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L'Italia prima di Roma

  • Inizio del Neolitico
    7000 BCE

    Inizio del Neolitico

    In Italia il Neolitico ha inizio nel VII millennio a.C. e si sviluppa prima nel sud della penisola grazie alle popolazioni provenienti dall'oriente le quali introdussero l'agricoltura e l'allevamento.
  • Inizia la lavorazione del rame
    3000 BCE

    Inizia la lavorazione del rame

    Diffusione delle tecniche di lavorazione del rame, per armi e gioielli, importate dai popoli di origine indoeuropea.
  • Inizia l'età del bronzo
    2000 BCE

    Inizia l'età del bronzo

    Nel secondo millennio a.C. si svilupparono le tecniche di lavorazione del bronzo
  • Nascono le civiltà delle terramare e delle palafitti
    1600 BCE

    Nascono le civiltà delle terramare e delle palafitti

    In Trentino, in Veneto e il Lombardia si diffonde la cultura delle palafitte, abitazioni costruite sull'acqua, solitamente nelle paludi. Invece in Emilia si diffonde la cultura delle terramare, insediamenti costituiti da palafitte costruite sulla terra e circondate da argini possenti e fossati profondi.
  • Inizia la civiltà nuragica
    1500 BCE

    Inizia la civiltà nuragica

    Attorno alla metà del II millennio, in Sardegna, si sviluppa una civiltà autonoma, quella nuragica, che fiorirà per circa mille anni fino all'arrivo dei cartaginesi. Essa prende il nome dalla caratteristica principale, il nuraghe (“mucchio”), ovvero le torri a tronco di cono collocate ai centri dei villaggi adibite alla difesa
  • I Siculi si stanziano in Sicilia
    1500 BCE

    I Siculi si stanziano in Sicilia

    I primi a stanziarsi in Italia furono i Siculi, i quali si stabilirono in Sicilia, regione già abitata dai Sicani, che furono costretti a emigrare nella parte occidentale dell’isola, dagli Elimi.
  • I latini si stanziano in Lazio
    1500 BCE

    I latini si stanziano in Lazio

    In contemporanea con i Siculi, i Latini si stanziarono nella regione compresa tra il Tevere e i monti Albani, corrispondente all’odierno Lazio. Essi fondarono villaggi indipendenti, spesso in lotta tra loro, che talora si riunivano però in leghe religiose o di carattere difensivo; tra queste, particolare rilevanza ebbe la Lega latina.
  • L'arrivo degli Indoeuropei
    1275 BCE

    L'arrivo degli Indoeuropei

    Nell’arco del II millennio giunsero nella Penisola italica le prime ondate migratorie di popolazioni di origine indoeuropea provenienti dal centro Europa e dall’Asia. Infatti, la posizione geografica dell’Italia, al centro del Mediterraneo, e le sue coste di facile ap-prodo per le imbarcazioni dell’epoca agevolavano l’arrivo di nuovi popoli che andarono ad affiancare quelli autoctoni.
  • Arrivano in Italia Veneti, Umbri, Sabini, Piceni e Sanniti
    1100 BCE

    Arrivano in Italia Veneti, Umbri, Sabini, Piceni e Sanniti

    Tra la fine del II e l’inizio del I millennio a.C. i Veneti si stabilirono nel nord-est della penisola, mentre gli Umbri occuparono l’area compresa tra Adriatico e Tevere. Tra i fiumi Tevere, Aniene, Aterno e Nera si stanziarono i Sabini. I Piceni si fermarono in Italia centrale, lungo il litorale adriatico, nell’area corrispondente a Marche e Abruzzo settentrionale. Abruzzo, Molise e parte della Campania furono invece occupati dai Sanniti.
  • Iniziano a svilupparsi la cultura degli Iapigi in Puglia
    1100 BCE

    Iniziano a svilupparsi la cultura degli Iapigi in Puglia

    Un’altra cultura che presenta tratti peculiari è quella degli Iapigi, che intorno al XII secolo a.C. è attestata in Puglia. Gli Iapigi, a seconda della zona di insediamento al nord, al centro o al sud della Puglia, assunsero rispettivamente i nomi di Dauni, Peuceti e Messapi.
  • La civiltà villanoviana
    1100 BCE

    La civiltà villanoviana

    Nell’area geografica corrispondente all'odirna Romagna si sviluppò la civiltà villanoviana. Era un popolo sedentario, caratterizzato da un certo benessere dovuto all’agricoltura progredita nonché a una fiorente attività commerciale con le altre popolazioni affacciate sul Mediterraneo e sull’Egeo. Inoltre, conosceva e praticava la fusione del ferro.
  • Gli Etruschi dominano la regione tra l'Arno e il Tevere
    900 BCE

    Gli Etruschi dominano la regione tra l'Arno e il Tevere

  • I Greci e i Fenici iniziano a fondare colonie lungo le coste
    800 BCE

    I Greci e i Fenici iniziano a fondare colonie lungo le coste

    A partire dall’VIII secolo a.C. sulle coste dell’Italia meridionale e della Sicilia i Greci iniziarono a fondare colonie, e lo stesso fecero i Fenici in Sicilia e Sardegna
  • I Celti si insediano nell'Italia settentrionale
    600 BCE

    I Celti si insediano nell'Italia settentrionale

    In Italia settentrionale si insediano i Celti i quali, una volta divenuti sedentari, si dedicarono all'agricoltura e all'allevamento, affiancandoli però alla caccia e alla razzia oltre che ai traffici commerciali con i greci e i fenici.
  • Battaglia di Cuma
    474 BCE

    Battaglia di Cuma

    Nel 474 a.C. una lega di città greche sconfisse la flotta etrusca nella battaglia navale di Cuma, in Campania.
  • Capua è conquistata dai Sanniti
    423 BCE

    Capua è conquistata dai Sanniti

    Cinquant’anni più tardi dalla battaglia di Cuma, Capua, la più ricca colonia etrusca del sud, fu conquistata dai Sanniti.
  • Crollo definitivo della potenza etrusca
    265 BCE

    Crollo definitivo della potenza etrusca

    Iniziarono una serie di guerre che portarono alla caduta delle principali città. La fiorente potenza commerciale e militare degli etruschi si ridusse a città-stato arroccate che caddero ad una ad una; l’ultima a cadere fu Volsini (Orvieto) nel 265 a.C.
    Nel giro di qualche decennio furono completamente assoggettati da Roma che li incluse, mediante trattati particolari, nella serie dei suoi alleati nella penisola, finché non concesse loro la cittadinanza romana.