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442 BCE
Sofocle
Nel V se a.C.l'età di Pericle, Sofocle probabilmente il maggior tragediografo mai esistito, scrisse Antigone, dedicata alla sofferenza per una legge ingiusta: ella piange la morte del fratello Polinice, caduto in battaglia contro l’altro fratello Eteocle per la riconquista del trono di Tebe dopo l’abbandono del loro padre Edipo; Antigone chiede la sepoltura del corpo dello sventurato fratello ma Creonte, fratello della loro madre Giocasta, ne vieta l’esecuzione avendo egli combattuto contro Tebe -
341 BCE
Stoici
Ciò che si chiama giustizia non è altro che la ragione divina, perciò la legge che si ispira al lògos divino è la legge naturale, superiore a tutte quelle conosciute da tutti i popoli della terra, è perfetta e non suscettibile a correzioni, questa idea è alla base del giusnaturalismo che a partire dall’età moderna sarà il fondamento di ogni dottrina del diritto. -
Alessandro Manzoni
Scrive La Storia Della Colonna Infame in cui vengono discussi i diritti dei cittadini, prefazione ai Promessi Sposi. -
Illuminismo Giuridico
L'illuminismo giuridico comprende l'insieme delle posizioni illuministe assunte per mezzo della forte razionalità e ordine morale. -
Rosseau
Lo stato di natura dell'uomo emerge nei Discorsi sull'origine e i fondamenti della diseguaglianza fra gli uomini, nel Contratto Sociale invece fa in modo che "la giustizia e l'utilità non si trovino separate". -
Muratori
Muratori teorizzò importanti elementi di analisi civile.
Nel complesso, la riforma della giurisprudenza contemporanea al Muratori era sollecitata principalmente da tre fattori: l’inadeguatezza della compilazione giustinianea; l’inaffidabilità di giuristi, giudici e avvocati; l’oggettiva difficoltà di identificare e, se identificati, di applicare correttamente principi di giustizia naturale. -
Montesquieu
«non vi è libertà se il potere giudiziario non è separato dal potere legislativo e da quello esecutivo. Se esso fosse unito al potere legislativo, il potere sulla vita e la libertà dei cittadini sarebbe arbitrario, poiché il giudice sarebbe al tempo stesso legislatore. Se fosse unito con il potere esecutivo il giudice potrebbe avere la forza di un oppressore[…]." -
Pietro Verri
Esprime la sua massima contrarietà sull'uso della tortura nelle Osservazioni sulla Tortura e il suo pensiero sulla legge di natura. -
Voltaire
“La tolleranza è una conseguenza necessaria della nostra condizione umana. Siamo tutti figli della fragilità: fallibili e inclini all'errore. Non resta, dunque, che perdonarci vicendevolmente le nostre follie. È questa la prima legge naturale: il principio a fondamento di tutti i diritti umani. Il diritto all’intolleranza è assurdo e barbaro, è il diritto delle tigri, anzi ben più orrido, perché le tigri si fanno a pezzi per mangiare, noi ci sterminiamo per dei paragrafi.” -
Il Caffè
Il Caffè fu un periodico italiano, nacque a Milano, ad opera dei fratelli Pietro ed Alessandro Verri con il contributo del filosofo e letterato Cesare Beccaria; Il periodico divenne il principale strumento di diffusione del pensiero illuminista in Italia. -
Cesare Beccaria
E' stato prima di tutto un giusta, la sua opera principale è Dei delitti e delle pene in cui analizza le pene di morte, costituendo così la base dell'attuale giurisdizione. -
Adam Smith
La mano invisibile e lo Stato, scrive La ricchezza delle Nazioni. -
Dichiarazione Dei Diritti dell'Uomo e del Cittadino
La rivoluzione francese portò con sè anche varie conquiste oltre al semplice scompiglio: uguaglianza, resistenza, formazione, lavoro, sicurezza. -
Giovanni Tarello
Giovanni Tarello nel suo scritto del 1962 Il realismo giuridico americano offre per la prima volta ai lettori italiani un inquadramento sistematico della vicenda dei giusrealisti americani, esaminandone partitamente i rispettivi contributi. -
Costituzione Italiana
Nella nostra costituzione ci sono molti articoli che parlano della libertà e delle pene -
Michel Foucault
Parlerà in epoca moderna delle prigioni e delle pene dei prigionieri, analizzando meticolosamente le dinamiche penali.