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Linea del tempo progetto tic

  • Frances Farmer - Lobotomia

    Frances Farmer - Lobotomia
    La trentaduenne ex diva di Hollywood fu internata nel manicomio del Western State Hospital e vi rimase 5 anni. Fu sottoposta a una serie di elettroshock e rascorse intere giornate in cella di isolamento, stretta in una camicia di forza. Secondo alcune fonti, smentite dal personale in servizio nella clinica, la Farmer fu ripetutamente violentata dai guardiani. Subì un intervento di lobotomia al cervello.
  • T. Main Comunità terapeutica

    Thomas Main nel 1946, descrivendo il lavoro degli psichiatri britannici di Northfield (Scozia), si riferì all'ospedale in cui operavano, con il termine “comunità terapeutica”.
  • M. Jones - Inghilterra- Prima C.T.

    M. Jones - Inghilterra- Prima C.T.
    La prima comunità terapeutica fu creata nel 1952, in Inghilterra, dallo psichiatra Maxwell Jones, con l'obiettivo di far partecipare i pazienti, e quindi responsabilizzarli, nella gestione dell'istituzione psichiatrica in cui erano ospitati.
  • OMS - trasformare ospedali psichiatrici in C.T.

    il termine “comunità terapeutica" fu ufficializzato nel 1953 dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), in uno studio sulle organizzazioni psichiatriche internazionali, in cui si suggeriva l'opportunità di trasformare gli ospedali psichiatrici in "comunità terapeutiche".
  • Specializzazione psichiatria Basaglia

    Nel 1953 F. Basaglia si specializza in Malattie nervose e mentali presso la clinica neuropsichiatrica di Padova.
  • Lou Reed sottosposto ad elettroshock

    Lou Reed sottosposto ad elettroshock
    Nel 1956, ancora adolescente, Reed venne sottoposto ad una terapia di elettroshock che avrebbe dovuto curare la bisessualità che si stava manifestando in lui; nel 1974 Reed scrisse la canzone Kill Your Sons circa questa esperienza che lo traumatizzò e di cui non si liberò mai.[
  • Osp. Ps. di Gorizia - F. Basaglia - Prima sperimentazione in Italia di C.T.

    Una delle prime sperimentazioni di comunità terapeutica in Italia, fu attivata da Franco Basaglia nei primi anni '60 nell'ospedale psichiatrico di GoriziaIl concetto di questo psichiatra, per l'epoca innovativo, era il rifiuto dell'istituzionalizzazione come unico metodo di cura e di recupero del malato psichiatrico.
  • Pubblicazione romanzo Ken Kesey

    Pubblicazione romanzo  Ken Kesey
    Il romanzo Qualcuno volò sul nido del cuculo divenne un bestseller, in risonanza con la preoccupazione pubblica circa la medicalizzazione forzata, e le vecchie pratiche, poi superate, della lobotomia e dell'elettroshock.
    L'autore scrisse il libro in seguito alla propria esperienza da volontario all'interno del Veterans Administration Hospital di Palo Alto, in California.
    Il settimanale TIME l'ha inserito nella classifica dei 100 migliori romanzi in lingua inglese dal 1923 al 2005.
  • Antipsichiatria

    Alla fine degli anni sessanta, il termine "antipsichiatria" (usato per la prima volta da David Cooper nel 1967) definiva un movimento eterogeneo che contrastava le teorie e pratiche fondamentali della psichiatria dominante.
  • Omosesssualità e malattia mentale

    L'American Psychiatric Association decise con una piccola maggioranza (58%) di rimuovere l'omosessualità dalle categorie nosografiche (ciononostante l'omosessualità egodistonica rimase fino al 1987).
  • Film Qualcuno volò sul nido del cuculo

    Esordiva nelle sale americane il film diretto da Miloš Forman, tratto dal romanzo omonimo di Ken Kesey. Vinse tutti e cinque gli Oscar principali: miglior film, miglior regista, miglior attore, miglior attrice, migliore sceneggiatura non originale. Ha segnato la storia del cinema nella trattazione innovativa di un argomento molto delicato come il disagio presente negli ospedali psichiatrici, denunciando il trattamento inumano cui venivano i pazienti ospitati negli ospedali psichiatrici.
  • Legge 180/78

    Legge 180/78
    Dall'esperimento iniziato da Basaglia nel 1962 si arrivò, circa 15 anni dopo, alla legge 180/78 (detta anche Legge Basaglia) che prevedeva la trasformazione dei cosiddetti "manicomi" in luoghi di cura non più reclusivi.
    Dopo la Legge 180/78 le comunità terapeutiche si sono moltiplicate su tutto il territorio italiano, operando non solo nell'ambito psichiatrico, ma anche nei settori della devianza, della tossicodipendenza e del disagio sociale
  • Maurizio Costanzo intervista Franco Basaglia, ospite della trasmissione "Acquario"

  • Progetto Obiettivo

    Di fatto, solo dopo il 1994, con il "Progetto Obiettivo" e la razionalizzazione delle strutture di assistenza psichiatrica da attivare a livello nazionale, si completò la previsione di legge di eliminazione dei residui manicomiali.
  • Situazione odierna

    Nonostante critiche e proposte di revisione, le norme della legge n. 180/1978 regolano tuttora l'assistenza psichiatrica in Italia.