Storia della letteratura latina

  • 753 BCE

    Fondazione di Roma

  • Period: 753 BCE to 509 BCE

    Età monarchica

    Durante tutta l'età monarchica non ci sono documenti letterari ma solo testi a scopo pratico, come:
    - leggi
    - carmina
    - laudationes
    - 12 tavole
    - cista ficoroni
    Questi documenti sono chiamati documenti pre-letterari.
  • 509 BCE

    Cacciata di Tarquinio il Superbo

  • Period: 509 BCE to 100 BCE

    Età repubblicana -> res publica = stato pubblico

    In questo periodo il governo è retto da 2 consoli e il Senato.
  • Period: 275 BCE to 201 BCE

    Gneo Nevio

    Gneo Nevio nasce intorno al 275a.C. ed è il primo intellettuale a non essere né greco né schiavo. Scrive il Bellum Poenium, un'opera scritta in saturni (un tipo di verso che verrà poi sostituito dagli esametri) divisa in sette libri, volta a autocelebrare le vittorie dei romani nelle guerre puniche e il mos maiorum (che consisteva nel seguire lo stato, nel rispettare la famiglia e la severitas dei costumi.
    Per scrivere quest'opera prende spunto dalle opere di Omero ma anche da autori più tardi.
  • Period: 264 BCE to 146 BCE

    Guerre puniche (vs Cartagine)

    Durante la battaglia contro Taranto Roma incontra la cultura Greca e si sviluppa l'idea di volere una letteratura latina.
  • Period: 255 BCE to 184 BCE

    Plauto

    Plauto nasce intorno al 255a.C. e muore nel 184a.C. Scrive commedie palliate, ovvero fabule ambientate in Grecia (si ispira a Menandro). Il suo teatro getta le basi per le radici del teatro europeo.
    Plauto era nato a Sarsina in Umbria (attuale Emilia Romagna) ma si trasferisce a Roma, lavorando come attore per creare la propria compagnia teatrale. Investendo in affari loschi diventa povero e lavora come mugnaio, ed è costretto a vendere le opere che scrive ai capicomici perché vengano inscenate.
  • 240 BCE

    Inizio della letteratura latina, Livio Andronico

    Schiavo greco che inizia a rappresentare opere teatrali: tragedie, commedie, epica, anche se la sua prima rappresentazione teatrale fu una fabula per festeggiare la vittoria su Cartagine (periodo dei ludi).
    Queste prime rappresentazioni hanno un fine di intrattenimento.
    Traduce le opere greche in latino come quelle di Eschio, Sofocle e Euripide (commedie) e Aristofane e Menandro (tragedie).
    In seguito si affranca e istituisce un collegio per mettere in scena le sue fabule (opera teatrale).
  • Period: 185 BCE to 159 BCE

    Terenzio

    È un compositore di commedie accusato di aver copiato testi greci. Faceva parte del Circolo degli Scipioni. Per via dell'accusa nei suoi confronti utilizza il prologo per difendersi. Il suo scopo è quello di divertire ma anche di insegnare qualcosa attraverso la tecnica dell'humanitas. Egli desdierava che il pubblico portasse un cambiamento nel mondo grazie alle sue opere. Spesso questi cambiamenti erano contrari al mos maiorum, perciò non erano graditi dai conservatori.
  • Period: 148 BCE to 102 BCE

    Lucilio

    È l'inventore della satira, un genere che si basa sul criticare personaggi famosi in modo comico. Lucilio lo fa attraverso attacchi ad personam, ovvero specificando il nome del criticato. Lucilio è l'unico autore di satire a poter fare questo tipo di attacchi, poiché è l'unico ad avere libertà di espressione.
  • 100 BCE

    Nascita di Giulio Cesare

    In questo periodo il governo è retto da 2 consoli e il Senato.
  • Period: 82 BCE to 79 BCE

    Dittatura di Silla

  • Period: 78 BCE to 44 BCE

    Età di Cesare

    Periodo caratterizzato da:
    - Guerre esterne
    - Guerre civili
    - Personalizzazione del potere
    In questo periodo inoltre tramonta la repubblica, i consoli e il Senato perdono quindi i loro poteri. Questo favorì lo scontro fra l'aristocrazia e la borghesia, ovvero fra il partito degli optimates e dei populares. Di quest'ultimo fa parte anche Cesare, mentre negli optimates troviamo Gneo Pompeo e Marco Licinio Crasso, che diventeranno consoli nel 70a.C. Con Cesare formeranno il primo triumvirato 60a.C.
  • Period: 44 BCE to 14

    Età Augustea

    In questo periodo il governo è retto da un principato.