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Cartagine fu fondata da coloni fenici. Presto la città divenne indipendente e ottenne il monopolio dei commerci dei metalli. Gli abitanti erano principalmente navigatori e commercianti. La società era composta in questo modo:
-2 Sufeti al comando;
-Senato composto dall'oligarchia mercantile;
-Assemblea Popolare
Siccome erano demograficamente pochi il loro esercito era composto da mercenari (Libici, Nord-Africani, Spagnoli) comandati da mercenari Cartaginesi -
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Ibiza fu la prima di tante colonie cartaginesi (come, ad esempio: Cartagena, Palermo, Trapani. etc..). La conquista di tutte queste colonie ha permesso a Cartagine di essere la prima città-stato a governare una sorta di impero marittimo.
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Secondo questo trattato vengono definite delle severe prescrizioni riguardanti la navigazione. Vengono anche limitate le azioni militari Cartaginesi in Italia.
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L'assedio di Agrigento durò otto mesi e si concluse con la vittoria cartaginese ma solo dopo la morte di Annibale Magone
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Legame di amicizia tra le due città
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Schierate in campo troviamo tre potenze: Roma e Cartagine che è alleata con Siracusa. Nonostante questa alleanza Roma stava vincendo comunque, perciò Gerone lascia l'alleanza e chiede l'alleanza a Roma. Dopo ciò si passa ad un conflitto marittimo
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Roma vuole ampliare i suoi confini
Casus belli: Roma interviene in aiuto dei Mamertini, che erano stati attaccati dal Tiranno di Siracusa, Gerone II. Avevano prima chiesto l'aiuto ai Cartaginesi e poi i Mamertini chiedono di essere ammessi alla lega italica.
Qui Roma si è divisa in due fazioni:
-Contrari alla guerra: Aristocrazia Terriera (senza interesse economico)
-Favorevoli alla guerra:Ceti commerciali che vedono la fondazione di colonie nell'espansione. I Comizi Popolari accettano la Guerra -
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L'utilizzo del corvo da parte dei romani ne favorisce la vittoria
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Attilio Regolo assedia Cartagine fino alla sua resa ma il console impone condizioni alla pace troppo pesanti di conseguenza Cartagine cerca di resistere arruolando mercenari greci e chiama un generale Spartano, Santippe ricostruzione battaglia di Capo Ecnomo
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Battaglia in cui Cartagine distrugge Roma
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Nonostante Roma si trovasse sull'orlo della bancarotta, riesce a mettere su una flotta tramite l'utilizzo dei prestiti forzosi e sconfigge definitivamente i cartaginesi. Si conclude quindi la prima guerra punica con una pace tra Cartaginesi e Romani. Le condizioni imposte dai Romani furono:
-Sgombrare la Sicilia che diventerà poi una provincia Romana;
-Pagare un'indennità;
-Restituire i prigionieri senza riscatto -
La guerra iniziò con Amilcare Barca che nel 237 a.C. venne inviato in Spagna per permettere a Cartagine di impadronirsi di gran parte del territorio
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Nel 221 a.C., dopo la morte di Amilcare e del suo genero Asdrubale, sale al potere il giovane figlio di Amilcare, Annibale.
Annibale vuole distruggere Roma e capisce che per farlo capì che deve spezzare la Lega di Roma per ciò iniziò a provocare Roma -
La guerra ha inizio con Annibale che attaccò Sagunto nel 219 a.C. perchè, nonostante si trovasse in territorio cartaginese, Sagunto era una città amica di Roma. Il tutto era reso possibile dal Trattato dell'Ebro, che regolava i possedimenti delle due potenze in Spagna. Dopo questo accadimento Roma dichiara guerra a Cartagine e Scipione viene spedito per bloccare Annibale e Annibale va verso Scipione con gli Elefanti
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Annibale arrivò in Italia con un esercito di 20.000 soldati e, a Ticino nel 218 a.C. ebbe il suo primo confronto con la flotta romana. I romani uscirono sconfitti dalla contesa con molte perdite e furono costretti a ritirarsi a Piacenza. Dopo questo avvenimento i Galli si unirono ad Annibale. C'è anche una seconda vittoria cartaginese sul fiume Trebbia
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I romani provarono a sbarrare la strada ad Annibale ma caddero in un’imboscata e il loro esercito fu completamente distrutto presso il lago Trasimeno. Viene nominato quindi un dittatore: Quinto Fabio Massimo, il Temporeggiatore (Cunctator)
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Ricostruzione della battaglia
La battaglia più importante si svolse presso Canne, vicino Barletta, dove i romani subirono la più terribile delle sconfitte con una perdita di 70.000 uomini, tra cui anche uno dei due consoli, Emilio Paolo.
Approfondimento di Simone D'Onofrio
Dopo la battaglia di Canne la maggior parte degli alleati Romani diventano alleati di Annibale. -
I Romani si scontrano con Filippo V di Macedonia, che in seguito si alleerà con Cartagine. Nel frattempo Annibale occupa la Campania e si stabilisce a Capua.
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Negli anni successivi però la situazione di Roma migliorò. Infatti inviò eserciti in Spagna e in Sicilia. Strinse anche alleanze con i nemici di Filippo V. C'è da dire che nonostante le ostilità i Latini e gli Etruschi rimasero fedeli a Roma. L'esercito Romano guidato da Claudio Marcello l’esercito romano dal 212 a.C. al 210 a.C. conquistò:
- Siracusa
- Capua
- Cartagena, la base operativa di Annibale in Spagna -
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Con un esercito di volontari Scipione si dirige in Africa, dove affronta e sconfigge, nei pressi di Zama, i Cartaginesi che furono costretti a chiedere la pace che prevedeva :
-Rinuncia dei possedimenti fuori dall'Africa
-Consegna della flotta
-indennità di guerra
-Divieto di dichiarare guerra senza il consenso dei romani -
Roma voleva dominare il mare però aveva due potenze contro:
-Macedonia;
-Siria.
Il Casus belli per conquistare la Macedonia è dato dal Regno di Pergamo e dalla Repubblica di Rodi. A Roma si formano due fazioni:
-Favorevoli: Motivi espansionistici (imprenditori e Scipione l'Africano);
-Contrari: Chi non voleva entrare in contatto con il Mondo Ellenico. I Romani attaccano e vincono grazie alla lega Etolica. -
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I Romani dopo la Seconda Guerra Macedonica iniziavano ad intromettersi all'interno delle questioni Greche così la lega Etolica chiede aiuto ad Antioco III, re di Siria che attacca i Romani.
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Tra le tante condizioni del trattato possiamo trovare la richiesta di consegnare Annibale, che era ospite in Siria.
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L'attacco faceva parte del Casus Belli romano per distruggere definitivamente Cartagine. Infatti secondo il trattato di fine seconda guerra punica i cartaginesi non potevano fare guerra senza il consenso romano.
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Scipione l'Emiliano sconfigge l'esercito cartaginese e la Macedonia i cui abitanti vengono venduti come schiavi. La Macedonia diventa una provincia Romana, chiamata Provincia D'Africa.
Cartagine rasa al suolo -
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La Spagna diventa provincia Romana
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