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Galileo Galilei

  • Feb 12, 1564

    Nascita

    Nascita
    Galileo Galilei nacque a Pisa da una famiglia borghese ed era il primogenito dei sette figli di Vincenzo Galilei e di Giulia Ammannati
  • 1574

    Primi studi

    Primi studi
    Studia per la prima volta letteratura e logica a Firenze , inizialmente con il padre, poi con un maestro di dialettica e infine nella scuola del convento di Santa Maria di Vallombrosa
  • 1581

    Iscrizione all’Università di Medicina

    Iscrizione all’Università di Medicina
    Per volere del padre, lo scienziato si iscrisse alla facoltà di medicina dell’Università di Pisa, anche se per questa disciplina non mostrerà un vero interesse e quindi l’abbandonerà per tornare a Firenze
  • Teoria dell’ isocronismo del pendolo

    Nel 1583 formula la teoria dell’ isocronismo del pendolo, intuito osservando le oscillazioni di una lampada nella cattedrale di Pisa.
    Tale teoria afferma che: il periodo dei oscillazione è indipendente dalla sua ampiezza
  • Scoperta della “bilancetta”

    Scoperta della “bilancetta”
    Dallo studio di Archimede, lo scienziato scopre un nuovo strumento: la “bilancetta”, che gli servirà per determinare il peso specifico dei corpi (quella che noi oggi definiamo “bilancia idrostatica”)
  • Period: to

    Impegno presso l’Università di Pisa

    Nel 1589 Galileo ottiene la cattedra di matematica all’Università di Pisa che manterrà fino al 1592
  • Morte di Vincenzo Galilei

    Morte di Vincenzo Galilei
    Quando il padre muore, Galilei è costretto alla guida della famiglia
  • Legge di caduta dei gravi

    Legge di caduta dei gravi
    In una lettera indirizzata al frate Paolo Sarpi, Galilei formula la legge sulla caduta dei gravi .
    Si ricorda spesso la leggenda secondo la quale Galileo, per dimostrare la sua legge , sarebbe salito sulla torre di Pisa e avrebbe fatto cadere oggetti di materiale diverso per verificare la validità delle sue teorie.
  • Period: to

    Insegnamento all’Università di Padova e pubblicazione del Sidereo Nuncius

    Durante gli anni di insegnamento a Padova, Galileo scrive e pubblica la sua opera più importante, il Sidereo Nuncius, in cui parla delle scoperte fatte grazie al cannocchiale sviluppato da un invenzione Olandese
  • Fabbricazione del compasso

    Egli descrisse nell’opuscolo “Le operazioni del compasso geometrico et militare” il funzionamento di questo strumento, sotto incarico di Cosimo II
  • Matrimonio con Marina Gamba

    In quest’anno si sposa con la borghese Marina Gamba, con cui avrà tre figli: Virginia , Livia e Vincenzo
  • Period: to

    Interesse per le teorie copernicane

    In questo periodo Galileo comincia ad orientarsi verso le teorie copernicane del moto planetario , studiando i suoi esperimenti anche grazie alla sua invenzione del telescopio
  • Prima denuncia

    Prima denuncia
    Viene denunciato per la prima volta da un suo scrivano, che lo accusò di affermare che la sorte di ogni uomo era predestinata, il che era considerato eresia all’epoca
  • Pubblicazione “nuova Astronomia”

    Pubblicazione “nuova Astronomia”
    In questo suo libro, Galileo descrive le prime due leggi del moto planetario
  • Ottimizzazione del cannocchiale

    Ottimizzazione del cannocchiale
    Nell’estate del 1609 Galileo Galilei seppe che alcuni occhialai olandesi avevano realizzato un curioso strumento ottico: un tubo munito alle estremità di due lenti, guardando attraverso il quale gli oggetti lontani apparivano più vicini. Non appena conobbe i dettagli costruttivi, Galileo si dedicò a perfezionare lo strumento, riuscendo in pochi mesi ad aumentarne il potere d’ingrandimento.
  • Period: to

