Sicilia time line 2

TAPPE FONDAMENTALI DELLA STORIA SICILIANA

  • Period: to

    Periodo post Unitario

    La mancata attuazione delle riforme, soprattutto sociali, promesse porta al fiorire del fenomeno del brigantaggio. I latifondisti si appoggiano alla mafia per mantenere la propria autorità sui contadini.
  • 1861 d.C. Unità d'Italia

    1861 d.C. Unità d'Italia
    L’unione al Regno d'Italia è sancita con il Plebiscito del 21 ottobre 1860.
  • Sommossa del Sette e mezzo

    Una sommossa di protesta, denominata del Sette e mezzo, durata dal 15 al 22 settembre 1866 è domata dal Generale Raffaele Cadorna.
  • Period: to

    Periodo migratorio

    Alle masse lavoratrici non rimane che la via dell’emigrazione verso l’America: dal 1871 al 1914 più di un milione di Siciliani abbandona definitivamente l’Isola.
  • Nascita del Partito Socialista Siciliano

    Nasce nel 1891 il Partito Socialista Siciliano e il movimento a carattere sociale dei Fasci siciliani dei lavoratori. Il governo, presieduto da Francesco Crispi, decreta lo stato di assedio ed inizia una durissima repressione.
  • Terremoto di Messina

  • Period: to

    Dopo la Grande Guerra

    Alla fine della prima guerra mondiale, la politica autarchica fascista determinò una certa ripresa. Con l'avvento del regime fascista le oligarchie locali dovettero adeguarsi ad una maggiore sorveglianza da parte della autorità centrale. Opere pubbliche come strade, ponti, scuole vengono realizzate rapidamente. Nonostante ciò, nel medesimo periodo, il ritmo di trasformazione risulta inferiore a quello di altre regioni italiane.
  • Il prefetto Mori e la lotta alla mafia

    Mussolini conferisce al prefetto Mori poteri di emergenza per debellare la Mafia. Le pur soddisfacenti operazioni di polizia, tuttavia, non riescono a rimuovere un fenomeno che affonda le proprie radici in complesse cause sociali ed economiche.
  • Durante la Seconda Guerra Mondiale

    Lo scoppio della seconda guerra mondiale, che ha come fronte primario il bacino del Mediterraneo danneggia ulteriormente le condizioni dell'Isola.
  • Sbarco degli Alleati

    Sbarco degli Alleati
    La notte del 10 luglio 1943 gli Alleati sbarcano sulle coste meridionali dell’Isola, tra Licata e la Maddalena (Siracusa). Palermo e Messina vengono colpite da ripetuti bombardamenti.
    La caduta della Sicilia è un duro ed irreparabile colpo per il regime fascista, che considerava la Sicilia inespugnabile. I danni causati dal conflitto, soprattutto alle forniture di energia, avranno ripercussioni nella Sicilia del dopoguerra.
  • Movimenti separatisti

    Aggravati dai fenomeni post-bellici, l'Isola vede acuirsi i suoi problemi: quello del banditismo e della mafia.
    Acquistano nuova forza i movimenti separatisti, che non trovano tuttavia un vero seguito nell'Isola, come il Movimento per l'Indipendenza della Sicilia (MIS), guidato dall'On. Andrea Finocchiaro Aprile, fiancheggiato dall'Esercito Volontario per l'Indipendenza Siciliana (EVIS), guidato da Concetto Gallo. I separatisti chiedono al governo alleato l'autonomia dall'Italia.
  • Cassa per il Mezzogiorno

    L'intervento dello Stato permette la costruzione di strade e opere pubbliche. E' creata la Cassa per il Mezzogiorno, al fine di finanziare i progetti industriali e agricoli del Sud.
    Si tenta la strada di una riforma agraria e la costruzione di villaggi agricoli per la coltivazione intensiva di appezzamenti di terreno che suddividono l'originario latifondo estensivo.
  • Parlamento Regionale

    Parlamento Regionale
    Nell'aprile del 1947 viene eletto il primo Parlamento regionale.
  • Strage di Portella delle Ginestre

    Strage di Portella delle Ginestre
    La recrudescenza del banditismo, mette in atto clamorosi fatti di violenza, come la strage perpetrata da Salvatore Giuliano il primo maggio 1947 a Portella delle Ginestre.
  • Statuto speciale

    Il 15 maggio 1946 il governo italiano promulga con un decreto, convertito in legge il 26 febbraio 1948, lo Statuto, che sancisce per la Sicilia una autonomia regionale a Statuto speciale. Questo Statuto a tutt'oggi non è mai stato integralmente applicato.
  • Stragi di mafia

    Stragi di mafia
    Una seria di attentati contro esponenti di spicco della vita pubblica italiana manifesta la dura lotta portata alle istituzioni da parte della mafia, fra questi l'assassinio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, del politico Pier Santi. Mattarella, dei Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.