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Prime verità
I primi microscopi permettono di scoprire un nuovo mondo biologico, pieno di microorganismi. -
Esperimento di Redi
Francesco Redi dimostrò con un semplice esperimento che la vita si origina da altra vita. Prese tre barattoli con della carne dentro; il primo lo lasciò aperto, così che le mosche potessero entrare, il secondo lo tappò con una garza per non far entrare le mosche, il terzo lo chiuse ermeticamente. Dove arrivavano le mosche comparivano delle larve, mentre negli altri barattoli no. Redi dimostrò che non c'era nessuna "forza vitale" presente nell'aria, come si credeva prima. -
Esperimenti di Pasteur
Pasteur dimostrò la stessa tesi di Redi, ma in modo diverso: prese due ampolle a collo d'oca con del brodo dentro e le fece bollire per sterilizzarle. Alla prima ruppe il collo per permettere ai batteri di entrare, mentre la seconda rimase intera, impedendo ai batteri di entrare. Dopo qualche giorno osservò che nella prima ampolla c'era crescita microbica, nella seconda, chiusa, no. Non essendoci vita nella seconda dimostrò che non esiste la generazione spontanea. -
Esperimento di Miller e Urey
Negli anni '50 Stanley Miller e Harold Urey misero a punto un sistema di condensazione con all'interno i vapori presenti nell'Atmosfera Primordiale. Attivarono con delle scintille questi gas (H2O, NH3, H2, CH4) e li fecero condensare, raccogliendone dei campioni. Riscontrarono che la vita in origine si era formata in condizioni simili, poiché trovarono biomolecole nei liquidi. -
La vita extraterrestre
In un meteorite caduto in Australia vengono trovate biomolecole, basi azotate, carboidrati e 10 amminoacidi. In molti meteoriti provenienti da Marte vengono trovate tracce di acqua e biomolecole, dimostrando la presenza della vita all'infuori della Terra. La vita potrebbe essere anche extraterrestre. -
Nuovi esperimenti
Negli anni sono stati fatti esperimenti più precisi con un'atmosfera formata da CO2, N, H2S, SO2, che hanno prodotto tutte e 5 le basi azotate di DNA e RNA, 20 amminoacidi e carboidrati con 3, 4, 5, 6 atomi di C. Condizioni simili sono presenti al giorno d'oggi nei camini idrotermali sottomarini. -
Esperimento di Johnson
Johnson e altri colleghi hanno replicato l’esperimento di Miller-Urey su campioni di gas vulcanici, ottenendo come prodotti ventidue aminoacidi e cinque amine.