Gustav Klimt

  • La nascita di Gustav Klimt

    La nascita di Gustav Klimt
    Gustav Klimt nacque a Baumgarten nel 1862 nell'Impero austriaco da Ernst Klimt il Vecchio, incisore d'oro, e Anna Klimt, appassionata di musica. Era il secondo dei sette figli della coppia.
  • La formazione

    Klimt ha studiato pittura architettonica alla Vienna School of Arts and Crafts. Durante questo periodo visse in povertà. Inizialmente iniziò la sua carriera dipingendo murales e soffitti interni su grandi edifici pubblici a Vienna, in Austria. Nel 1888 ricevette "l'Ordine d'oro al merito", che gli fu conferito da Francesco Giuseppe I d'Austria, per il suo contributo alla pittura murale nel Burgtheater di Vienna.
  • La secessione viennese

    La secessione viennese
    Nel 1897 fondò un'associazione per artisti chiamata "Associazione dei pittori e degli scultori della secessione austriaca", di cui divenne presidente. Ha servito come il suo primo presidente. Il gruppo aveva anche una propria rivista, il "Ver Sacrum", e un palazzo delle esposizioni (Olbrich), caratterizzato da colori lisci e semplici, da una pianta libera e una cupola dorata. Il suo legame con l'associazione durò fino al 1908.
  • Il periodo aureo

    Il periodo aureo
    Nel 1903 Klimt si recò due volte a Ravenna, dove conobbe lo sfarzo dei mosaici bizantini che gli suggerì un nuovo modo di trasfigurare la realtà. L'oro bizantino diviene protagonista delle opere del cosiddetto "periodo aureo" o "dorato" . Altre peculiarità delle opere del periodo aureo sono la spiccata bidimensionalità del loro stile, che si arricchisce dando maggiore risalto al linearismo e al decorativismo, l'impiego di pregnanti simbolismi e la prevalenza di figure femminili.
  • Il periodo fiorito

    Il periodo fiorito
    Nel 1909 Klimt ebbe un periodo di crisi esistenziale e artistica: il mito della Belle Époque era tramontato, così come i fasti dell'Impero austro-ungarico, destinato al collasso. Iniziò a mettere in discussione la legittimità della propria arte. Nasce il "periodo fiorito", caratterizzato dall'abbandono dell'oro e del linearismo. Lo scopo era ricercare una modalità espressiva più spontanea, adottando una tavolozza più colorata. Determinante fu l'incontro con la pittura espressionista.
  • La morte di Gustav Klimt

    La morte di Gustav Klimt
    Klimt muore a Vienna il 6 febbraio 1918.