LE TAPPE DELLA PEDAGOGIA DAL 1200 AL 1700 (Michael Hamdi)

  • San Tommaso d'Aquino (1200-1274)
    1200

    San Tommaso d'Aquino (1200-1274)

    Nasce ad Aquino, studia a Napoli fino a 19 anni. A 19 anni diventa dominicano, dedicandosi allo studio di testi sacri, tra cui la Bibbia. Dopo essere diventato un dominicano, va a Colonia, dove incontra Alberto Magno, padre della scolastica, che lo introduce alle sue teorie e a quelle di Aristotele. Le sue opere principali sono il "De magistro" e la "Summa Theologiae" del 1485.
  • Guarino Veronese (1374-1460)
    1374

    Guarino Veronese (1374-1460)

    E' un umanista. E' importanza per la sua scuola classica, dove recupera le opere classiche di autori greci e latini introducendo un nuovo e importantissimo metodo di analisi dei classici. Le sue opere principali sono le miscellanea, ovvero delle raccolte fatte da lui stesso di testi uno o tanti autori, usate durante le sue lezioni.
  • Vittorino da Feltre (1378-1446)
    1378

    Vittorino da Feltre (1378-1446)

    E' un umanista. Con la sua scuola mira a creare uomini di stato abili in politica, quindi si tratta di una scuola pratica. Attribuisce molta importanza al gioco, in quanto per lui ha un valore educativo, tanto che chiama la sua scuola "Casa gioiosa". Tra i suoi allievi possiamo ricordare anche Federico da Montefeltro.
  • L'umanesimo
    1400

    L'umanesimo

    In questo periodo si riacquisisce l'importanza dell'uomo, si rinizia ad usare criticamente la ragione, cambia l'educazione (che avviene, ora, nei palazzi reali), ci sono nuovi valori, si riscoprono i grandi classici antichi. Protagonisti di questo periodo saranno Guarino Veronese, Vittorino da Feltre, Erasmo da Rotterdam, Tommaso Moro, Martin Lutero e Michel de Montaigne.
  • Rinascimento
    1400

    Rinascimento

  • Lorenzo Valla (1407-1457)
    1407

    Lorenzo Valla (1407-1457)

    E' un filologo, quindi si occupa di analizzare la forma letteraria dei testi, scoprendo l'origine delle parole. Lo ricordiamo soprattutto per aver scoperto un famosissimo falso storico, ovvero la donazione di Costantino, di cui parla nel famoso libro "La falsa Donazione di Costantino", pubblicato nel 1517.
  • Pico della Mirandola (1463-1494)
    1463

    Pico della Mirandola (1463-1494)

    Lo ricordiamo per aver sottolineato il fatto che l'uomo sia libero di scegliere chi essere o chi diventare, anche grazie al progresso scientifico. L'idea dell'uomo libero la esprime in un suo testo molto importante, ovvero il "De Hominis dignitate", pubblicato nel 1496.
  • Erasmo da Rotterdam (1466-1536)
    1466

    Erasmo da Rotterdam (1466-1536)

    E' un filologo e teologo. Ammira Valla e la filologia. Sostiene quanto sia importante il fatto che l'uomo sia libero. Tra le sue opere principali troviamo l'"Elogio alla follia" del 1515 e il "De libero arbitrio" del 1524.
  • Tommaso Moro (1478-1535)
    1478

    Tommaso Moro (1478-1535)

    E' un umanista. Lo ricordiamo soprattutto per il suo romanzo satirico "Utopia", pubblicato nel 1516, nel quale immagina un'isola perfetta (quindi utopica) dove non esistono zone private, dove tutti hanno accesso alla cultura e dove sono ammesse tutte le religioni tranne l'ateismo.
  • Martin Lutero (1483-1546)
    1483

    Martin Lutero (1483-1546)

    Lo ricordiamo principalmente per le 95 tesi che pubblica nel 1517, attaccando e criticando fortemente la Chiesa, con l'obiettivo di riportarla alle origini. Traduce, inoltre, la Bibbia in tedesco. Tra le sue opere principali, oltre alle tesi, ricordiamo il "De servo arbitrio" del 1525, che scrive in risposta al "De libero arbitrio" di Erasmo da Rotterdam.
  • 1517

    Lutero pubblica le 95 tesi contro la Chiesa

  • Period: 1517 to 1525

    La Riforma protestante (a seguito delle 95 tesi di Lutero)

  • Michel de Montaigne (1533-1592)
    1533

    Michel de Montaigne (1533-1592)

    E' una figura particolare, in quanto non si occupa soltanto di pedagogia nel senso stretto del termine; possiamo definirlo anche un antropologo ante-litteram (fa antropologia ancor prima che essa esista). Finisce gli studi precocemente ed inizia subito a viaggiare, facendo molta esperienza. Critica fortemente l'erudizione medievale, attaccando le varie figure che rappresentano la classe dirigente dell'epoca. Tra le sue opere principali abbiamo i "Saggi" del 1580.
  • Period: 1545 to 1563

    La Controriforma (1545-1563)

  • Comenio (1592-1670)

    Comenio (1592-1670)

    E' davvero importante per la pedagogia, in quanto introduce una vera e propria rivoluzione in questo campo, anticipando anche lo psicologismo nell'educazione. Critica tante cose dell'educazione antica, ponendo le basi dell'educazione moderna. Parla per la prima volta di scuola pubblica. Tra le sue opere principali abbiamo la "Didactica magna", che pubblica nel 1657
  • Guerra dei trent'anni (1618-1648)