Michelangelo

  • Period: Mar 6, 1475 to Feb 18, 1564

    Vita Michelangelo

    Michelangelo Buonarroti nasce il 6 marzo 1475 a Caprese. Michelangelo viaggia molto tra Firenze (dove studiò gli affreschi di Masaccio e Giotto e la scultura degli Antichi) e Roma. Si stabilì a Roma nel 1536 con l'invito di Giulio II. Michelangelo morì il 18 febbraio 1564. L'artista riteneva che l'arte fosse l'imitazione della natura. Divenuto più religioso mette in secondo piano la bellezza fisica rispetto a quella spirituale fino a credere che quella fisica distoglie l'uomo dalla spiritualità.
  • 1498

    La Pietà di San Pietro.

    La Pietà di San Pietro.
    Michelangelo rappresenta la Vergine che tiene in braccio Gesù appena deposto dalla croce in una composizione piramidale. La Vergine è una fanciulla col volto triste che con il gesto del suo braccio sinistro invita chi guarda a provare dolore. Il panneggio della veste e del velo mette in risalto il corpo liscio di Cristo. Gesù ha la testa rovesciata indietro, il bacino si piega nello spazio tra le gambe di Maria, il braccio sinistro accompagna il corpo mentre quello destro ricade verso terra.
  • 1501

    David

    David
    Il futuro re d'Israele è colto nel momento che precede l'azione: ha la fronte aggrottata, i muscoli in tensione e le mani nervose e scattanti con le vene in superficie. Il rapporto a chiasmo tra le membra è di derivazione classica e la superficie della scultura è liscia. Le qualità morali incarnate dalla statua rappresentano i principi di libertà e indipendenza che i Fiorentini vedevano nelle proprie istituzioni repubblicane; quindi la statua fu collocata davanti a Palazzo Vecchio.
  • 1504

    Tondo Doni

    Tondo Doni
    A Firenze nel 1504 Michelangelo dipinse una Sacra Famiglia, composta da Maria, Giuseppe e Gesù, commissionategli in occasione del matrimonio di Agnolo Doni e Maddalena Strozzi. In primo piano c'è la Sacra Famiglia (cristianesimo), dietro dopo un muretto altre figure nude (paganesimo) trattati in modo scultoreo e poi c'è San Giovannino (unione tra cristianesimo e paganesimo). A Michelangelo interessa il corpo umano e non il paesaggio che trascura, i colori sono accesi e i contorni evidenti.
  • 1508

    Volta della Cappella Sistina

    Volta della Cappella Sistina
    La volta ha delle membrature architettoniche, si presenta attraversata da archi che appoggiano su una cornice al di sopra delle vele triangolari e sorretta dai pilastri che affiancano i troni di 7 Profeti e 5 Sibille. Gli archi dividono la parte centrale in 9 spazi in cui sono raffigurate scene del libro della Genesi. Nelle vele e nelle lunette sono raffigurate le 40 generazioni degli Antenati di Cristo e nei pennacchi angolari i 4 eventi miracolosi fondamentali per la salvezza di Israele.
  • 1533

    Tomba di Giulio II

    Tomba di Giulio II
    Questo è un monumento a parete realizzato da Michelangelo che si trova nella chiesa di San Pietro in Vincoli. Divisa in 3 registri l'attenzione si pone sulla figura centrale del pontefice posta tra una sibilla e un profeta e sovrastata dalla Vergine col Bambino in braccio. Il Mosè è in contrapposto e ha una barba lunga che ne accentua la saggezza. Nelle statue dei 2 schiavi si incarna il tema dell'anima prigioniera del corpo, ma sono anche un pretesto per formare corpi perfetti.
  • 1536

    Giudizio Universale

    Giudizio Universale
    L'affresco si trova sulla parete dietro l'altare della cappella Sistina. A sinistra i salvati volano verso l'alto aggrappandosi alle nuvole; a destra i dannati vengono trascinati verso il basso da creature diaboliche. Caronte e Minosse vengono rappresentati come li descrive Dante nella divina commedia. Fanno riferimento alla passione il braccio di Gesù tenuto sulla ferita e gli strumenti tenuti dagli angeli attorno al Cristo (al centro). Questo è il giorno in cui tutti saranno giudicati da lui.