò le basi per la teoria del fotone. https://www.studenti.it/albert-einstein-biografia-scoperte.html
  • Stephen Hawking

    Stephen Hawking
    Stephen William Hawking è stato un cosmologo, fisico, matematico, astrofisico, accademico e divulgatore scientifico britannico noto soprattutto per i suoi studi sui buchi neri, sulla cosmologia quantistica e sull'origine dell'universo. Tra i suoi contributi più rilevanti figurano la radiazione di Hawking, la teoria cosmologica sull'universo, la termodinamica dei buchi neri, il multiverso, la formazione ed evoluzione galattica e l'inflazione cosmica. https://it.wikipedia.org/wiki/Stephen_Hawking
  • il Big Bang e l'Inflazione

    il Big Bang e l'Inflazione
    Il Big Bang è un modello cosmologico basato sull'idea che l'universo iniziò a espandersi a velocità elevatissima in un tempo finito nel passato a partire da temperatura e densità estreme e che questo processo continui tuttora. l'inflazione è una teoria che ipotizza che l'universo abbia attraversato una fase di espansione estremamente rapida avvenuta intorno a 10-35 s dal Big Bang, sia durata intorno a 10-30 s.https://spazio-tempo-luce-energia.it/big-bang-inflazione-e-multiverso-1-4-f2bb50268baf
  • Apollo 11

    Apollo 11
    Una data destinata a segnare il corso della storia: il 20 luglio 1969 i tre astronauti americani dell'Apollo 11 atterrarono sulla Luna. Poche ore più tardi, il comandante della missione Neil Armstrong posava il primo piede umano sul suolo lunare: "Questo è un piccolo passo per uomo, un gigantesco balzo per l'umanità". I tre astronauti erano partiti il 16 luglio 1969 a bordo del razzo Saturno V e la navicella spaziale Apollo si trovava ala sua 'estremità. https://it.wikipedia.org/wiki/Apollo_11