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Period: 300 to 550
Capitolo 53 il ruolo della chiesa e il monachesimo (BIELE LUIGI)
Il cristianesimo era la religione principale dell' occidente, i cristiani erano concentrati nelle zone più urbanizzate ma pian piano il cristianesimo si fece conoscere grazie all' attività dei monaci -
380
Il cristianesimo come fattore di integrazione
La chiesa cattolica istituì come lingua ufficiale il latino. Inizialmente ci fu una separazione tra alcune popolazioni germaniche e i romani perché i goti seguirono la forma ariana del cristianesimo ad eccezione dei franchi che si convertirono al cattolicesimo. Con l editto di Tessalonica il cristianesimo diventò religione ufficiale dello stato romano e i vescovi divennero punto di riferimento per la popolazione. la chiesa ereditò le scuole per favorire lo studio dei testi scritti . -
400
Il movimento monastico
Il monachesimo era una pratica religiosa che diffondeva il cristianesimo e si diffuse in Oriente sotto la sua forma eremitica, e in Occidente sotto la sua forma cenobitica, i Monasteri furono fondati nelle campagne in accordo con i vescovi e questo portò la diffusione del cristianesimo più velocemente nelle zone rurali. Il centro del monastero era il chiostro, tra i monaci era stata fatta una distinzione tra clero regolare (esclusivo rapporto con Dio) e clero secolare (seguivano il tempo) -
525
Il monastero benedettino
Nel 529 Benedetto da Norcia fondò un monastero a Montecassino basata sulla preghiera e sul lavoro, col tempo si formarono nuovi monasteri, prima del monastero benedettino in Irlanda nasceva il monachesimo celebrato con il nome di San Patrizio . i monasteri benedettini si diffusero in Italia e in Europa, erano centri di lavoro ma non dimenticavano mai la regola del loro fondatore che: ora et labota (prega e lavora). inoltre ricopiavano gli antichi manoscritti (nello scriptorium )