    Scoperta dei 4 satelliti di Giove

    Durante questi mesi, grazie al telescopio, Galileo osserva delle stelle lumò se vicino a Giove, e nel “Sidereus Nuncius” rivela che si tratta di quattro satelliti di Giove che battezzerà “Astri Medicei” in onore di Cosimo de’Medici, il Gran Duca di Toscana
  • Ammissione all’accademia dei Lincei

    Ammissione all’accademia dei Lincei
    Nell’aprile del 1611, Galileo viene ammesso all’accademia dei Lincei
  • Period: to

    Lettere copernicane

    Galileo rivolge 4 lettere rispettivamente a Benedetto Castelli, a Pietro Dini a cui ne dedica due, e a Cristina di Lorena
  • Denuncia da parte di Tommaso Caccini

    Denuncia da parte di Tommaso Caccini
    Da Santa Maria Novella a Firenze, il frate domenicano Tommaso Caccini lanciò contro certi matematici dell’età moderna, ma in particolare a Galileo, l’accusa di contraddire la Bibbia con le loro concezioni astronomiche ispirate dai modelli copernicani
  • Primo processo

    Primo processo
    Durante il suo primo processo, Galileo, ricevette la sua prima ammonizione formale da parte del cardinale Bellarmino, che gli vieta di insegnare e divulgare le teorie compernicane
  • Discorso sulle comete

    Questo trattato viene pubblicato sotto il nome di Mario Giuducci, un discepolo di Galileo, per richiesta di Galilei stesso, per rispondere alle accuse fatte da Orazio Grassi e per esporre il suo parere sulla teoria di Tycho Brache
  • Il saggiatore

    Il saggiatore
    Galileo torna, nel 1623, a divulgare le proprie idee astronomiche quando viene eletto papà Urbano VIII, suo alleato, scrivendo “Il Saggiatore”, un trattato polemico contro Orazio Grassi
  • Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo

    Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo
    Questo trattato scientifico, in forma di dialogo, viene scritto da Galileo per paragonare la teoria copernicana, a cui lui è favorevole, a quella tolemaica, sostenuta da Aristotele
    Gli interlocutori del dialogo sono: Giovanni Segredo , Filippo Salviati(sostenitore dell’eliocentrismo) e Simplicio(sostenitore delle tesi aristoteliche)
  • Il processo di Galileo

    Il processo di Galileo
    Accusato dal papa di aver raggirato i ministri che avevano autorizzato la pubblicazione del Dialogo, il 23 settembre Galileo fu sollecitato dall’Inquisizione Fiorentina di presentarsi davanti al Commissario generale del Sant’Uffizio
  • L’abiura

    L’abiura
    Essendo dichiarato eretico, Galileo era frequentemente censurato nei suoi trattati, fino ad essere addirittura costretto all’abiura delle idee da lui esposte
    Dai lui stesso furono citate le seguenti parole: “ Io Galileo Galilei sodetto ho abiurato, giurato, promesso e mi sono obligato come sopra; e in fede del vero, di mia propria mano ho sottoscritta la presente cedola di mia abiurazione e recitatala di parola in parola, in Roma, nel convento della Minerva, questo dì 22 giugno 1633.”
  • Trattato di meccaniche

    A Parigi, Galileo (dopo aver assistito a numerose lezioni di meccanica a Padova), pubblica il suo Trattato di meccaniche, sulla base di considerazioni fatte dal filosofo Aristotele
  • Pubblicazione “Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze”

    Pubblicazione “Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze”
    In questo trattato scientifico, Galileo si occupa principalmente di fisica, occupandosi della statica e della dinamica, stabilendo le leggi del moto uniforme, del moto naturalmente accelerato e uniformemente accelerato, e anche alcune riflessioni sull’ scilla ione del pendolo
  • Morte di Galileo Galilei

    Morte di Galileo Galilei
    Nella notte dell’8 gennaio 1642 Galileo muore ad Arcetri, assistito dai suoi discepoli, Torricelli e Viviani, per una malattia che lo uccise con il tempo
  • La chiesa assolve Galileo dall’accusa di eresia

    La chiesa assolve Galileo dall’accusa di eresia
    350 anni dopo la morte di Galileo, la Chiesa ha riconosciuto formalmente la grandezza di Galileo Galilei, assolvendolo dall’accusa di eresia.