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l’eroe nazionale che guidò la resistenza albanese bloccando per decenni l’avanzata dei turchi-ottomani verso l’Europa
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fu stipulato da parte della diocesi di Monreale ad un gruppo di albanesi arrivati da diverse aree dell’Albania.
Erano cattolici di rito orientale (greco-bizantino), quindi costituirono un'Eparchia. -
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la prima opera in lingua Arbëreshe, di Luca Matranga (E Mbësuame e Krështerë)
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che si trovano nella cattedrale di San Demetrio Megalomartire, nel santuario della Santissima Madonna Odigitria, nella chiesa della Santissima Annunziata.
Inoltre dipinse "Annunziata", olio su tela, opera che si trova nella chiesa del convento dell'Ordine dei frati minori cappuccini. -
Partecipazione ai moti risorgimentali siciliani e nazionali con un decisivo sostegno politico e militare
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Gli arbëreshë parteciparono alla "Rilindja kombëtare shqiptare" e alla questione albanese nella lotta di liberazione dal dominio turco-ottomano. Le fonti scritte sono giornali dell’epoca, atti di comitati e società è una produzione letteraria di notevole pregio. Nacque così un vero e proprio movimento politico-culturale.
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scontro di classe tra i contadini di Piana degli Albanesi da una parte, fervidi antimafiosi dai valori albanesi, e mafiosi e agrari dall'altra.
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di Giuseppe Schirò, rappresentano uno degli elementi più caratteristici della cultura albanese
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il bandito Salvatore Giuliano sparò contro i contadini inermi di Piana degli Albanesi e di alcuni paesi limitrofi, che celebravano la consueta festa del lavoro. Fu la prima strage di mafia dell'Italia repubblicana, cui morirono quindici persone e altre cinquantasei vennero ferite.
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istituzione, intitolato a Nicola Barbato (1856–1923), politico e medico arbëresh di Piana degli Albanesi, uno dei fondatori e massimo dirigente del movimento dei Fasci Siciliani dei Lavoratori.
Il museo è composto da: sezione etnoantropologica; sala arti e mestieri tradizionali; sala dei costumi tradizionali arbëreshë; documenti storici, testimonianze e ricostruzioni fotografiche e didascaliche alla strage di Portella della Ginestra; sala Herbarium ostensivo.